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mail della settimana/  Chi ha interesse, chi rema al naufragio di Orsero e soci

Aeroporto, funerale senza fine

con beccamorti “anonimi”?

In decenni ha bruciato miliardi, soldi pubblici. La svolta della privatizzazione avrebbe chiuso il passato, ma una misteriosa confraternita frena, blocca, tace

 di Fiorenzo Timori



Fiorenzo Timori

Spett. Redazione di Trucioli Savonesi, è notizia recente che il governo Berlusconi sta valutando la possibilità di approntare un disegno di legge che prevede la costruzione di 100 nuovi aeroporti. Negli USA anche Obama riprendendo un progetto del suo predecessore stanzierà una cifra importante per la realizzazione di 50.000 nuovi piccoli e medi aeroporti.

La riflessione del tutto personale porta a chiedermi, in qualità di “Presidente del Comitato per il rilancio e lo sviluppo dell’Aeroporto “C.Panero” di Villanova d’Albenga e del suo territorio” come sia possibile che la stessa valutazione non valga, nei fatti, nei confronti dell’aeroporto villanovese. 

Come è possibile che l’unico imprenditore del settore, che si era presentato con fatti concreti, (aerei, personale, voli charter per Roma, Milano, Malpensa, Tortoliì  in Sardegna, Bastia in Corsica) Presidente di Explora Italia, signor Ciro MY, abbia deciso di lasciare il territorio ingauno perché altri siti pare lo abbiano accolto in maniera più positiva e concreta.

Qui è stato accolto con freddezza ed in qualche caso con fastidio, almeno stando alle dichiarazioni emerse sugli organi di stampa rilasciate dallo stesso imprenditore, presidente di Explora-Italia.

Il sottoscritto unitamente a molte altre persone si chiedono: perché? Perché una struttura che genera di anno in anno perdite di circa 500.000 €, costantemnente ripianate con denaro pubblico,  non approfitti di simili occasioni per rilanciare il sito e renderlo finalmente più produttivo.

Perché non sono state chiamate a raccolta tutte le agenzie di viaggio, le agenzie turistiche, le associazioni di categoria per informare della possibilità di nuovi voli anche per territori extranazionali?

In Corsica ogni anno vanno all’imbarco migliaia di turisti; impiegando ore di navigazione; con un volo charter da Villanova si raggiunge Bastia in 25” con costi contenuti! Pare che neanche si sia provato a divulgare, a pubblicizzaare simili opportunità. Perché nessuna operazione di marketing rispetto all’iniziativa? 


Antonio Orsero

Altro scenario: da mesi un notissimo imprenditore del territorio, Antonio Orsero, ha presentato un’offerta per acquistare il Panero, con tanto di programma di milioni di € di investimento; prolungamento della pista per consentire l’atterraggio ed il decollo di Aerei più capienti e più potenti di quelli che attualmente volano su Albenga; potenziamento e miglioramenti dell’attuale struttura aeroportuale; valutazione di utilizzo dell’Aeroporto nei 4 settori portanti: business-aviation; collegamento stabile con Roma e conseguente continuità territoriale; voli turistici in partenza ed in arrivo; possibile utilizzo del volo per trasporto merci.

Domanda: come mai il tempo trascorre e nessuna risposta è ad oggi pervenuta all’Imprenditore circa la possibile vendita della struttura aeroportuale; com’è noto per un imprenditore il tempo ha un valore forte, forse maggiore del denaro. Se il tempo trascorre improduttivamente l’imprenditore sarà per quanto tempo ancora disponibile? La privatizzazione a parole è condivisa da tutti; nei fatti si procede a rilento.

Esistono forse altre idee, altri progetti, alternativi alla prosecuzione dell’attività aerea?

Se ci sono e sono concreti debbono essere illustrati e proposti in maniera corretta e trasparente in modo che l’opinione pubblica, cioè chi paga le tasse, chi tutte le mattine si alza per andare a lavorare, sia informato e possa collaborare e decidere assieme ai poteri delegati a farlo.

L’Ippodromo di Villanova, di fama internazionale, sta perdendo le corse più importanti.

L’UNIRE organo competente a gestire le gare non garantirebbe più come nel passato il ruolo principale della struttura villanovese, accennando a possibile crisi. Si ricorda che l’Ippodromo di Villanova ha caratura internazionale e quindi in grado di ospitare gare di grande richiamo non solo nazionale, ma di livello europeo.

Domanda e riflessione: Aeroporto in crisi, Ippodromo in crisi: impianti verso la chiusura e successivamente grosso progetto di speculazione edilizia laddove in un territorio pianeggiante ed immenso sarà possibile costruire e realizzare utili interessanti, pur in una situazione di crisi economica globale.

Comuni, Provincia e Regione in tutt’altre faccende affaccendati, pur allertati della questione, non hanno ritenuto di intraprendere nessuna iniziativa; ed allora quando la Politica è assente e lascia spazi ecco che i Comitati sono l’unica voce a lanciare allarmi, purtroppo spesso INASCOLTATI.

Il Comitato, vista la gravità della situazione non resterà inoperoso; stiamo valutando iniziative anche eclatanti affinchè queste ragioni vengano ascoltate proprio in questo momento di scadenza elettorale, laddove chi fa politica è molto più disponibile e “disinteressato” ad ascoltare i problemi della gente, i problemi del territorio.

Cordiali saluti

Fiorenzo Tìmori

Presidente del Comitato

 per il rilancio e lo sviluppo dell’Aeroporto “C.Panero”

di  Villanova d’Albenga e del suo territorio

                                  


Il presidente Pietro (Piero) Balestra, eminenza grigia da decenni dello scalo
 


INAUGURAZIONE DELL'AEROSTAZIONE AEROPORTO DI VILLANOVA D'ALBENGA "C. PANERO"