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I nostri soldi (13) – I soldi della “Notte in Bianco”, da Alexia, alla Siae, a Enpals

Loano, in casa mia risparmio

In Comune i conti ballano

Interviene il presidente Di Gioia. Tutti zitti per favore, non fate il guastafeste

di Gilberto Costanza


Loano – Il Presidente Nazionale AssoArtisti Mario Di Gioia, a seguito dell’ intervento dal titolo <Costi e nomi di un “grandioso” evento. Ad Alexia 23 mila euro (44 milioni)> pubblicato online su Trucioli Savonesi n. 204 del 7 giugno 2009 ha inviato la seguente mail:

“Mi meraviglia che non si sottolinei anche la falsa informativa su alcuni capitoli, ad esempio come quello della SIAE che viene indicata con 10.000 euro.

Preciso che la SIAE ha un costo del 10 % del cachet dell’artista o degli artisti complessivamente, e se il contributo previsto viene erogato all’ente organizzatore vi è uno sconto del 50% come previsto dalla convenzione SIAE – ANCI (che pochi conoscono).

Questo metodo mette in difficoltà il mondo dello spettacolo che, a causa della disinformazione, crede che i costi SIAE siano quelli che impediscono le iniziative o comunque le limitano nel suo complesso.

E’ bene che su questo si faccia chiarezza una volta per sempre per consentire agli autori di percepire i giusti compensi che non devono essere mascherati a giustificare spese sostenute, documentate o progettate male.

Mario Di GioiaAssoArtisti”.

 

Grazie al Presidente Mario Di Gioia che ha chiarito quanto previsto nella convenzione SIAE – ANCI evidenziando la non conoscenza (dei più) della stessa. Dovere di conoscere leggi, regolamenti, e convenzioni compete agli “addetti ai lavori” e, nel caso specifico, ai Dirigenti Responsabili dei Settori e (tramite loro) agli Amministratori degli Enti locali. 

Diamo il nostro piccolo contributo informando i lettori e gli “addetti ai lavori” riportando stralci salienti dell’accordo tra la SIAE (Società Italiana Autori ed Editori) e ANCI (Associazione Nazionale Comuni d’Italia) siglato il 22 giugno 2005: 

 Articolo 1 – Sfera di applicazione dell’accordo.  Formano oggetto del presente accordo le utilizzazioni musicali del repertorio sociale amministrato dalla Sezione Musica, che avvengono in occasione di eventi direttamente organizzati dai Comuni. Tali eventi possono riguardare:

  • spettacoli musicali veri e propri e festival di canzoni, concerti di musica classica, leggera, jazz;
  • spettacoli di danza e di balletto spettacoli di arte varia;
  • concerti di bande e majorettes e rassegne di gruppi folcloristici;
  • corsi carnevaleschi e rievocazioni storiche
  • spettacoli cinematografici, trattenimenti danzanti e concertini.
  •  

Rientra nell’oggetto anche la diffusione di esecuzioni musicali nell’area della manifestazione, quando effettuata all’aperto, attraverso altoparlanti collegati ad un impianto centralizzato. Le manifestazioni in oggetto devono  essere effettuate all’aperto. Alle manifestazioni all’aperto sono equiparate quelle effettuate al chiuso, purchè si svolgano in locali direttamente gestiti dal Comune e siano direttamente organizzate dal Comune stesso.

 

Articolo 2 -  Esclusioni. ….. omissis …..

 

Articolo 3 – Parametri. ….. omissis …..

Articolo  4 – Criteri di determinazione dei Diritti d’Autore.

A – Manifestazioni non gratuite. Si considerano “NON GRATUITE” le manifestazioni per le quali il Comune stanzia contributi specifici ovvero percepisce introiti (o contributi) per l’allestimento dello spettacolo o la partecipazione del pubblico allo stesso.

………………………………….. Omissis ……………………………


Mario Di Gioia

Sulla base di calcolo individuata, si applicano le percentuali proprie delle diverse tipologie di manifestazioni:

10% per spettacoli musicali veri e propri, festival di canzoni; concerti di   musica classica, leggera, jazz; concerti di danza e balletti; concerti di bande e majorettes, rassegne di gruppi folcloristici; corsi carnevaleschi e rievocazioni storiche; trattenimenti danzanti; concertini  con i  compensi  “MINIMI” indicati nella tabella successiva;

4% per spettacoli di arte varia

2,10%  per spettacoli cinematografici

 Tab A – Manifestazioni non gratuite – Compensi minimi:

·  Da   301 a 1000 posti di capienza o presenze  218,46 euro

·  Da 1001 a 2001 posti di capienza o presenze  311,94 euro

I suddetti compensi saranno ridotti del: - 50% per gli spettacoli di arte varia - 80% per gli spettacoli cinematografici (effettuati all’aperto)

B. Manifestazioni gratuite. Ove non ricorra alcuna delle componenti individuate al precedente punto A), la manifestazione deve intendersi gratuita ed alla stessa verranno applicati i compensi FISSI di cui alla successiva tabella

Tab B – Manifestazioni non gratuite – Compensi minimi:

·  Da   301 a 1000 posti di capienza o presenze  291,80 euro

·  1001 a 2001 posti di capienza o presenze  415,75 euro

II suddetti compensi saranno ridotti del: - 50% per gli spettacoli di arte varia - 80% per gli spettacoli cinematografici (effettuati all’aperto).

