E quando si dice "Lei non sa chi sono io". <Lavoro per il benessere dei
cittadini>
"Balestra c’è"……e ora scrive:
<Io giovane? Amministro Villanova da 25 anni...>
La nuova viabilità a Coasco si può fare dall'oggi al domani con soldi... Lo
sapete?
di Pietro Balestra
|
Leggo
il racconto (vedi
...n.200 di Trucioli Savonesi) del
sig.
Carlo Marras che non
ho il piacere di conoscere né tantomeno di
sapere chi esso sia, il quale, oltre a una
grande confusione mi citerebbe come stratega di
una filosofia di progresso che rovinerebbe il
futuro delle prossime generazioni. Beh …..ne avevo già sentite
tante ma una così mi mancava. E’ innegabile che la
provinciale di
Coasco, così come molte altre
strade siano insufficienti all’aumento di
traffico specialmente di quello pesante. Dire
questo è come scoprire l’acqua calda e mi chiedo
dove il sig.
Marras abbia abitato sino ad
oggi. Peraltro percorro tutti i
giorni quella arteria, anche io senza auto blu
come il sig.
Marras, anche
io come automobilista comune, e non ho mai avuto
problemi di sorta se non qualche rallentamento
proprio in occasione del transito di mezzi
pesanti. |
Tra l’altro non vedo perché i
Comuni debbano penalizzare i propri cittadini
sol perché la programmazione e realizzazione di
opere sovracomunali già decise e progettate va a
rilento. Ringrazio il sig.
Marras di avermi inserito
tra i giovani della politica locale,
anche se ho amministrato il Comune di
Villanova per ben
25 anni, dal 1985 a oggi,
19 da Sindaco e
5 da Vice Sindaco.
Forse informandosi meglio prima di proferire
sentenze saprebbe che
l’Aurelia bis è stata approvata
e realizzata nel
1990 grazie non solo all’Autofiori
ma all’impulso fornito in quegli anni dal
Comune di Villanova
anche nella successiva vicenda del tunnel con
Alassio.
Il progetto
Aurelia Bis era un progetto che
doveva collegare
Loano e Andora, si chiede il
sig.
Marras come mai è
stato realizzato solo a
Villanova? Magari chiacchierando con la
gente del comprensorio verrebbe anche a scoprire
quanto abbiamo saputo riqualificare
Villanova in questi anni con un
alto livello di qualità dei servizi. Certo siamo tutti capaci a
citare il
Nord Europa e non credo ci sia
stato solo lui in quei paesi a vedere come
funzionano, ma se la conclusione a cui arriva il
nostro solone è quella di impedire ogni forma di
sviluppo citando distruzioni sulla fascia
costiera con un reale impoverimento turistico,
beh vada a chiedere conto a quegli
amministratori che ne sono responsabili. Non credo che generalizzare
sia utile e soprattutto che sia giusto. I problemi enfatizzati dal
sig.
Marras sono da tempo allo studio
della nostra amministrazione, proprio in
previsione del programma di sviluppo che ci
siamo posti, a cominciare dall’insediamento
Piaggio all’auspicabile impianto
golfistico residenziale. Infatti nella
conferenza dei servizi
Piaggio, vedasi i verbali
e l’intesa sottoscritta , il comune ha
posto l’accento sul problema viabilità chiedendo
che non venga ridotto a un mero potenziamento
della viabilità
Villanovese ma che venga
affrontato a livello comprensoriale
fornendo le nostre considerazioni al
riguardo. Di tale problema si è fatta carico la
Provincia di Savona
impegnandosi ad effettuare uno studio ad hoc con
soluzioni idonee a mantenere le condizioni di
vivibilità della zona. Non solo , oltre un anno fa,
il Comune di
Villanova ha identificato una
soluzione alla viabilità di
Coasco, una soluzione peraltro
rapida e facile a realizzarsi dichiarando di
impegnarsi anche finanziariamente allo
scopo , e partecipando per iscritto tale idea
progettuale al
Comune di Albenga ed alla
Provincia di Savona con lo scopo
di redigere congiuntamente uno studio di
fattibilità finalizzato anche a richiedere un
finanziamento alla Regione. Sono comunque pronto ad un
confronto serio sul tema che non passi
attraverso la triste ironia di attacchi generici
e strumentali .
Pietro Balestra Il lettore Carlo Marras comunica: <Mi trovo all'estero...appena rientro risponderò punto per punto, come merita. Non sapevo che oltre a Gesù Cristo, esistesse un altro "salvatore" in terra di Villanova. Non conosco, da 25 anni, quale attività privata, professionale, imprenditoriale, lavorativa,abbia svolto il benemerito primo e secondo cittadino di Villanova. Non credo faccia parte degli odiati (da Berlusconi) "professionisti della politica" e delle baby "poltrone". So con certezza che col suo operato ha contribuito in modo determinante a rilanciare la gloriosa agricoltura di Villanova e dintorni, come è accaduto per l'aeroporto, cugino di quel di Levaldigi. So con certezza che Balestra ha già contribuito e contribuirà a rilanciare il turismo, soprattutto l'industria alberghiera, facendo fare un passo indietro - almeno a Villanova - ai signori del "cemento", detti anche fratelli "mazzetta". Quelli che hanno a cuore il benessere reale dei cittadini comuni. Per me Balestra e spero non sia un'offesa, resta un "giovane" brillante. Solo io sono invecchiato nello spirito e, lo confesso, spesso mi lascio andare ad "attacchi generici e strumentali" , con l'incapacità innata all'autocritica. Un mio longevo difetto inossidabile. Ma per fortuna che "Balestra c'è e resiste". Tutti lo vogliono, tutti lo cercano (elettori andoresi esclusi), ecco il segreto della eterna giovinezza, in quel di Villanova d'Albenga>.
|