Celle alberghi
 
IL SECOLOXIX
Celle. Si prospetta una vera rivoluzione nel settore turistico di Celle. Approfittando della legge regionale che consente di svincolare alcune strutture alberghiere o di ristrutturare per potenziare l'offerta ricettiva molti albergatori si sono messi all'opera.
Alcuni imprenditori hanno chiesto di poter sciogliere il vincolo per trasformare in appartamenti o comunque cambiare la destinazione d'uso di alcuni alberghi, altri invece hanno chiesto di poter ampliare le proprie strutture per riqualificare l'hotel.
La situazione è stata illustrata ieri dal sindaco Remo Zunino: «Numericamente i posti letto resteranno gli stessi di adesso, poiché gli alberghi che saranno ampliati e le nuove strutture compenseranno quelli che spariscono definitivamente.
Ma dal punto di vista dell'offerta ricettiva il livello di qualità aumenterà decisamente con strutture nuove e riqualificate. Celle è uno dei pochi comuni che, pur svincolando alcuni alberghi, non perde posti letto». Con lo svincolo di alcune strutture a due o tre stelle, sulla carta si perderebbero 205 posti letto complessivi. Ma, considerando che alcuni di questi alberghi erano già chiusi da più di dieci anni, rispetti alle ultime stagioni la perdita di posti letto a Celle si ridurrebbe a 119 unità.
Invece, tra chi ha deciso di rinnovare i locali e riqualificare, spicca gli esempi dell'ex hotel "Milena", che diventerà residence con 45 nuovi posti letto, e dell'albergo "Felice", che diventando residence anch'esso, ne prevederà altri 36.
Inoltre i titolari dell'hotel "Marina" hanno proposto un grande ampliamento per passare da 45 a 83 posti letto. Una ventina di nuovi posti verrebbe assorbita rilevando quelli di un vecchio albergo chiuso da tempo, altri 18 deriverebbero dall'ampliamento.
In totale, quindi, i posti letto delle nuove strutture ammonterebbero esattamente a 119.
Tutto ciò senza contare il progetto di ristrutturazione delle ex colonie milanesi, in cui è prevista l'apertura di un grande complesso ricettivo da 180-190 camere.