![]() versione stampabile Tutte le cifre documentate di un sindaco
“saggio” promosso Presidente dei savonesi Ecco le “mie spese” a Loano E ora lotta agli sprechi in Provincia
Perché Vaccarezza e la giunta Pdl-Lega hanno spalancato le porte
a “Benvenuti a casa tua”
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Savona
– Ghiotta occasione! Il Presidente della
Provincia di Savona, Sindaco del Comune di
Loano Angelo Vaccarezza - città di cui è
amministratore pubblico di maggioranza da 22
anni, prima come capogruppo, poi assessore a
Sport e Turismo della giunta Rembado,
quindi della prima giunta Cenere, della
seconda giunta Cenere, fino
all’incoronazione a sindaco dal 2001 - sta
dimostrando con quanta “maestria politica”
sappia spendere la sua immagine.
Mettere in evidenza mediatica, anche con
pagine a pagamento, il grande amore di “saggio
e buon amministratore della cosa pubblica.”
Come un bravo manager, insomma. Al punto da far
invidia. E qualcuno sostiene che dal prossimo 15
gennaio Loano lo “perderà” almeno come
capo del governo cittadino. |
Premessa: Trucioli Savonesi ha
documentato nei mesi scorsi e basta andare nella
voce “archivio”, il nutrito staff di personaggi
di “spicco”, con compiti e incarichi diversi,
che (dis)interessati preparano le “mosse giuste”
del rinnovamento della politica provinciale
targata Pdl-Vaccarezza.
E un’ottima (?) macchina
elettorale che ha fruttato a Vaccarezza
57.262 voti, con una percentuale di votanti “bassina”:
45,88 % su un totale di 247 mila elettori. Gli
altri 52.596 suffragi li ha ottenuti lo sfidante
del centro sinistra Michele Boffa,
valbormidese di fatto sconosciuto in Riviera. Il
gigante buono contro il topolino della
Regione Liguria.
Che visto il successo raggiunto sarà
magari ricandidato – ammesso che accetti- per la
prossima sfida in Provincia. C’è chi scommette
che si andrà a votare molto presto, grazie al “partito
dei pasticci e delle firme taroccate”,
in particolare ponentine, albenganesi ed
andoresi.
Con cronaca giudiziaria fresca e
sviluppi a breve se il Tar dovesse
decidere. Ma potrebbe pure rinviare, come forse
sarebbe giusto per non alimentare un grande
polverone elettorale.
Torniamo al discorso di Palazzo Nervi
e del suo neo inquilino-presidente. In data 30
dicembre 2009, la giunta provinciale ha
approvato un piano di razionalizzazione e
contenimento delle spese. Con applauso quasi
unanime. Come non essere d’accordo!
L’ha ufficializzato, in una conferenza
stampa, lo stesso presidente Vaccarezza,
unitamente al segretario e direttore
generale Piero Araldo (già segretario e
direttore generale del Comune di Loano, con un
tocca e lascia nel Comune di Savona).
Pare che il sindaco di sinistra Berruti
abbia fatto in figurone.
Risparmi si diceva. I
maggiori quotidiani con cronaca locale hanno
titolato:
L’iniziativa prevede la riduzione del numero dei
Dirigenti di settore da 8 a 5 per
contenere i costi e semplificare
l’organizzazione, razionalizzazione e
semplificazione di contatto con il cittadino,
nuovi servizi. |
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Alcune dichiarazioni di Vaccarezza
presidente: “Questo consentirà un
risparmio annuale di 200 mila euro,
ma soprattutto una razionalizzazione e
ottimizzazione del funzionamento dell’ente visto
che si troverà con meno settori… ma in
grado di funzionare meglio e con maggior
possibilità di premi per chi se lo merita.”-
“A fronte di tale riduzione degli incarichi
non verrà previsto alcun aumento della dotazione
organica complessiva e anzi anche le posizioni
organizzative, che oggi sono 25, diminuiranno di
qualche unità.” - ”una misura
indispensabile per fronteggiare la crisi.” E
per ultimo “In tempi di crisi anche l’ente
pubblico deve dare l’esempio e risparmiare come
una famiglia”. Sicuramente corposi guadagni per pochi privati e
società, già operanti in uno scenario diciamo
avvincente.
