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CULTURAPALAZZO
GAVOTTI OSPITA LE COLLEZIONI D’ARTE Interpellanza contro l’ex Italgas Berruti ieri in Pinacoteca “Tutti dovrebbero visitarla” «Via Verdi, lo sportello non funziona» Casalinuovo chiede aiuto al sindaco Appello del sindaco: valorizziamo i tesori della città LA STAMPA |
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SAVONA Conoscere Savona, i suoi tesori nascosti, la sua storia. Il sindaco Berruti ricomincia dalla Pinacoteca con un accorato appello ai savonesi. «Visitiamola tutti, almeno una volta». L’invito del sindaco è arrivato proprio da Palazzo Gavotti, in occasione dell’appuntamento di un incontro tenuto da Roberto Gianotti per la rassegna «CreativaMente». «Savona è una città più bella e attraente di quanto pensiamo - ha detto il sindaco Berruti -. Una città che ha bisogno e che merita di farsi conoscere all’esterno, per la sua storia, i suoi tesori d'arte, i suoi monumenti. Uno dei principali elementi di interesse è la Pinacoteca Civica di Palazzo Gavotti». E ha aggiunto: «I visitatori provenienti sempre più da ogni parte d’Europa, partendo dalle splendide collezioni della Pinacoteca sono poi motivati a visitare anche il resto della città e rimangono colpiti per la sua bellezza. Possono e devono arrivarne molti di più. La Pinacoteca è un luogo dove la città può ritrovarsi ed incontrarsi, come è emerso anche nell’incontro odierno che Roberto Giannotti ha tenuto in una Pinacoteca affollata nell’ambito di CreativaMente, una bella iniziativa che mette in dialogo diretto pubblico e artisti. Proprio la Pinacoteca Civica può essere uno dei punti di partenza per una valorizzazione di Savona e ognuno di noi può fare la sua parte». Ha consluso il sindaco: «Per questo propongo a tutti i savonesi di fare un gioco. Andiamo tutti almeno una volta nel 2009 in Pinacoteca Civica. Andiamoci e portiamo con noi un’amica o un amico che non abita a Savona, sarà interessante averne un giudizio da chi viene da fuori. Può essere un modo concreto e alla portata di tutti per conoscere e apprezzare l'arte ma soprattutto per sostenere lo sviluppo della nostra città». «A causa delle carenze di personale, lo sportello dell’ex Italgas (ora Eni-Gas Power) di via Verdi non riesce a far fronte a tutte le richieste dei cittadini, che sono quindi costretti a fare ore di coda prima di poter parlare con gli addetti». Così il consigliere comunale della Margherita Giuseppe Casalinuovo che ha presentato un’interpellanza al sindaco di Savona Federico Berruti per chiedere al primo cittadino di attivarsi con la società perchè trovi una soluzione al problema, aprendo un altro sportello in città o assumendo altro personale per rinforzare quello esistente. Dopo la chiusura un anno fa degli uffici dell’Italgas di via Bonini a Legino, quello di via Verdi è rimasto l’unico sportello in città a dare informazioni sulla fornitura del gas, ma i due addetti in servizio non sono sufficienti a garantire il servizio a un’utenza sempre maggiore rappresentata soprattutto da persone anziane che hanno poca dimestichezza con i numeri verdi e i call-center. |