Nel 1988 teneva banco lo scontro Dc e Pci. La sorte di due "big"
Quella sfida tra Luca Becce e Maurizio Zunino
Illazioni sull'acquisto (Ciccio Clemente) di capannoni
Albissola Superiore: materia edilizia (sempre scottante) e designazioni
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Albisola Superiore -
Maurizio Zunino,
allora vice sindaco Dc, sfidava pubblicamente il
comunista
Luca Becce <
a dimostrare le sue illazioni sull'acquisto dei
capannoni sull'area dell'ex ferrovia (vedi....)...non
è vero che con la delibera per l'acquisizione
dei manufatti di
Ciccio Clemente
si è creato una frattura all'interno del nostro
gruppo...semmai lo scetticismo comunista va a
farsi benedire quando devono utilizzare la
struttura per i festival dell'Unità...>.
E ancora Zunino citava il voto favorevole, da
parte del
Pci, di due nominativi indicati
dalla
Dc in commissione edilizia.
<Hanno preferito appoggiare i nostri anzichè due
di area socialista e ciò è indice della
fiducia...altro che accuse...>. |
I tempi che "Berta
filava" - leggi operazioni
edilizie ad appannaggio di robuste squadre - non
sono certamente cessati. Nè con i "figlioli"
eredi del
Pci, nè con quelli della
Dc.
A leggere cronache, spaccati, notizie, nomi,
coinvolgimenti elitari ed amicali, il
Pci aveva sposato in questa zona
il generoso partito immobiliare, quasi facendo a
gara, ma non superandolo, lo stato maggiore di
Forza Italia che trova consenso
soprattutto (a parte casi singoli) nel "partito
del fare". Opere cementizie e
dintorni.
E l'opinione pubblica dominante ed indottrinata,
non ha dubbi. Più si allargano le maglie del
concedere, del lasciar fare, intanto pensiamo a
noi, al futuro si arrangeranno gli altri
(l'esatto contrario di quanto succede nelle
democrazie nordiche della stessa Europa) e più
aumenta la base dei consensi.
Grazie anche ad un sistema dell'informazione che
premia la completezza? Alcuni interventi sul
battagliero
Uomini Liberi lo confermano, non
da oggi.
Ognuno cerca di puntare sulla carta vincente,
anche se sono tarocchi. Non importa con quale
utilità socio-economica futura. Per le
giovani generazioni, soprattutto. Non importa se
continuiamo a distruggere la risorsa ambientale
e si procede nella disintegrazione dei modelli
urbanistici che favoriscono una ristretta
cerchia, sempre più forte, insofferente a chi
non si allinea.
Avere il coraggio di denunciare, controllare,
porta spesso dei guai, ad iniziare dalla mancata
carriera. Magari non riescono proprio a
toglierti la parola, ma ti fanno il vuoto
attorno. Nel mondo del potere che conta.
Tra l'altro, mentre anche ad Albisola Superiore
non mancano sorprese sul fronte delle indagini
della magistratura in campo edilizio, è da tempo
che non si hanno notizie - almeno ad opera dei
media - dell'allora attivissimo vice sindaco
democristiano
Maurizio Zunino che, assicurano
ambienti politici, sarebbe diventato uno dei più
ascoltati consiglieri dell'assai più fortunato,
potente, capace ed intraprendente
sindaco-senatore
Franco Orsi. All'insegna di un
crescente successo elettorale, al quale l'abitalità
ed il buon fiuto politico del "saggio"
Zunino non sarebbero estranei.
E che dire delle capacità e della carriera
dell'allora combattente comunista
Luca Becce? Ha fatto
bene a "dimenticare" Albisola Superiore e le sue
"miserie edilizie-urbanistiche"? C'era ben altro
a cui dedicarsi, con soddisfazioni umane,
politiche e materiali. Ad Albissola Superiore la
sinistra si avvia lentamente all'estinzione.
Merito degli orsi o dei becce?
R.T. |