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Lettera aperta dei docenti delle Scuole Serali  alle organizzazioni di categoria del mondo produttivo

Le Scuole Serali savonesi stanno vivendo un  momento di grande incertezza.  Nonostante da decenni vi sia stato un continuo afflusso di studenti lavoratori, nel corso degli ultimi anni le classi delle Scuole Serali sono state progressivamente ridimensionate con l’intenzione di arrivare alla loro chiusura definitiva. La conseguenza di tutto ciò, sarà la scomparsa di un servizio che da più di un trentennio ha permesso l'incremento delle professionalità, il recupero di chi ha abbandonato la scuola, e la riqualificazione di centinaia  di lavoratori savonesi.

Le Scuole Serali  concorrono a colmare la cronica carenza di tecnici diplomati; nel solo anno scolastico 2007-2008 le Scuole Serali hanno diplomato 24 periti industriali e 15 geometri, ai quali si aggiungono i ragionieri ed i periti aziendali delle rispettive scuole.  In particolare, tra i periti diplomati dal corso serale dell’ITIS G. Ferraris si annoverano casi di successiva assunzione presso aziende prestigiose quali Bombardier e Piaggio, di progressione di carriera, di prosecuzione degli studi e di positivo avvio di attività libero professionali. Questi risultati sono stati ottenuti con un organico di personale inferiore a quello mediamente impiegato nei corsi diurni. La riforma del settore dell'Educazione degli Adulti prevede la costituzione di un’unica struttura provinciale per razionalizzare l'offerta e le risorse impiegate. Ciò nonostante, oggi non solo non vediamo la realizzazione della riforma, ma nella nostra Provincia sembra essere addirittura prevista la  soppressione delle classi intermedie serali. In tal modo, oltre a decretare di fatto la fine della Scuola Serale savonese, si impedirebbe la conclusione del ciclo di studi a tutti quegli studenti lavoratori che a oggi hanno frequentato per alcuni anni i corsi serali per conseguire un diploma, a costo di grandi sacrifici personali e familiari.  Si tenga presente che i corsi serali per periti industriali, geometri e periti aziendali di Savona:  ·   sono unici nella nostra Provincia; ·   consentono l’accesso allo studio da parte di quei lavoratori che necessitano del diploma di scuola secondaria superiore; ·  concorrono a colmare la carenza di tecnici diplomati nella Provincia di Savona, come affermato in più sedi dai rappresentanti delle organizzazioni di categoria degli imprenditori.  Le riduzioni previste nel numero di classi priverebbero gli studenti lavoratori savonesi del fondamentale diritto all’istruzione, in quanto essi non potrebbero concludere gli studi già avviati. Si fa quindi appello alle Amministrazioni, alle organizzazioni imprenditoriali, ed alle forze politiche della nostra Provincia affinché prendano una posizione a sostegno della Scuola Serale savonese.