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Operazione Trasparenza  (8) Incarichi consulenze e collaborazioni

Le “maglie nere” dell’imperiese

Su 67 Comuni, 56 inadempienti

Non hanno ottemperato a obblighi di legge previsti da “Operazione Trasparenza” del ministro Brunetta. Ci sono anche Ventimiglia e Bordighera. E il “caso rifiuti” esplode

 

      di Gilberto Costanza

                        

Imperia Finalizzato alla trasparenza pubblica nel 2001 è stato approvato il Dlgs. 165/01 che prevede all’art. 53 che tutte le Amministrazioni pubbliche sono tenute ad inviare al Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione – Anagrafe delle Prestazioni – l’elenco degli incarichi di consulenza e di collaborazioni esterne.

A distanza di anni si rileva che sono troppi i Comuni che non hanno ottemperato a quanto previsto dalla legge.

Nel sito www.innovazione.gov.it ,ove sono pubblicati gli elenchi, si legge: “Ricordiamo che il comma 15 dell’art. 53 del Dlgs 165/01 prevede che “Le amministrazioni che omettono gli adempimenti di cui ai commi da 11 a 14 non possono conferire nuovi incarichi fino a quando non adempiono”.

 Apriti cielo!” Vuol dire che tutte le amministrazioni pubbliche che non hanno ottemperato alla legge e che hanno conferito nuovi incarichi esterni rischiano di subire  sanzioni?

La risposta sembra essere nel comma 14 dell’art. 53 del Dlgs 165/1 in cui si legge:” 14. Al fine della verifica dell'applicazione delle norme di cui all'articolo 1, commi 123 e 127, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e successive modificazioni e integrazioni, le amministrazioni pubbliche sono tenute a comunicare al Dipartimento della funzione pubblica, in via telematica o su supporto magnetico, entro il 30 giugno di ciascun anno, i compensi percepiti dai propri dipendenti anche per incarichi relativi a compiti e doveri d'ufficio; sono altresì tenute a comunicare semestralmente l'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza, con l'indicazione della ragione dell'incarico e dell'ammontare dei compensi corrisposti. Le amministrazioni rendono noti, mediante inserimento nelle proprie banche dati accessibili al pubblico per via telematica, gli elenchi dei propri consulenti indicando l'oggetto, la durata e il compenso dell'incarico. Entro il 31 dicembre di ciascun anno il Dipartimento della funzione pubblica trasmette alla Corte dei Conti l'elenco delle amministrazioni che hanno omesso di effettuare la comunicazione, avente ad oggetto l'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza.” 

Anche la Legge 244/2007, all’art. 3 comma 54 prevede: “54. All'articolo 1, comma 127, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, le parole da: «pubblicano» fino a: «erogato» sono sostituite dalle seguenti: «sono tenute a pubblicare sul proprio sito web i relativi provvedimenti completi di indicazione dei soggetti percettori, della ragione dell'incarico e dell'ammontare erogato. In caso di omessa pubblicazione, la liquidazione del corrispettivo per gli incarichi di collaborazione o consulenza di cui al presente comma costituisce illecito disciplinare e determina responsabilità erariale del dirigente preposto”.

Come si nota i Comuni che non hanno ottemperato all’obbligo previsto, ossia la mancata comunicazione semestrale dell’elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza, saranno segnalati alla Corte dei Conti per i dovuti controlli di legge.  Una “spada di Damocle” che potrebbe portare al riconoscimento di danni erariali conseguenti ad incarichi conferiti successivamente all’omesso invio degli elenchi. Come si sà, eventuali riconoscimenti da parte della Corte dei Conti di danni erariali sarebbero addebitabili, a livello personale, a chi non ha dato seguito a norme di leggi. 

A livello nazionale, prendendo in esame gli ultimi due anni di comunicazione degli incarichi da parte delle amministrazioni pubbliche, si rilevano i seguenti dati:

2007

2008

%

9.843 amministrazioni

11.904 amministrazioni

+ 20,94

269.455 incarichi

305.048 incarichi

+ 13,21

1.354.509.416,21 euro

1.537.167.680,77 euro

+ 13,49

Fonte dati: www.innovazione.gov.it

Nota: i dati si riferiscono alla comunicazione delle amministrazioni al mese di settembre di ciascun anno, la scadenza di legge è il 30 giugno.

