«Il Centro di ricerca solo a Finale»
richeri reagisce all'ipotesi-legino per la struttura piaggio
Il sindaco pronto a costituire il Collegio di vigilanza: «Gli accordi devono essere rispettati»
IL SECOLOXIX
FINALE. L'amministrazione Richeri ha annunciato l'intenzione di costituire il Collegio di vigilanza, come è previsto da un articolo dell'Accordo di programma Piaggio, siglato ad agosto, per verificare "il corretto adempimento degli obblighi e impegni contenuti nell'accordo stesso".
Ha destato infatti stupore e anche rabbia la notizia lanciata lunedì in conferenza stampa dal sindaco di Savona Federico Berruti, dal presidente della Spes Alessandro Schiesaro e dall'assessore regionale Carlo Ruggeri, dell'attivazione dell'iter per realizzare il centro di ricerca della Piaggio nel campus universitario di Legino.
Pare proprio che tutti si contendano la struttura. Anche Albenga e Albissola rientrano nella lista dei comuni papabili. Ma il duello vero è tra Finale e Savona.
Primo fra tutti a essere rimasto a bocca aperta sarebbe stato il direttore generale della Piaggio Ugo Anatra. La Piaggio non è stata invitata alla conferenza stampa savonese.
Non meno stupito il sindaco Richeri che meno di una settimana fa aveva definito decaduta l'ipotesi di realizzare il centro che dovrebbe ospitare i circa 300 ingegneri e ricercatori, necessari per avviare la progettazione del nuovo velivolo P1XX. Proprio lunedì si sono svolti nuovi sopralluoghi nella zona artigianale di Perti, dove sono stati presi in considerazione un paio di capannoni, non utilizzati, che potrebbero essere adeguati alle esigenze del nuovo centro di ricerca.
Richeri ha annunciato di voler fare rispettare l'accordo di programma dove (a pagina 22), è specificato : "sarà attivato un centro per la ricerca e l'innovazione" che avrà sede nel comune di Finale Ligure".
Il collegio di vigilanza sarà composto dal presidente della Regione, dal sindaco di Finale, dalla Provincia e da Piaggio Aero. «Stiamo monitorando l'evolversi della situazione per valutare se avanzare la richiesta d'intervento di tale organismo - ha sottolineato il sindaco - Inoltre, da colloqui con i vertici aziendali, ho appreso che l'attività di questo gruppo di progettisti è previsto per il prossimo giugno. Ben prima della supposta realizzazione delle strutture all'interno del Campus di Savona. Ed è proprio a seguito di ciò che, mi sono personalmente attivato per proporre alcune soluzioni alternative, mettendo in contatto i vertici dell'azienda con proprietari di capannoni in zona industriale, facilmente adattabili alle necessità dell'azienda>.
Ha dichiarato Gabriello Castellazzi dei Verdi: «Se l'accordo di programma diventa carta straccia allora il sindaco può chiedere di ridiscutere tutti i termini degli accordi riguardanti l'utilizzo delle aree Piaggio. La Regione non può ignorare quanto sottoscritto e i finanziamenti reperibili attraverso i fondi destinati a "Progetti di innovazione tecnologica" devono essere indirizzati anche a Finale».
Polemica anche Delia Venerucci, candidata sindaco del Pd: «Spiace constatare come questa decisione vada contro gli impegni firmati nell'accordo, ma riteniamo che l'aministrazione comunale si sia mossa in ritardo con poca determinazione per cercare di far mantenere gli impegni sottoscritti».
Silvia Andreetto