DIALOGO COL MIO "ALTER EGO" (chiamato semplicemente "ALTER") CINQUANTESIMA PARTE di Aldo Pastore |
![]() | ALTER: Sono sceso, poco fa, dalla Collina di Valloria, urlando ad alta voce: |
Brr! che freido Giominetta; ALDO: Ma questi sono splendidi versi di Giuseppe Cava (Beppin Da Ca')! Come ti permetti gridarli in maniera così sguaiata e volgare? ALTER: Mi e venuto tutto spontaneo, avvertendo questo violento vento di tramontana alle mie spalle, caro Aldo! Non ne posso più! Non so, se si trova, da altre parti, un vento simile al nostro! V'è da impazzire! ALDO: Ma, allora, caro Alter, sarai finalmente d'accordo con l'Autorità Portuale, che, sfruttando il nostro vento, si appresta ad installare, sul Porto, un primo GENERATORE EOLICO, ad asse verticale, con una potenza da 20 KWT! Forse saprai che questo impianto verrà collocato sul molo frangiflutti del Porto; inoltre, ti faccio presente che, nei prossimi mesi, è prevista l'installazione di una seconda pala, della stessa potenza. I due generatori, una volta attivi, saranno in grado di alimentare il fabbisogno di energia di un'area di 15.000 metri quadrati; di conseguenza, l'energia, prodotta dalle due pale eoliche ad asse verticale, verrà ad alimentare l'intera illuminazione pubblica della Darsena!
ALDO: Caro Alter, accetto il tuo imperioso invito a discutere seriamente su questo argomento! Ed allora, incominciamo a dire che il VENTO E' UNA FONTE ENERGETICA VASTA ED INESAURIBILE; aggiungiamo che molte Nazioni hanno compreso che l'UTILIZZO DEL VENTO PUO' CONTRIBUIRE, contemporaneamente, ALLA SICUREZZA ENERGETICA DEL FUTURO ED AL RISPETTO DELL'INTERO ECOSISTEMA e, di conseguenza alla STABILITA' DEL CLIMA. Ma dobbiamo, anche, doverosamente evidenziare che l'UTILIZZO DEL VENTO PRESENTA DEI LIMITI ed addirittura, DEI DIFETTI e, quindi, DELLE CONTROINDICAZIONI! Tu sai benissimo che il proliferare (spesse volte: selvaggio) delle turbine, in alcune particolari aree geografiche, è venuto a turbare l'armonia e la bellezza naturalistica locale, con negativi risultati per l'intera economia turistica di quei siti! ALTER: Ma non fare, ancora una volta, il disfattista! Rivolgi, per un attimo, gli occhi e la mente attorno a te ed allora vedrai che, nel nostro Continente, la Rivoluzione Eolica ha condotto (al TERMINE DELL'ANNO 2008) ad una produzione di energia pari a complessivi 56.535 Megawatt, così suddivisi (nel contesto delle Maggiori Nazioni dell'Occidente Europeo): - GERMANIA: 22.247 Megawatt - SPAGNA: 15.576 " - GRAN BRETAGNA: 2.389 " - ITALIA: 2.726 " - FRANCIA: 2.454 " Per quanto riguarda, in modo particolare, la posizione della Spagna (assai vicina all'Italia nello specifico delle condizioni climatiche ed ambientali) mi permetto di sottoporre alla tua cortese attenzione lo STUDIO (risalente al Dicembre 2008) dalla RED ELECTRICA ESPANOLA, la quale segnala che i loro giganteschi mulini a vento coprono, ormai, l'11 per cento del fabbisogno energetico del Paese, hanno reso (nel 2007) la bellezza di 3,2 Miliardi di Euro ed hanno creato 37.730 posti di lavoro; infine, è stata evitata l'immissione in atmosfera di 18 Milioni di tonnellate di Anidride Carbonica Credo tu possa comprendere, sino in fondo, l'utilità di questa innovativa fonte energetica!
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ALTER: Le dotte argomentazioni di questo Esperto non mi convincono, caro Aldo! Debbo dirti, in primo luogo, che non mi piace il suo linguaggio, fondato su argomentazioni esclusivamente tecniche, rivolte soltanto agli addetti ai lavori (ed io non sono, certamente, tra questi). In secondo luogo, Egli dovrebbe spiegare, a tutti noi, il MODO, attraverso il quale, la Germania e la Spagna hanno affrontato e risolto i problemi, da lui posti; le due Nazioni, messe assieme, sono giunte, attraverso l’utilizzo del Vento, ad una produzione di oltre 40.000 Megawatt e non mi si dica, per favore, che Esse sono giunte a questo importante traguardo, senza studi ed ulteriori ricerche! E poi…, caro Aldo, io ho l’impressione che questo Prof. Tenti appartenga al Partito Nucleare e, per questo motivo, Egli si impegni tanto nell’attaccare l’eolico!
ALDO: Smettila, Alter! Non incominciare, ancora una volta, a mettere il tutto sul piano politico! Continuando sulla strada, da te ora imboccata, arriveremo, molto presto, al Partito Solare, al Partito Eolico, al Partito Idroelettrico, per giungere, infine, al Partito dei Rifiuti!
ALTER: Un momento…io parlerei, non del PARTITO, ma dei PARTITI DELLE IMMONDIZIE, ma…a questi siamo già arrivati, caro Aldo; guardati un po’ attorno e ti accorgerai che, a questo traguardo, siamo ormai giunti!
ALDO: Smettila, per la seconda volta, Alter! Cerca di essere serio (come avevi promesso di essere); ritorniamo a ragionare, in concreto, sul FUTURO DELL’ENERGIA EOLICA; credo che questo argomento debba essere esaminato con serietà e con rigore scientifico, valutando il possibile futuro impiego dell’Eolico, tenendo conto degli aspetti positivi, derivati dal suo utilizzo, ma anche dei limiti e dei difetti, che, in questo momento, egli porta con sé. Devi aver sempre, davanti a te, un fondamentale concetto e cioè che l’ENERGIA DEL FUTURO DOVRA’ ESSERE MULTIPLA, derivata, cioè, non da un’unica fonte, bensì da un complesso di fonti, organicamente programmate tra loro e, quindi, realizzate in concreto, nel superiore interesse del benessere dei nostri territori e delle nostre popolazioni! Ora basta, Alter! Mi hai fatto adirare abbastanza!
Riprenderemo il dialogo la
prossima settimana, cercando, per quanto
possibile, di individuare il FUTURO IMPIEGO DELL’ENERGIA
EOLICA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL TERRITORIO DELLA
NOSTRA PROVINCIA.
ALTER: Forse, hai ragione Aldo; vado all’aperto a riprendermi ancora un po’ di Tramontana. 19 febbraio 2010 ALTER e ALDO PASTORE |