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Delibere Giunta e Consiglio (12) -
Dall’albo pretorio del
Comune A
Loano l’uomo nato con la camicia?
Miceli disse: Lei è un sindaco sfortunato Le
cifre del bilancio comunale, ignoto ai cittadini, a chi fanno
onore
|
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Loano –
Continua (3) l’esame
della delibera del Consiglio comunale n. 7 del
12 gennaio 2009, oggetto: Approvazione del
bilancio di previsione per l’esercizio 2009 e
dei relativi allegati.
Continua CONSIGLIERE
SANDRE: |
“Per quanto riguarda il Patto di
Stabilità, con
La nuova
Legge prevede per chi non rispetta il Patto
sanzioni che limitano le scelte
all’Amministrazione sanzionata; vieta ogni tipo
di assunzione sotto qualsiasi tipologia di
contratto; vieta l’assunzione di mutui e
prestiti. Anche in questo caso, a mio parere,
c’è un’inesattezza nel Programma Pluriennale in
quanto si va ad approvare per il 2010
l’accensione di un mutuo per 3.000.000 di Euro
quando il rispetto del Patto ce lo vieta. Vieta
di superare la spesa corrente in misura
superiore all’importo minimo degli impegni
effettuati nell’ultimo triennio; riduce del 5 %
i trasferimenti ordinari dovuti dal Ministero
dell’Interno per l’anno
successivo e richiede al Comune l’adozione di
manovre correttive per raggiungere l’obiettivo
del Patto o, in caso di mancata adozione di tali
manovre, l’aumento Addizionale Comunale IRPEF
dello 0,30%. Riduce del 30 % le indennità
spettanti al Sindaco, agli Assessori e del
gettone di presenza dei Consiglieri. Ci
auguriamo tutti che questa venga subito attuata.
(10)
A fronte di tutto questo chiediamo al Sindaco se
ci sia da parte di questa Amministrazione la
volontà di rientrare nel Patto e che garanzie
può dare ai Loanesi per quanto riguarda
l’attuazione delle opere pubbliche in via di
realizzazione. Grazie.“
|
![]() Giulia TASSARA |
CONSIGLIERE TASSARA: |
A livello nazionale qui non è la sede più
opportuna per parlare di politica nazionale, ma
ovviamente è constatato che proprio anche in
questo Comune, che comunque è di Centro Destra,
delle norme a livello di Finanziaria penalizzano
questo Comune e in realtà si crea il paradosso
che chi ha risparmiato viene a essere
penalizzato, mentre chi ha sperperato viene a
essere premiato. E’ un grosso paradosso e per
questo non mi spiego come mai questa
Amministrazione non abbia provveduto almeno con
forme di proteste, di sollevazioni, prese di
posizioni anche a livello giornalistiche forti,
ad esempio, nel momento della Finanziaria Prodi;
il Sindaco non ha avuto problemi a presentare un
Ordine del Giorno, mentre in questo caso non
abbiamo avuto nemmeno un Ordine del Giorno,
niente. No, qui in Comune in questo caso di
questa Finanziaria non è arrivato nessun Ordine
del Giorno. E quindi questa già rappresenta in
parte una responsabilità a livello locale,
(11) senza dover andare per forza ad
attaccarsi alla Finanziaria. Secondo: questa
mancanza di rispetto del Patto, questa
illegittimità confermata appunto dal Tecnico,
dal Dirigente del Settore Finanziario, trova
anche una responsabilità nella capacità di spesa
dell’Amministrazione. Se guardiamo le opere del
2008 abbiamo una capacità di spesa praticamente
quasi pari a zero e questo ha degli riflessi
indiscussi sul Patto di Stabilità, quindi è
innegabile che una responsabilità diretta
dell’Amministrazione, senza andarsi a parare in
Finanziaria c’è, ed anche se |
![]() Antonino MICELI ![]() Dino SANDRE |
CONSIGLIERE MICELI:
“Sindaco, lei è un uomo sfortunato. È un
uomo sfortunato perché le capitano due cose
negative che coincidono nello stesso momento: da
un lato lei ha assunto
(continua) |
·
Riflessioni e domande
Intervento CONSIGLIERE SANDRE
(10)
“La nuova Legge
prevede per chi non rispetta il Patto sanzioni
che … vieta l’assunzione di mutui e prestiti …
in caso di mancata adozione di tali manovre,
l’aumento Addizionale Comunale IRPEF dello
0,30%. Riduce del 30 % le indennità spettanti al
Sindaco, agli Assessori e del gettone di
presenza dei Consiglieri. Ci auguriamo tutti che
questa venga subito attuata.”
[r]
Per la scelta discutibile del Sindaco e i suoi
collaboratori Assessori il Comune si trova in
una situazione anomala ed illegittima nella
gestione del Bilancio anno 2009. Il non rispetto
del Patto di stabilità previsto dalla legge
finanziaria comporta pesanti sanzioni. Un
rischio quasi certo per tutti i cittadini è di
dover pagare un aumento dello 0,30%
dell’addizionale comunale IRPEF.
