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La nostra storia

I racconti di Cristina Ricci*

  

Ti sto dando più di quanto abbia mai dato a nessuno,

ti sto regalando l’entusiasmo dei miei 15 anni,

te lo regalo e nel farlo lo risveglio, lo coccolo e lo faccio crescere in me.

Ti regalo la mia innocenza,

la mia fiducia

i miei sogni.

Te li sto regalando,

sii consapevole di quanto valgono.

Non buttarli via,

non pensare che resteranno con te sempre e comunque,

non scherzarci su.

Sii felice di questi doni e farli fruttare

perché…

… nulla è gratis

… nulla è per sempre

… nulla è più fragile e puro del cristallo.

Ed i sogni sono fatti di cristallo,

a volte basta toccarli per sporcarli e romperli,

a volte basta così poco che tu neanche ti rendi conto

e quando hai solo frammenti di vetro tra le mani

quando il sogno è infranto non lo troverai più.

A nulla servirà mettere un cerotto sulle tue dita ferite

il taglio brucerà ugualmente e poi resterà una piccola sottile striscia bianca

a ricordare un regalo

a ricordare un entusiasmo

a ricordare un’innocenza

a ricordare un sogno

a ricordare qualcosa che hai infranto e non troverai più.

 *Cristina Ricci, quarantun anni, abita a Spotorno,  ha  pubblicato il suo primo romanzo (La montagna d’acqua – ed. Il Filo, Roma), un altro recentemente finito e tanta voglia di scrivere.

A questo “scarno” curriculum si può aggiungere la collaborazione con il blog dell’Udi Savonese per il quale Cristina Ricci ha scritto alcuni pezzi