Rockpolitik atto quarto

Il tormentone fa discutere, fa proseliti, si avvia a diventare un must. Le new entry non mancano, il teatrino della politica è ricco di opportunisti, furbastri, personaggi, personaggini e immancabili macchiette. E la città piena di buchi e di "malefatte" volute o per incapacità offre spunti su cui riflettere.

IL BRUCO

 

 

Questa settimana si scatenano i nostri lettori

IL valzer dei candidati sindaci è lento,
la presentazione dei programmi
è rock...

...l'attuazione dei programmi è hard rock

 

Il giornalista che piega la schiena è lento,
il giornalista che sciopera per la propria autonomia è  rock

La lista Biasotti è rock,  Forza Italia è lenta

L’autostrada è lenta, le barriere antirumore sono rock

I dirigenti del  Savona calcio sono lenti, i tifosi  sono rock

Le banche sono lente, lentissime, le librerie sono rock

La biblioteca è rock... al Monturbano è lenta

La demolizione dell’ex Italsider  è lenta,
l’archeologia industriale è rock

Pagnottone è lento, la  banda Forzano è rock

I poveri sono rock, i palazzi di lusso sono lenti

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I dipendenti comunali sono rock, gli amministratori lenti.

Tortarolo in bicicletta è rock, in politica è lento.

L'Ipercoop è lenta, il negozietto è rock.

Don Bof è rock, don Margara è lento.

Delbene è lento, il pedone è rock.

Bellasio è lento, Gaspari è rock.

Il mercatino in centro è rock, l'Ascom è lenta.

Minetti è lento, Garassini è rock.

L'isola pedonale di Vado è rock, i commercianti lenti.

I ragazzi del pattinaggio sono rock,
l'assessore che li ha lasciati senza pista è lento.

Il ritorno delle cicogne è rock.

I lavori sotto il Priamar sono lenti, lentissimi.

Il tribunale è lento,
la fuga dei giudici lo fa diventare lentissimo.

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L’abbandono dei giardini pubblici è lento.

Costruire case al posto delle fabbriche è lento.

Eliminare le barriere architettoniche è rock.

Alzare l’Ici è lento.

Non fare le primarie per la scelta del sindaco è lento.

L’integrazione tra città e università è rock.

Litigare in giunta è lento.

Utilizzare il Priamar come volano per il turismo è rock.

Lasciare 15 anni in abbandono il Vecchio Ospedale è lento, lentissimo.

Chiedere verde e impianti sportivi ai “signori del cemento” è rock.

Eliminare i biglietti omaggio “ad usum assessori” al Chiabrera è rock.

Tenere pulita la città è rock, lasciarla sporca è lento.

Tenere chiusi i bar la domenica è lento.

Costringere certi medici del San Paolo a dialogare con i malati è rock.

Questa settimana il Bruco si consente anche due divagazioni extra moenia.

Ciampi è rock, Berlusconi è lento.

Cofferati è rock, Bertinotti è lento.

LE CITAZIONI  DEI NOSTRI LETTORI
 
( grazie a chi ha partecipato)

 Tg3 Liguria è lento, Primo canale è rock

 Oliva è lento, Orsi è rock

 Montaldo è lento, Henriquet è rock

 Ferrara è lento, Monteleone è rock

 Gambardella è rock, Ruggeri è lento

 Filippi è lento, Piombo è rock

 Bertino è lento, Ipercoop è rock

 Uominiliberi è lento, trucioli è rock

 Minetti è lento, Giusto è rock

 De Cia è lento, Mistrangelo è rock

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Lirosi è lento, lentissimo, Giacobbe è rock. 

Berruti è lento, Rambaudi è rock.

Casaccia è lento, Caviglia è rock.

Bertolotto è lento, Peluffo è rock.

Il vescovo è lento, don Lello è rock.

De Cia è lento, Speranza è rock.

Nan è lento, lentissimo, Scajola è rock.

Alonzo è lento, Aglietto è rock.

Turchi è rock, Zunino è lento.

Lunardon è lento, Di Tullio è rock.

Bartolini è lento, Pasquale è rock.

Orsero è lento, Buscaglia è rock.

Cipollina è rock, Remigio è lento.

Bosi è lento, Godani è rock.

Acquilino è lento, Astengo è rock.

Cuneo è lento, Santi è rock.

Giacobbe è rock, Canavese è lento.

Pedrini è lento, lentissimo, Gasco è rock.

Sambin è lento, Chebello è rock.

Frugoni è lenta, Bottaro è rock.  

IL BRUCO