CIPOLLINA, COSTANTINI, NICOLA GERVASIO MA ANCHE L’EX MAGISTRATO RENATO ACQUARONE FRA I POSSIBILI «SINDACI»
Ecco tutti i candidati del centrodestra. Dopo un vertice in via Famagosta
LA STAMPA
 
SAVONA
Il vertice delle forze di centrodestra ha prodotto una decina di possibili candidati-sindaci che dovranno sfidare Federico Berruti per la conquista del Comune. Una missione veramente difficile che comunque non intacca la coesione degli alleati della Casa delle libertà che mai come in quest’occasione hanno messo da parte i personalismi per condurre una campagna elettorale di buon livello. Ogni partito ha presentato alcuni nominativi che poi verranno vagliati. Il 21 novembre la rosa di nomi verrà ristretta a tre ed entro i primi giorni di dicembre verrà indicato il prescelto. L’obiettivo è quello di individuare al più presto il candidato da anteporre a Berruti che da qualche settimana ha cominciato a muoversi sul mercato incontrando referenti della cosiddetta «società civile» per formulare il programma di governo.
Forza Italia, il partito principale della coalizione, ha puntato sulla candidatura unica di Carlo Cipollina, più volte consigliere comunale, vicepresidente dell’Acts e punto di riferimento del vicepresidente del Consiglio regionale Franco Orsi. E’ fra i principali «indiziati» per la nomination finale. L’Udc ha proposto in prima battuta il consigliere comunale più votato delle ultime tre legislature, Pietro Santi. Dall’alto delle due 800 preferenze cittadine, una candidatura di opposizione più che autorevole. L’Udc gli ha affiancato inoltre il celebre medico Cesare Badoino e l’ex sindaco di Sassello Badano. I candidati della Lista Biasotti erano già trapelati nei giorni scorsi. Una terna composta da Nicola Gervasio, il chirurgo plastico figlio del rimpianto sindaco di Savona Franco Gervasio, dal vigile del fuoco ambientalista Michele Costantini e dall’ex direttrice della Pinacoteca Silvia Bottaro, in Consiglio già da due legislature sui banchi dell’opposizione. Dei tre pare Costantini il più accreditato per giocarsi il volatone finale con Carlo Cipollina.
Un contributo di idee veramente innovativo è arrivato dalla Casa del cittadino, il movimento che a livello nazionale si ispira all’onorevole Raffaele Costa. Due proposte entrambe di prestigio: l’ex magistrato Renato Acquarone e Maurizio Grandis. An, che era rappresentata dal neo commissario regionale e provinciale Minasso, non ha presentato nomi ma ha espresso una simpatia per Nicola Gervasio. Stessa scelta per il nuovo partito liberale che ha indicato Nicola Gervasio. La Lega Nord non ha indicato nominativi così come la lista Sole mare ambiente del geometra Franco Fenoglio che però si è riservato di presentare alucne proposte. Da Linea socialista (gli unici che non si schierano nella grande riunione della casa socialista) la proposta dell’ex presidente della Provincia Carlo Nencini. Fiamma tricolore non ha indicato nomi propri ma ha espresso simpatia per Silvia Bottaro. L’ex sindaco di Sassello Paolo Badano in rappresentanza del movimento dei sindaci ha offerto la propria disponibilità, mentre il movimento Savona Europa di Giancarlo Bertolazzi si è riservato di indicare più avanti le proprie proposte. Le forze di centrodestra avevano preso l’inspiegabile impegno di mantenere il più stretto riserbo sulla riunione che invece per fortuna era di dominio pubblico. \