COMMENTO

L’orologio biologico che scorre, il desiderio di un figlio, la difficoltà a  rimanere incinta.

In questo libro, tra il tragico e il comico, la giornalista Lisa Corva racconta tappa per tappa la tragedia  delle donne  che vogliono un figlio e non ci riescono tra test, analisi, terapie ormonali, e fecondazioni in vitro; la disperazione  di quando le amiche rimangono incinte, la sosta davanti alle vetrine dei negozi premaman, la speranza e lo smarrimento delle aspiranti mamme, il tutto riferito in modo ironico.
Uscito in questi giorni,  nel pieno della campagna elettorale  per il referendum sulla fecondazione assistita, il  romanzo  aiuta a riflettere e ad andare a votare.