IL SECOLOXIX |
«NON VOGLIO essere certo ricordato come il killer della
posidonia o della madrepora - sottolinea ancora una volta il
sindaco albissolese Stefano Parodi -, ma vorremmo avere in
mano dati certi sulla loro esistenza, di cui finora non è
stata fornita alcuna prova. Inoltre, forse, chi ha decretato
che la madrepora rischia di morire per il porticciolo, non
sa che questa si trova già all'imboccatura di uno scalo
industriale».
Poi Parodi si concede un paragone con Vado Ligure, comune
sul quale pesa un'altra decisione della commissione
nazionale per la valutazione di impatto ambientale: gli
esperti hanno espresso parere favorevole al progetto
presentato da Tirreno Power per potenziare la centrale
termoelettrica.
«Chiediamo dei dati certi, perché in questo momento ci
sentiamo presi in giro. Viene approvato un progetto di
potenziamento di una centrale a carbone e si blocca un
porticciolo turistico che sorgerebbe su un'area ad oggi
degradata?» butta lì il sindaco che indirettamente ribadisce
la sua volontà di varare il progetto.
Dello stesso avviso l'assessore Fabio Lenzi: «Appena
possibile vorrei andare io stesso a verificare la presenza
della madrepora, se ci fornissero delle indicazioni precise
sarebbe più facile. Ma se questo ostacolo dovesse rivelarsi
realmente insormontabile abbiamo pronta una seconda opzione:
se proprio bisognerà rinunciare al porto per via della
madrepora, potremmo chiedere che la zona venga tolta
dall'ambito portuale e che la Regione intervenga verso un
progetto di valorizzazione turistica puntando proprio sulla
natura e sugli sbocchi turistici».
G. V.
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