Fin qui tutto può sembrare normale, e in
parte condivisibile, l’iniziativa varata dalla
Giunta provinciale di centro destra, fortemente
condivisa dalla Lega Nord. Gli uomini del “celo’duro”.
Resta il fatto che per esperienze
precedenti (dati, numeri, risultati concreti,
scelte operate) in quel di Loano,
non mancano perplessità e incredulità. Il Sindaco di Loano Angelo Vaccarezza, dal 2001 ad oggi, nove anni, ha amministrato il Comune in modo (documentalmente) opposto a quello intrapreso come Presidente della Provincia. |
Ovvero a Loano non pare proprio
abbia dato l’esempio di buona e sana
amministrazione della cosa pubblica come, in
genere, fa soprattutto il “buon padre di
famiglia”. Oppure accadeva quando i Comuni
avevano dei controlli contabili più efficaci e
reali.
Prova ne è il Bilancio di
previsione 2009, presentato
all’approvazione del Consiglio comunale nella
seduta del 12.01.2009, con illustrazione e
lettura della delibera da parte del Sindaco, in
qualità di assessore al Bilancio, in cui, fra
l’altro, si legge: “RITENUTO PERTANTO di
dover procedere comunque all’approvazione dello
schema di bilancio di previsione per l'esercizio
2009, della relazione previsionale e
programmatica e dello schema di bilancio
pluriennale 2009/2011, pur dando atto che verrà
fatto ogni sforzo possibile da parte di questa
amministrazione di rientro nei limiti previsti
dal patto di stabilità auspicandone peraltro le
modifiche ritenute opportune per una migliore
funzionalità dell'attività degli enti locali ;”
che, caparbiamente, ha inteso portare
all’approvazione del Consiglio, senza il
rispetto del Patto di stabilità.
E’ probabile che anche per l’anno 2010 il
Comune di Loano andrà ad approvare il
bilancio di previsione con il “non
rispetto di Patto di stabilità”, con tutte
le conseguenze negative e onerose per i
cittadini.
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Record assoluto l’assessore al Turismo e
Cultura (ex An), Nicoletta Marconi!
In tempi di forte crisi economica, nel bilancio
di previsione per l’anno 2009, avrebbe preteso e
indicato a bilancio spese (in aumento!) per un
importo di 1.690.500 euro (pari a 3
miliardi 273 milioni di vecchie lire.
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Altre “perle” di rigore
dell’amministrazione Vaccarezza riferite
sempre all’anno 2009:
1) Con la motivazione che quest’anno cade
il 10° anniversario della costituzione del
Comitato di Gemellaggio Loano –
Francheville, il presidente Orazio Cacace
ha comunicato l’esigenza di ottenere un
contributo straordinario per l’organizzazione,
con un raddoppio dell’importo pari a 15.000
euro. Non erano previsti a bilancio.
No problem! L’assessore Nicoletta Marconi
prontamente aderisce! Non solo, anche in questa
circostanza viene anticipata la somma di euro
7.500 euro entro il 15 aprile 2009. Un
gemellaggio che “produce” un concreto ritorno
economico per alberghi, bar, negozi. Con flotte
di turisti francesi attratti nella “Città dei
Doria”, sempre documentate.
2) Loano, da anni, ha istituito l’Ufficio
Stampa, con incarico esterno alla signora
Lucia Campana. Spesa annua di circa
30.000, con disponibilità di locali e
telefono in Comune.
Con piccoli “cadeaux”, con varie
determinazioni Dirigenziali, sono stati assunti
impegni di spesa per la realizzazione di servizi
di informazione con l’acquisto di spazi
promozionali su mass media, sia locali che
nazionali.
In particolare radio, televisione e siti
web: Radio Onda Ligure, importo 4.032
euro – Edinet Srl su IVG.it,
per un pacchetto annuale di copertura parziale,
importo 1.440 – Telenord-Primocanale,
per n. 15 servizi informativi di 120 secondi
ognuno con 2 passaggi (fascia oraria 19:20 /
22:45), importo 6.000 – Zefiro
Videoproduzioni – Telecupole, per 12 servizi
video giornalistici della durata di 2 minuti
circa da inserire nel telegiornale (sic!) di
Telecupole, importo 5.400 euro –
Primocanale, per n. 10 servizi di 90
secondi, con 3 passaggi, importo 10.002 euro
(per un totale di 15 minuti (?)),
pari a un totale di 26.874 euro. |
Sommato alla spesa annua per Lucia
Campana, si arriva a 56.874 euro
(pari a 110 milioni 123 mila di vecchie
lire). Cosa volete che siano! Altro che mancanza
di fondi … per la Banda dell’Immacolata
(Città di Loano).
