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<Ho trovato il depliant elettorale di Antonio Rodano

...contro gli intrallazzi ed il malcostume politico>

di Enzo Roascio

 

Ai "volontari" di Trucioli Savonesi,

vivo nel Lazio, ma per via della moglie ho mantenuto il ricordo ed un certo interesse per Loano. Seguo saltuariamente il blog Trucioli. Ho letto con interesse l'articolo riguardante il signor Antonio Rodano che ormai le nuove generazioni neppure sapranno della sua esistenza. Le nostre origini famigliari erano liberali.

Ho trovato e ve lo trasmetto volentieri la lettera, con depliant, che Antonio Rodano aveva inviato ai miei suoceri, originari di Calizzano, in occasione della sua candidatura alle elezioni provinciali.

Non conosco la realtà politica attuale, nè i personaggi. Penso che Loano abbia avuto la fortuna di diventare una "città modello", con amministratori bravi, capaci, onesti, con ampio consenso popolare.

Leggendo l'articolo pubblicato sul n. 227 del 20 dicembre (vedi...) alcuni riferimenti dell'articolista mi hanno incuriosito e sembravano forzati.

Non capivo, ad esempio, alcuni ottimi apprezzamenti  palesi verso il signor Rodano e mi pare all'avvocato liberale, pure lui scomparso, Pappalardo, di cui ricordavo una zia o uno zio farmacisti in via Garibaldi, almeno credo.

Trovando tra le vecchie scartoffie, il depliant molto semplice di Antonio Rodano, come si legge (vedi a fondo pagina) inizia  l'appello elettorale in modo inequivocabile, io direi sempre attuale. Oggi più di ieri, almeno in Italia e per chi ha una tradizione liberale. Cosi penso di aver compreso lo spirito dell'articolo che fu pubblicato dal Secolo XIX, dopo la morte di Rodano.

Le sue parole: <Per il rispetto della legge, contro gli abusi, i soprusi, i favoritismi, gli intrallazzi ed il malcostume politico...Rodano uno che promette poco e cerca di fare molto al contrario di chi promette tutto...alla vigilia elettorale, e mantiene nulla nel corso del mandato...>.

Caro blog, non so se la cosa interessi e se sarà pubblicata, non mi arrabbio e non protesto se cestinate. Non credo proprio che a Loano abbiano dimenticato Rodano (avrà pure qualche parente...) solo perchè era una persona che faceva politica, amministratore pubblico, troppo onesta e rigorosa.

I migliori auguri di Buon Anno di progresso ai cittadini loanesi che purtroppo non conosco, se non qualche nome che si ascoltava in famiglia.

Enzo Roascio