versione stampabile

Lettera molto “fisolofica” di un albergatore di Andora a destinatari senza nome

QUANDO “CONTAMINAZIONE”

FA RIMA CON “PROMOZIONE”

  di Paolo BONADONNA*


Andora

Anche nel Savonese i tempi sono maturi per un nuovo rilancio dell’immagine turistica attraverso un una nuova formula di promozione!

Questo metodo, recentemente collaudato con ottimo successo, prevede un nuovo modo di fare sistema  con la contaminazione delle diverse realtà economiche presenti sul territorio.

La formula promette importanti vantaggi di tipo economico e di ritorno in termini promozionali.

Si potrà finalmente mettere in atto nuove ed innovative idee atte a rivoluzionare i classici ed antiquati sistemi che vedevano le differenti realtà economiche presenti sullo stesso territorio operare a compartimenti stagni - senza nessun tipo di dialogo o scambio costruttivo di idee, ma con un notevole dispendio di risorse economiche ed umane.

I muri che separavano ideologicamente queste realtà economiche non esistono più, la situazione odierna  permette di interagire e di elaborare sistematicamente nuove strategie e di realizzare nuovi progetti.

 

LA CONTAMINAZIONE E’ UNA CARATTERISTICA IMPORTANTE E RICORRENTE DEI MERCATI DI OGGI.

 

Da questa evoluzione nasce la necessità di sviluppare una nuova e moderna progettualità: partecipare come momento aggregante di promozione del territorio!

Questo metodo permette di creare un forte impatto promozionale teso a dare una forte spinta promozionale dell’offerta locale, del sistema “Provincia di Savona”, con le sue peculiarità.

Attraverso questi interventi di tipo sistemico creiamo un orientamento al consumatore, vale a dire la capacità di soddisfare i bisogni, i desideri, le aspettative di questo nuovo protagonista dei mercati. Si adeguano pertanto le caratteristiche tangibili e intangibili dei prodotti alle sue richieste, manifeste o latenti.

La metafora di Maometto e della montagna trova qui applicazione nel marketing relazionale: sarà la montagna-impresa a recarsi da Maometto-consumatore, invertendo i percorsi tradizionali.

 

L’obbiettivo di conoscenza non è più quello ortodosso, di studiare, di vivisezionare il consumatore alla stregua di un entomologo che studia i coleotteri, ma di apprendere da colui che utilizza quotidianamente beni e servizi in contesti tanto differenti - il consumatore finale – che ha sviluppato livelli di conoscenza e di competenza sovente superiori a quelli dell’impresa stessa.

*Paolo Bonadonna

HOTEL GARDEN ***

ANDORA

Associato UNIONE PROVINCIALE ALBERGATORI - SV - U.P.A.

Aderente a FEDERTURISMO - CONFINDUSTRIA