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<Protesto per il silenzio stampa, non si parla
neppure delle falde idriche e…> Ceriale, causa persa
da due milioni di euro Il Comune risarcisce
(?) con oneri edilizi
Furibonda mail di un lettore:
<Trucioli si è venduto e
tace, mentre prima…> Egregi signori di Trucioli
Savonesi, è la terza volta che vi scrivo.
Continuo
a segnalare cose belle o brutte, da
Ceriale,
ma non pubblicate nulla. Al telefono dite sempre
di si e poi…nibba. Vi siete allineati, “comprati
& venduti?” Scusate, far sapere ai
cittadini di
Ceriale
che dopo l’avvio del lavori del grandioso nuovo
quartiere residenziale, tra l’Aurelia ed il
mare, della
Geo,
ovvero la maggiore operazione edilizia della
storia cittadina, preceduta da tante polemiche
ed articoli… Da denunce e querele (se non
sbaglio quelli della Casa della Legalità), con
sequestri di volantini e via dicendo,
manifestazioni e piazzate varie, sia calato un
tombale silenzio, da mesi. Ma lo sapete che alcuni
proprietari di pozzi e case agricole nelle aree
circostanti si sono ritrovati
senza più usufruire delle falde che hanno
sempre alimentato le sorgenti dei loro pozzi!
Impossibilitati ad innaffiare orti e terreni! Lo
sapete che da anni quelle che erano aree molto
produttive, fiore all’occhiello dell’agricoltura
della piana, sono afflitte dal cuneo salino in
continua espansione! Che c’è allarme tra gli
abitanti perché gli scarichi pluviali, a monte
dell’AURELIA, non avrebbero più gli sfoghi
naturali (nuovi incanalamenti e forse
inadeguati) verso mare? Ora è arrivato il colpo di
grazia delle falde inesorabilmente compromesse.
In Comune, a
Ceriale,
le associazioni agricole locali e provinciali
perché non rendono di pubblico dominio come
stanno le cose? Cosa sta accadendo? Perché
nessuno va ad intervistare i proprietari delle
terre? I testimoni. E’ normale che accada tutto
questo senza che i cittadini siano informati
correttamente ed ufficialmente? E’ un danno o
una ricchezza per il futuro di Ceriale? E poi, sempre a
Trucioli, avevo segnalato che il Comune,
dopo una lite ultradecennale, ha perso
definitivamente, in
Cassazione a Roma, la causa con la famiglia
(ora eredi)
Craviotto di Albenga-Alassio. E’ stato
riconosciuto, mi ha raccontato un pubblico
amministratore cerialese, un danno da pagare al
privato, superiore ai
due
milioni di euro. Signori miei,
4
miliardi delle vecchie lire, oltre agli
interessi che maturano dopo la sentenza. Vi
sembra un notiziola? Mi hanno persino
consigliato di rivolgermi ad altri blog, altri
giornali on line. Forse più liberi. Lo stesso consigliere
comunale riferisce che ci sarebbe un accordo. Il
Comune
non sborsa soldi (o perlomeno pagherebbe
solo le spese legali o forse neppure) e il tutto
sarebbe risarcito, con uno scomputo di oneri di
urbanizzazione per un futuro nuovo insediamento
edilizio. In aree di proprietà dei
Craviotto. Io penso che il privato abbia
tutte le ragioni, in quanto in passato gli erano
state negate ingiustamente delle concessioni
edilizie dal Comune. E non aveva neppure
rispettato certi accordi. A
Ceriale,
negli anni, sono successe cose davvero
“turche”. I responsabili non pagano mai, le
colpe e le conseguenze ricadono sulla
collettività. Perché i giornali, ai quali
avevo mandato la lettera, hanno ignorato il
super risarcimento danni e la clamorosa (direi
doverosa) condanna? Perché
Trucioli
non pubblica? A chi danno fastidio queste
notizie? A chi giovano? Chi tace
acconsente? Scusate signori di
Trucioli, mi sono davvero rotto i c.., maa
fino allo scorso anno, ho letto interessanti
servizi su
Ceriale,
tante documentazioni che servivano ad informare
chi non era informato. Senza guardare in faccia
tizio o caio. Poi è arrivato il nuovo
sindaco e la nuova giunta, la nuova minoranza e
si è passati dal martellamento di notizie, ad un
incomprensibile, inspiegabile silenzio. Voci maligne dicono che quel
tale di
Peagna, autore di molti articoli di storia
locale e di denuncia di vicende passate, sia
entrato a far parte degli amici degli amici.
Insomma della congrega cerialese. Amico del
sindaco, amico di don
Fiorenzo.
Amico magari di qualche persona fin troppo
interessata a queste vicende. Si può mettere a
tacere il figlio del costruttore, con vasti
interessi immobiliari, e questo lo capisco. E’
giustificato, anche se non dovrebbe succedere.
Ma la sordina a
Trucioli
Savonesi, è davvero sorprendente. Non vi fa
onore. Penso che avete perso tanti navigatori… Non escludo che qualcuno mi
aiuti a stampare volantini. Non mi resta altra
scelta. Vedete voi! Cosi i cittadini saranno
finalmente informati.
Eugenio (mail)