La Regione non finanzia a rischio il "Liceo del mare"
 
dal SECOLOXIX
 
Rischia di finire precocemente l'esperienza del "liceo del mare" varata dall'istituto "Giuliano della Rovere". La scuola, grazie soprattutto agli innovativi corsi di tipo sportivo, ha conosciuto nell'ultimo triennio la crescita più impetuosa, ma rischia ora una bocciatura per il mancato rinnovo dei finanziamenti.
A denunciarlo è il consigliere regionale di minoranza Matteo Marcenaro (lista Biasotti) che ha presentato una interrogazione scritta alla giunta presieduta da Claudio Burlando. «L'offerta formativa denominata "liceo del mare" - spiega Marcenaro - potrebbe subire una battuta d'arresto se non addirittura una definitiva bocciatura». E aggiunge. «La Regione che ha finanziato fino allo scorso anno scolastico l'innovativo percorso didattico, finalizzato alla creazione di nuove figure professionali nell'ambito delle discipline sportive legate la mare, non ha finora risposto alle sollecitazioni dell'istituto stesso mirate ad ottenere la conferma dei finanziamenti per il biennio 2005-2006 e 2006-2007.
Marcenaro si augura che il ritardo nei finanziamenti sia dovuto esclusivamente ai tempi tecnici necessari a "tarare" la macchina regionale da parte della nuova amminstrazione Burlando e non alla volontà di affossare l'iniziativa «un'importante opportunità per i giovani savonesi. Il percorso didattico deve essere perlomeno ultimato con il secondo biennio che consente di ottenere il titolo di istruttore di primo livello». Il consigliere sottolinea anche l'importanza, per una provincia come quella di Savona dalla spiccata vocazione turistica, di formare nuovo lavoro specialistico nel campo dello sport e del benessere. L'interrogazione di Marcenaro è stata sottoscritta anche dal vicepresidente del consiglio, Franco Orsi (Forza Italia).