06 Novembre 2005 LA STAMPA
AVEVA 82 ANNI ED ERA STATO MAESTRO ELEMENTARE AD ALBISOLA SUPERIORE Addio al decano dei giornalisti Morto Fausto Buffarello, all’Unità negli Anni ‘60 |
SAVONA Nelle prime ore di ieri mattina, all’ospedale San Paolo, dove era ricoverato da alcuni giorni, è mancato Fausto Buffarello, insegnante elementare in pensione e per molti anni corrispondente da Savona del giornale l’Unità. Aveva compiuto 82 anni il mese scorso. Al suo fianco hanno lavorato, imparando la professione di giornalisti, molti giovani che oggi, a carriera ormai quasi ultimata, lo ricordano con affetto e nostalgia. Fausto Buffarello era un uomo dotato di straordinaria sensibilità e intelligenza, qualità che aveva profuso a piene mani tanto nel lavoro quanto nei confronti della famiglia e degli amici. Sul finire degli Anni Cinquanta aveva unito all’attività di giornalista, ricoprendo anche incarichi alla redazione centrale di Milano del quotidiano, quella di insegnante elementare, prima in Val Bormida, a Cengio Chiesa e Millesimo e poi, sino al momento della pensione, ad Albisola Superiore. In questa sua lunga esperienza di maestro aveva dimostrato tutte le sue indiscusse qualità di uomo, buono conquistandosi non solo l’affetto sincero di tante generazioni di alunni ma anche la sincera stima dei genitori e dei colleghi. Quando, attorno agli Anni Sessanta, era stato convinto anche a candidarsi per il vecchio pci alle elezioni amministrative, era stato eletto nel Comune di Altare, dove aveva svolto per qualche tempo apprezzata attività di assessore. Fausto Buffarello, che abitava in corso Tardy e Benech 11, e in un’edizione dello «Sportivo dell’Anno» aveva avuto la targa di «Decano dei giornalisti savonesi», lascia la moglie Magda, il fratello Adriano, il figlio Massimo, appartenente al corpo della Polizia municipale di Savona, la nuora Rachele e l’adorata nipotina Irma, che tanta gioia e serenità gli ha donato in questi suoi ultimi giorni. I funerali si svolgeranno in forma privata lunedì mattina, con trasporto diretto, alle ore 9, dalla camera ardente di Valloria sino al cimitero di Zinola, dove la salma sarà cremata. \ |