Racconti di vita di Giovanni Burzio
Giovedì presentazione alla Sala Rossa
(Testo
a cura di Luciano Angelini)
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
Giovanni Burzio racconta...
“IL CIELO e IL TRENO”
“de-la-du-sciumme
alla scoperta dell'america”
Testo a cura di Luciano Angelini
Interventi di Franco Astengo, Ugo
Tombesi, Salvatore Vento
ha collaborato Francesca Astengo
edizioni COEDIT Genova
GIOVEDI' 26 NOVEMBRE ore 17,00
Sala Rossa del Comune di Savona (g.c.)
Partecipano:
FEDERICO BERRUTI Sindaco di Savona
ANDREA MIGNONE- Professore di Scienza
Politica
GILDO MILANO Comandante Partigiano
ALBERTO TRIDENTE Dirigente nazionale
CISL
Sarà presente l'autore
Giovanni Burzio |
Giovanni Burzio
racconta...., e racconta sul serio, nel suo
libro di memorie “savonesi” e del “mondo: “Il cielo e il treno”,
dall'accattivante sottotitolo “de là du sciumme alla
scoperta dell'America”. E' la
storia, filtrata dalle esperienze personali, di
un tratto importante di vicende sociali,
culturali, politiche nell'arco di 30 anni; gli
anni della giovinezza e della formazione
dell'autore, dalla fine degli anni'30 fino al
1958, data spartiacque non solo per lui, ma per
il nostro Paese che, quasi completata la
ricostruzione stava per tuffarsi nell'avventura
del “boom”. |
Le esperienze personali,
dicevamo: dal calore della famiglia,
all'emozione di sedere nei banchi di scuola, dal
sentire i primi “battiti del cuore”, alla
assumere coscienza delle grande questioni che
agitano la vita attraverso il pensiero, la
voglia di servire, di essere utili ma anche
protagonisti.
Queste tensioni percorrono
una narrazione agile, quasi scandita, attraverso
i fatti: l'esplosione della seconda guerra
mondiale, la
Resistenza vissuta (per ragioni anagrafiche) da spettatore
attivo, la scoperta di una fede intensa e
mediata da un militanza particolare come quella
scoutistica, il passaggio della
vita militare, l'accostarsi ad una scelta
politica come quella del socialismo democratico
e, infine, la scoperta del Sindacato attraverso
il lavoro in fabbrica: un
sindacato vissuto, come aveva insegnato
Di Vittorio, a far sì che si tenesse
“il cappello in testa” quando si parlava con il
padrone e che porta il nostro protagonista, non
ancora trentenne, di là dell'Oceano a sedere sui
banchi della
Columbia University, passaggio
inaspettato per un figlio della classe operaia
savonese.
E' il caso di leggere per
capire, in questo caso: capire un pezzo di
storia della nostra Città, capire come
l'indignazione per le ingiustizie possa portare
ad importanti scelte di vita.
Un libro che descrive
“altri tempi”: tempi che è valso pena aver
vissuto e che è il caso di ricordare, proprio
per preparare il futuro. |