<Caro Trucioli, queste foto parlano da sole. Se si perde il buon senso>

Antisosta a Borgio, arriva il "cucù"

Ma è un pericolo pubblico in strada

 

Borgio Verezzi - Chi avrà mai avuto un'idea tanto geniale? Ci sono automobilisti indisciplinati

che parcheggiando in una strada stretta, a doppio senso di marcia, causano intralci e proteste?

Ci pensa "papà Comune". Niente cartelli, non servono, nella Patria (Italia) dell'illegalità diffusa. Dove dall'alto non danno proprio il buon esempio.

Il nostro sindaco Vadora è certamente persona retta e ligia al dovere, ma è un'impresa titanica fare il "solitario legalista". Ed allora mezzi "dragoniani": accade in via Degli Elci, strada di cento metri. E' sbucato dall'asfalto il "pilone-cucù". E se un motorino lo centrasse in pieno per una "visuale" nascosta e può accadere?

Tra l'altro, in zona è sempre in piedi una disputa su garage (una decina) ufficiali, altri "biricchini" ed uno spazio-parcheggio pubblico sempre in attesa. Anche nelle lungaggini siamo campioni europei.

Non succede solo a Borgio dove, dopo anni di "torpore", si è rifatto vivo "l'amico cemento".

Ma sia almeno rispettata la sicurezza stradale, con "invenzioni" più brevettate. Caro sindaco,

siamo fiduciosi nel tuo buon senso. O forse in quello dell'assessore competente.