Nel nostro intervento, a suo tempo
pubblicato su Trucioli Savonesi n. 202
del 24.05.2009, avevamo fatto, fra l’altro, la
seguente domanda:”E’ pura retorica oppure è
anche propaganda elettorale considerato che
Angelo Vaccarezza è candidato alla
Presidenza della Provincia di Savona e l’
assessore Luca Lettieri è
candidato a Consigliere della Provincia di
Savona?” Entrambi eletti e supervotati. Un
premio dei cittadini a chi spende bene il denaro
della “casa di vetro”. |
Altre notizie documentate (con tante
domande, tutte rimaste inevase) sulle “spese
generose” dell’amministrazione comunale
Vaccarezza possono essere lette dai
lettori su Trucioli Savonesi n. 180, 195,
196, 199, 200, 201, 202, 206, 207, 208
all’indirizzo web
www.truciolisavonesi.it e altri su
www.uominiliberi.eu .
E’ opportuno un piccolo chiarimento. I
media non scrivono e non documentano ai loro
lettori solo perché non sanno, e
tantomeno possono perdere tempo a leggere blog
dove solitamente finisce la “spazzatura” (rumentaio
Trucioli Savonesi e Uomini Liberi).
Dunque i nostri valorosi osservatori-cronisti
possono richiamarsi al “nulla so, nulla sento,
nulla vedo”.
La riduzione dei Dirigenti di Settore
della Provincia da
Per merito suo abbiamo una singolare
anomalia:
Siamo in un periodo di crisi, lo ripetono
le statistiche ufficiali e la Caritas
diocesana, con i vescovi di Savona e
Albenga-Imperia.
Sarà una stupidata chiedere sommessamente,
da umili cittadini, che il Sindaco e Presidente
Angelo Vaccarezza faccia meno propaganda da
torta in faccia?
Piccolo particolare. A Loano il
Sindaco percepiva un’indennità di carica
(stipendio) di 3.200 euro lordi mensili
pari a 41.600 euro lordi annuali;
ora, quale Presidente della Provincia di Savona,
a quanto ammonta l’indennità di carica
(stipendio), sia mensile che annuale? A quanto
ammontano le indennità di carica (stipendi)
degli assessori provinciali, sia mensili che
annuali? Magari è stato scritto su Secolo XIX-
Stampa- il supermissile Ivg-Il Vostro giornale e
ci è sfuggito. Chiediamo scusa, se il caso.
Chiudiamo nel prendere atto dell’invito “Benvenuti
a casa tua” e “Venite, fate come se foste
a casa vostra”.
Il nostro Angelo si è assunto un
impegno non indifferente. Peccato che nel
Comune di Loano lo slogan sia piuttosto
stonato, come documentato. Pertanto sarà
legittimo chiedere delucidazioni, informazioni,
avere accesso agli atti pubblici e averne
fotocopia con semplice richiesta. Questo si che
sarebbe una “operazione trasparenza” come
auspicato e attuato dal Ministro Renato
Brunetta. Noi siamo ottimisti!
Gilberto Costanza
e-mail:
gilberto.costanza.@alice.it
Ps: ci sono cittadini che
chiedono, ma possibile che quando scrivete della
giunta comunale non avete mai nulla di positivo?
Perdete lettori e fiducia, in tema di
obiettività. Ma certo, cari amici, non possiamo
fare la seconda spalla della “cassa di
risonanza” del “tutto va bene”. Ci pensano già
altri. Qualche esempio: 67 articoli su “Il
Comune vara la nuova zona alberghiera- Tutto è
pronto per il via definitivo”. Oppure: <Il neo
sindaco Vaccarezza “Basta colate di cemento
sulle colline della nostra città”>- Slogan
contenuto peraltro nei manifesti elettorali del
2001. Infine: <Con noi, niente loculi, ma
edilizia di qualità e pregio>. E centinaia
di ritagli di rassegna stampa. Così ci siamo
conquistati il ruolo di modesti osservatori,
rigorosamente in panchina.
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