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Prescrizioni mai rispettate, episodi di inquinamento, costi
astronomici per lo smaltimento dei rifiuti. Sono i punti sui
quali insiste l'associazione Lavanestro e Oltre che prosegue
la sua lotta contro la discarica di Cima Montà e soprattutto
il suo possibile ampliamento. Ai membri delle Commissioni
ambiente e territorio della Provincia impegnate in un
sopralluogo, gli abitanti della zona hanno consegnato un
voluminoso dossier sull'impianto. «Ai politici - dicono i
contestatori - abbiamo anche ricordato il silenzio di molte
istituzioni che hanno il dovere di tutelare il territorio e
la pubblica incolumità». Per lunedì 14 novembre alle ore
20,45 alla Sms di Montemoro è convocata una nuova assemblea
con all'ordine del giorno le iniziative di lotta contro
quanto sta accadendo a Cima Montà e nei Palazzi preposti al
controllo della discarica «con il fine di portare a
conoscenza di tutti i cittadini i termini reali della
questione ampliamento».
11/11/2005
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