Nella provincia di Imperia quali sono i comuni che non hanno ottemperato alla comunicazione semestrale dell’elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti a cui sono stati affidati incarichi di consulenza?

Su 67 comuni ben 56 sono inadempienti e ciò è molto preoccupante poiché  denota la poca propensione e leggerezza con cui non si dà seguito a norme di legge.

Fra i comuni che superano i 10.000 abitanti risultano i  comuni di Bordighera e Ventimiglia. Fra le tante ipotetiche e simboliche maglie, sicuramente da assegnare è la maglia nera ai seguenti 56 comuni inadempienti che saranno soggetti a (quasi certa) ispezione della Corte dei Conti:

Comune

 Abitanti al

 31.12.2008

Comune

 Abitanti al

 31.12.2008

 Airole

 Apricale

 Aquila di Arroscia

 Armo

 Aurigo

 Badalucco

 Baiardo

 Bordighera

 Borgomaro

 Camporosso

 Caravonica

 Carpasio

 Castel Vittorio

 Castellaro

 Ceriana

 Cervo (*)

 Cesio

 Chiusanico

 Chiusavecchia

 Cipressa

 Civezza

 Costarainera

 Diano Arentino

 Diano San Pietro

 Dolceacqua

 Dolcedo (*)

 Isolabona 

 Lucinasco                

        456

        573

        179

        120

        350

     1.231

        326

   10.766

        882

     5.608

        311

        162

        355

     1.192

     1.309

     1.261

        293

        619

        555

     1.363

        615

        808

        712

     1.111

     2.055

     1.193

        718

        292

 Mendatica

 Molini di Triora

 Montalto Ligure

 Montegrosso Pian Latte

 Olivetta San Michele

 Ospedaletti

 Perinaldo

 Pietrabruna

 Pieve di Teco

 Pompeiana

 Pontedassio

 Pornassio

 Prelà (*)

 Rezzo

 Riva Ligure

 Rocchetta Nervina

 San Bartolomeo al Mare

 San Biagio della Cima

 Santo Stefano al Mare

 Seborga

 Soldano

 Triora

 Vallebona

 Vallecrosia

 Vasia

 Ventimiglia

 Vessalico

 Villa Faraldi 

        231

        676

        366

        131

        254

     3.658

        908

        580

     1.435

        870

     2.340

        650

        480

        378

     2.922

        259

     3.091

     1.276

     2.289

        316

        893

        420

     1.230

     7.274

        436

   25.730

        300

        475   

(*) Gli abitanti indicati nei comuni con asterisco si riferiscono al censimento del 2001.

PS - Nel consultare le delibere della Giunta Regionale avente ad oggetto: Accertamento dei risultati di raccolta differenziata raggiunti negli anni 2007 e 2008 dai Comuni della Liguria (per rilevare il numero degli abitanti dei singoli comuni alla data del 31 dicembre 2008), abbiamo riscontrato la mancata indicazione nell’elenco generale di alcuni Comuni della provincia di Imperia nell’assegnazione di contributi premiali:

·        Nella D.G.R. n. 738 del 27 giugno 2008 (per anno 2007) non sono indicati i Comuni di Baiardo, Civezza, Dolcedo, Prelà;

·        Nella D.G.R. n. 876 del 26 giugno 2009 (per anno 2008) non sono indicati i Comuni di Cervo, Dolcedo, Prelà, Villa Faraldi.

Tutti comuni hanno l’obbligo di caricamento dei dati relativi alla gestione dei rifiuti urbani ai sensi del’art. 5 della legge regionale 23/2007.

E’ dovuta a dimenticanza o le esclusioni sono motivate? I Comuni interessati hanno qualcosa da dire? Non hanno fatto la raccolta differenziata? Per quale ragione?

Nell’anno 2009 (per l’anno 2008) hanno ricevuto contributi premiali i Comuni imperiesi: Aquila di Arroscia (6.658 euro) – Ospedaletti (11.316 euro) – Perinaldo (5.816 euro) – San Lorenzo al Mare (6.738 euro) – Soldano (5.786 euro) – Armo (7.300 euro) – Taggia (41.495 euro) – Camporosso (25.824 euro).

Nella prossima puntata inizia la pubblicazione elenchi degli incarichi di consulenza e di collaborazione esterne assegnati nel corso dell’anno 2008 dai Comuni dell’imperiese, ad iniziare dal Comune di Imperia.

Gilberto Costanza

e-mail: gilberto.costanza@alice.it