04 Novembre 2005 LA STAMPA

VOTO UNANIME MA LA «SINISTRA» PRENDE LE DISTANZE: «LA SITUAZIONE DEL COMUNE E’ STATA GESTITA MALE»
I Ds savonesi dicono Berruti
Ufficiale la proposta di candidatura a sindaco
 
SAVONA
I Ds a Savona hanno scelto chi vorrebbero come futuro sindaco. Un voto unanime per Federico Berruti, attuale vicepresidente della Provincia, quello espresso l’altra sera dall’Unione comunale. Un passo ulteriore verso l’investitura ufficiale da parte dell’intera coalizione del centrosinistra, ma che è assai significativo: i Ds di Savona hanno espresso chiaramente il loro sindaco e oggi sembrano anche superati, non tanto le divisioni interne al partito, quanto gli sbandamenti che avevano accompagnato la ridda di candidature fino a un paio di settimane fa.
Spiega il segretario cittadino dei Ds, Luca Martino: «E’ un fatto politico di grande rilevanza, a maggior ragione poiché a questa decisione comune si è arrivati dopo una discussione impegnata, a tratti difficile, sul percorso politico di queste settimane e sui contenuti politici e programmatici con cui i Ds si presenteranno al tavolo del centrosinistra e poi al confronto con la città». Uno dei punti contenuti nell’ordine del giorno votato all’unanimità nel corso dell’assemblea dell’altra sera è contenuto proprio il concetto di un’apertura verso le altre forze dell’Unione che, almeno a Savona, negli ultimi anni sono state all’opposizione. «Ritieniamo necessario verificare la possibilità di allargare la coalizione di centrosinistra a quelle forze politiche facenti parte dell’Unione, oggi non sono comprese nell’alleanza che ha governato e governa tuttora Palazzo Sisto - spiegano i Ds - Ci riferiamo a Rifondazione Comunista e Italia dei Valori, nonché a liste di espressione cittadina che si formeranno».
L’idea di base è quella di coagulare una larga intesa attorno al nome di Berruti. Aggiunge Luca Martino: «Avanziamo unitariamente alla coalizione di centrosinistra una proposta di candidatura a sindaco forte e autorevole, in forte coerenza con quell’impostazione. Federico Berruti ha le competenze, il profilo politico e personale e a questo punto la forza politica per guidare il centrosinistra in questa nuova delicata fase della vita della città». Ancora Martino: «I Ds di Savona escono dalla discussione di ieri più forti e più uniti, su un’impostazione politica forte e innovativa per aprire anche un nuovo ciclo di sviluppo della città».
L’unità in realtà si è manifestata solo in parte nell’incontro dell’altra sera. E’ vero che la candidatura di Federico Berruti è emersa unanime, come è vero che anche sull’ordine del giorno (che comprende anche l’avvio dell’attività di un gruppo di lavoro formato dai segretari delle unità di base e dei circoli per trovare il massimo consenso attorno alla candidatura) i Ds savonesi si sono trovati sulla stessa lunghezza d’onda.
La «sinistra» dei Ds, però, alla fine dell’incontro ha voluto puntualizzare alcune questioni. A parlare è stata l’assessore provinciale Franca Ferrando: «Abbiamo voluto dare il nostro appoggio come atto di buona volontà per fare tutti un passo avanti, ma dev’essere molto chiaro che la nostra posizione rimane estremamente critica. Al di là del voto, ribadiamo tutte le nostre riserve su come tutta la questione relativa al Comune di Savona sia stata malamente gestita dal partito e in particolare da questa segreteria provinciale».