LE DONNE SAVONESI NEI CAMPI DI STERMINIO NAZISTI
Proseguendo nell'illustrare le vicende savonesi legate alla lotta di Liberazione, riteniamo doveroso ricordare le donne della nostra Provincia, che furono internate nei campi di sterminio.
Si tratta di una pagina poco nota al punto che i dati sono molto incompleti, essendo addirittura distrutta una parte della documentazione.
I campi dove le donne savonesi furono rinchiuse furono essenzialmente quelli di Ravensbruck, Flossemburg ed Auschiwtz.
Secondo i dati dell'Associazione Nazionale Ex – Deportati le donne che vi torvarono la morte furono.
Regina Amato di Savona
Albertina Roetingler di Finale Ligure.
Da altre pubblicazioni abbiamo, inoltre, ricavato questi nominativi:
Lucia Marenco, di località imprecisata
Armide Goso di Bardineto.
Riuscirono invece a sopravvivere alla deportazione e far ritorno a casa.
Fiorina Saccone di Vado Ligure, nata nel 1924 ed internata a Ravensbruck;
Maria Patrone di Osiglia, nata nel 1919 ed internata a Ravensbruch;
Giovanna Caprini, nata a Savona nel 1929 ed internata a Ravensbruck;
Maria Montina di Vado Ligure, nata nel 1920, internata ad Auschiwtz;
Ester Amato di Savona, nata nel 1922, internata ad Auschwitz – Birkenau.