La novità/ Un volume sul Liceo “Giuliano Della Rovere” nel 120° della sua storia

Gli antichi Statuti dei conciatori savonesi

Alle stampe un inedito del 1577

Tra le firme, Gabriella Rosso, Carmelo Prestipino, Massimo Macciò,  Anna Marsilio, Angelo Nicolini, Mimmo Turchi. Un grazie alla Fondazione De Mari-Carisa

 

Savona -  Il titolo del libro: Gli antichi Statuti dei conciatori savonesi. E’ l’omaggio ad una scuola che va verso il terzo secolo della sua storia. Il Liceo “Giuliano della Rovere” nel 120° della sua storia.

Un volume di 126 pagine, grazie alla collaborazione della “Fondazione De Mari-Cassa di Risparmio di Savona”. Esordisce con l’introduzione di Gabriella Rosso, dirigente scolastico. L’ultima pagina porta la firma di Anna Marsilio, con il tema “L’istituzione della Scuola superiore femminile e i condizionamenti del maschilismo”.

Quindi “I capitoli dell’arte de’ Ontori” a firma di Carmelo Prestipino, presidente della società savonese di storia patria.

E ancora, “Per una comprensione del tempo e dello spazio degli Ontori e della loro Arte” scritto dal prof. Massimo Macciò, grazie al materiale raccolto presso l’Archivio di Stato di Savona con la collaborazione del Gruppo di studio della Storia e della Cultura Locale del Liceo Statale “Giuliano Della Rovere”.

Seguono pagine di “Documentazione archivistica sull’industria e sul commercio del cuoio a Savona nel Medioevo”, a cura di Angelo Nicolini.

Penultimo capitolo si intitola “Il Della Rovere da via Manzoni a Monturbano”  a firma di Mimmo Turchi.

La dirigente Gabriella Rosso ha ringraziato la Fondazione De Mari <per aver  sempre creduto in questa scuola e ne ha sostenuto il cammino, ed un saluto a tutti i Maestri savonesi di tutti i Savonesi di 120 anni e più di storia>.

Ha poi ricordato che <in questo omaggio c’è anche un dono a Savona e alla sua gente. E’ la stampa di un inedito del 1577, scovato dal lavoro di studenti e docenti in un felice intreccio di relazioni con la Società Savonese di Storia Patria e i suoi esperti>.

La stampa è a cura di “L. Editrice”.