Gli appassionati
di storia si sfogano
su un forum

CLAUDIO VIMERCATI


“I cippi di Napoleone?
Un’orrenda ferraglia”
LA STAMPA
I«monumenti» dedicati alla campagna Napoleonica in Valbormida, fanno storcere il naso agli appassionati di storia. A fare, come si suol dire, traboccare il vaso, sono stati i cippi sorti a Montenotte Superiore a ricordo della battaglia che fra l’11 e il 12 aprile 1796 combatterono le truppe austriache della prima coalizione, comandate dal generale Jean-Pierre de Beaulieu e quelle francesi dell’armata d’Italia comandata dal generale Napoleone Bonaparte, che dopo un’aspra lotta si concluse con la vittoria dei francesi. E su internet si è scatenata la polemica. Basta andare sul sito www.metaldetector.forumfree.net per rendersene conto. Decine di interventi, molto duri.
«Mi sembrava strano... - scrive «Fortezze» ideatore dell’omonimo sito www.fortezzesavonesi.com - che anche quest’anno con la decorrenza della battaglia napoleonica del 12 Aprile, non sorgesse un nuovo scempio di monumento, dedicato alla battaglia!!! Così, in fretta in furia, ecco che a Montenotte Superiore verso Porassine, la strada che porta in direzione Altare, è sorto un monumento. Si può notare che altro non è che un ammasso di ruggine. Come tutti gli altri monumenti in zona. Tutti metallo arrugginito. Ma mi chiedo... Ci voleva tanto ad almeno verniciarlo? O renderlo inossidabile? O usare altri materiali? Spero sinceramente che non passi qualche francese da queste parti...».
E «Ianua» rincara la dose: «Mi domando come sia possibile concepire una cosa simile....E gli italiani dovrebbero aver il gusto del bello??? Ma nessuno ha detto niente?». «Obsoletone» aggiunge: «Grosso modo un mese fa, è apparso un articolo che parlava di un episodio verificatosi nei pressi di uno di questi bellissimi monumenti, nella zona di Carcare. Anche lì hanno piazzato questi cippardoni, ora non so dirvi se ancora in fase di allestimento. Sono stati notati dalla locale comunità rom, che spesso raccatta il ferraccio abbandonato,e così vuoi per l'alto valore estetico vuoi per la ruggine, se li sono caricati o li stavano caricando per venderli al riciclo.....Non ricordo francamente se sono stati fermati in tempo o hanno recuperato il tutto presso il loro campo, penso non ci sia bisogno di aggiungere altro».
C’è anche chi si chiede con quale materiale siano stati costruiti i monumenti. «Non mi sembra - scrive «Spazzacamino» - acciaio corten , anzi il corten dovrebbe fare poca ossidazione mentre quelli di Altare sono ruggine schietta . Mi sa che gli hanno rifilato ferracci».
Ecco «Claudio82clod»: «Anche nel mio paesino ne hanno messo uno, praticamente identico. Ne hanno messo un altro vicino al bricchetto di Mondovì e un altro vicino alla Rocca D'Arazza. Tutti uguali e brutti allo stesso modo. Mi sorge spontanea una domanda: da dove arrivano i soldi per queste schifezze?»
E «Pogoildritto»: «E’ importante ‘’la memoria’’ dei luoghi che hanno segnato nel bene o nel male la nostra storia ... ma io credo che qui si discuta dell’ ‘’estetica ‘’ vergognosa di questi monumenti ... Non credo ci voglia chissà quale sensibilità artistica per capire che siano semplicemente orribili soprattutto se confrontati con altri .. magari più modesti ma sicuramente più gradevoli. Tra le altre cose mi piacerebbe vedere come saranno ridotti tra un paio d'anni». Grenadier conclude: «Speriamo che un francesce non li veda mai.....Ma anche un austriaco, un piemontese, un inglese, un napoletano.. E anche tutti coloro i cui antenati non erano presenti a quei tragici eventi. Che tristezza....».