Articolo 5 – Diffusioni di esecuzioni musicali nell’area della manifestazione allestita all’aperto.  ..... 0missis .....

Articolo  6Permesso spettacoli e trattenimenti e programma musicale. ….. omissis …..

Articolo  7Autocertificazione. ….. omissis …..

Articolo  8 – Iscrizione ANCI - Ai fini dell’applicazione della riduzione di cui al successivo articolo 11 i Comuni dovranno presentare dichiarazione di iscrizione all’ANCI valida per l’anno in corso, ovvero rientrare nell’elenco annualmente trasmesso dall’ANCI stessa.

Articolo   9 – Polizza fidejussoria. ….. omissis …..

Articolo 10 – Inadempienze. ….. omissis …..

Articolo 11 – Riduzioni.. In ragione della collaborazione e delle attività di informazione che, in fase di applicazione dell’accordo,  si renderanno necessarie da parte dell’ANCI, sulla misura dei compensi FISSI previsti dall’art. 4, tab. B del presente accordo, verrà applicata una riduzione del  10%.

Articolo 12 – Aggiornamento della misura dei compensi. ….. omissis …..

Articolo 13 – Comitato paritetico. ….. omissis …..

Articolo 14 – Durata. ….. omissis …..

Coloro che fossero interessati a ricevere il testo integrale dell’ accordo SIAE – ANCI potranno richiedere l’invio gratis del file a: gilberto.costanza@alice.it .

Nel prospetto della delibera è prevista la spesa per la SIAE di 10.000 euro.

I cachet indicati per la Notte in Bianco ammontano a 33.820 euro. La SIAE ha un costo del 10% sul totale cachet per cui la spesa è di 3.382 euro anziché 10.000 euro. Non solo! Se il contributo previsto viene erogato all’ente organizzatore vi è uno sconto del 50% per cui la spesa reale è di 1.691 euro. Con quale criterio è stata prevista la spesa di 10.000 euro?    

Il costo totale delle somme indicate nel prospetto ammonta a 61.120 euro anziché 60.000 euro come riportato nella delibera n. 63 del 1 aprile 2009. Deve essere rettificata la delibera?

Sorpresa! E’ stata affissa all’Albo pretorio del Comune la Determinazione Dirigenziale n. 652 / settore 4°, registrata in data 15 maggio 2009, oggetto: Servizio Turismo – Impegno di spesa per la Notte Bianca del 27.06.2009.

Il prospetto è variato in diverse voci: aggiunto l’affitto del palco 13.200 euro, diminuito il service audio luci da 7.000 a 2.000 euro, aumentato per promozione, tipografia, ICS, affissioni da 3.400  a 5.000 euro, ridotta la SIAE da 10.000 a 6.000 euro, aumentato cachet gruppo via Ghilini da 800  a 1.050 euro, aggiunto cachet animazione bimbi piazza Palestro 500 euro, diminuito musica al Giardino da 720  a 500 euro, aumentato spesa facchini, personale in assistenza – punti d’accoglienza e servizio d’ordine Best Service e Cooperativa Arcadia da 2.000 a 3.000 euro, diminuito servizio navetta SAR da 1.200 a 1.000 euro, aggiunto Enel 641,25 euro e Croce Rossa 300 euro, aumentato spese varie da 380 a 1.200 euro.    

Annullati: cachet piazza Rocca 1.500 euro, cachet via stella 500 euro e Marching Band 1.000 euro.

Il costo totale delle somme indicate nel prospetto della determina ammonta a 63.811,25 euro anziché 63.234,25 euro come riportato. Il tutto è un caos! Eppure sono dati riportati in atti ufficiali in cui viene decisa e gestita la cosa pubblica.

La somma di 63.811,25 euro è un importo considerevole! Giustificata? Condividono i commercianti Ascom e i Pubblici esercizi? Quanto avranno speso i comuni di Finale Ligure, Pietra Ligure e Ceriale per organizzare la Notte Bianca? Molto meno.

 

Il Presidente Nazionale AssoArtisti Mario Di Gioia a seguito intervento dal titolo <Loano, grazie a Eccoci, Galtieri & Dottore. Vivacità turistica e di immagine pubblicato su Trucioli Savonesi n. 205 del 14 giugno 2009 ha inviato una seconda mail:

“Oltre alla domanda se per il concerto dei Buio Pesto sia stata pagata la SIAE, io aggiungo, “sono state pagate le contribuzioni ENPALS per gli artisti, obbligatori per legge e sistematicamente evasi da una buona parte di amministrazioni pubbliche?

Quando andranno in pensione (come tutti gli esseri umani) su chi peseranno i costi delle pensioni per i contributi non versati?

Quante manifestazioni si organizzano senza i relativi versamenti contributivi per gli artisti da parte della P.A. Chi è responsabile per queste “EVASIONI”??

A disposizione per i relativi approfondimenti.

Mario Di Gioia – Presidente AssoArtisti”

 

Il Presidente AssoArtisti Mario Di Gioia pone tre domande fondamentali a cui gli amministratori e i Responsabili dei Servizi non possono non dare risposta. Una risposta pubblica e responsabile dovuta a tutti i cittadini, non solo di Loano!  Risponderanno?

 

 

Gilberto Costanza    e-mail: gilberto.costanza@alice.it