Previsto
anche la riduzione del 30% delle indennità
spettanti al Sindaco, agli Assessori e del
gettone di presenza dei Consiglieri.
Il Sindaco e gli Assessori avrebbero
dovuto procedere alla riduzione delle indennità
percepite. Se ne sono ben guardati dal farlo.
Dal gennaio 2009 sia il Sindaco che gli
Assessori avrebbero dovuto ridurre la loro
indennità mensile: il Sindaco Angelo
Vaccarezza da 3.120 euro a 2.145
euro, il Vice Sindaco Francesco Cenere
da 1.770 euro a 1.180 euro, gli
assessori Zaccaria Remo, Piccinini Giacomo,
Marconi Nicoletta, Pignocca Luigi, Oliva Pietro
da 1.449 euro a 996 euro e Luca
Lettieri da 724,50 euro a 483 euro.
L’assessore Luca Lettieri è stato citato
a parte e con importo inferiore poiché ai primi
di ottobre, a seguito pubblicazione su
Trucioli Savonesi n. 216 del 4 ottobre 2009
dell’intervento “I bisognosi di Loano.
Intervento CONSIGLIERE TASSARA
(11)
“Il
Comune non riesce a rispettare il Patto di
Stabilità e presenta un Bilancio, … un Bilancio
illegittimo. … non mi spiego come mai questa
Amministrazione non abbia provveduto almeno con
forme di proteste, di sollevazioni, prese di
posizioni … ad esempio, nel momento della
Finanziaria Prodi il Sindaco non ha avuto
problemi a presentare un Ordine del Giorno, …
No, qui in Comune in questo caso di questa
Finanziaria non è arrivato nessun Ordine del
Giorno. E quindi questa già rappresenta in parte
una responsabilità a livello locale,”
[r]
Se Angelo Vaccarezza avesse fatto quello
che
La responsabilità del Sindaco a livello
locale è stata ed è quella di essere stato molto
assente sulla soluzione reale dei problemi dei
loanesi. Si è sempre interessato e ha dato
precedenza assoluta alla sua personale “carriera
politica”, peraltro indicato pubblicamente come
“modello da seguire” dal suo sponsor Ministro
Claudio Scajola. Senza Scajola cosa
sarebbe stato? Sarebbe stato eletto Sindaco di
Loano nel 2001? E voler conservare la carica di
Sindaco del Comune di Loano sino al 2011,
contestualmente alla carica di Presidente della
provincia di Savona. Mai accaduto prima d’ora in
Liguria. Abituale, invece, tali esempi in
Sicilia, Campania, Calabria, regioni in cui
specchiarsi in tema di ”cultura della legalità”.
Lega Nord permettendo!
Intervento CONSIGLIERE MICELI
(12)
““Sindaco,
lei è un uomo sfortunato. È un uomo sfortunato
perché le capitano due cose negative che
coincidono nello stesso momento: da un lato lei
ha assunto
[r]
Il Sindaco è un uomo sfortunato? O raccoglie
quello che maldestramente ha seminato? Il
mancato rispetto del Patto di Stabilità è
conseguente alle sue scelte (insieme ai suoi
assessori) sulla criticabile programmazione
della spesa pubblica che prevede continue “spese
allegre e non mirate”, carenze in settori
essenziali e surplus in settori pro “immagine” a
fini elettoralistici.
Che Vaccarezza si sia tenuta la
delega all’Urbanistica, già dall’inizio del suo
secondo mandato (maggio 2006), induce a pensare
che sia stata voluta. Infatti, per più di 2 anni
e mezzo il PUC è rimasto fermo nel
cassetto e nel contempo sono state rilasciate
numerose varianti alla variante del P.R.G.
incuranti dello scempio dell’ambiente e del
territorio. E’ probabile che il nuovo PUC
verrà approvato fra alcuni anni poiché sono alle
porte nuovi progetti presentati da privati
imprenditori (i soliti noti?) che comporteranno
altre varianti alla variante del P.R.G.
Questa è la cronaca, senza se e senza ma,
che incombe su Loano. Città diventata leader del
“pedala e taci”. Il premio all’obbedienza
e al silenzio bisogna meritarlo per avere la
ricompensa.
Come ben descrive, in
modo certosino, da anni “La Gazzetta di Loano”.
Cosa ne sarebbe di questa città senza una
puntuale e completa informazione? A chi dobbiamo
dire grazie per la solida “struttura di buon
governo” che “onora” la gloriosa storia loanese?
Con sindaci e pubblici amministratori che hanno
preceduto gli imbattibili
Cenere & Vaccarezza?
(continua)
Gilberto Costanza
e-mail:
gilberto.costanza@alice.it
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