Vaccarezza candidato alla presidenza, è quasi fatta
il centrodestra e la corsa per palazzo nervi
IL SECOLOXIX
Ieri vertice tra i segretari regionali. Niente nomi, ma filtrano indiscrezioni: si parla di un ticket con Luigi Bussalai


25/01/2009
Savona. Sarà quasi certamente il sindaco di Loano Angelo Vaccarezza il candidato del PdL alle prossime provinciali. Per l'ufficialità bisognerà attendere ancora più di un mese - gli stati generali del centrodestra che si terranno il 28 febbraio - ma il dado, a questo punto, sembra tratto. È questo l'esito cui sono approdate le riunioni intrecciate nell'ultima settimana tra gli esponenti del centrodestra, culminate ieri nel vertice al quale hanno partecipato i coordinatori regionali di Fi, An e Lega. Nel centrodestra si parla anche già del possibile ticket e qualcuno ha individuato il nome in quello di Luigi Bussalai, segretario provinciale di An. Alla Lega potrebbe andare il candidato sindaco di Alassio. La scelta risponde ad un ben preciso criterio «identitario», fortemente caratterizzato sul piano politico e teso a massimizzare la tenuta del "bonus" di vantaggio (16 mila voti) incamerato alle Politiche. Non a caso, i simboli di partito compariranno in tutte le liste, anche nei Comuni. Ieri, le segreterie regionali hanno emesso un comunicato che annuncia, per le prossime settimane, una serie di incontri con le categorie economiche e sociali per gettare le basi del programma. «L'incontro, esclusivamente di lavoro - recita la nota - si è caratterizzato per indicazioni e risultati concreti». E poi: «Si è chiarito che anche nelle liste civiche si dovrà mantenere da subito un carattere politico coerente con l'indicazione di simboli di riferimento del Pdl e della Lega». è stata inoltre formata una commissione di lavoro per il programma: ne fanno parte Angelo Vaccarezza e Andrea Valle per Forza Italia, Andrea Bronda e Rosy Guarnieri della Lega, Angelo Barbero e Luigi Bussalai di An. La commissione sarà tuttavia allargata «a tutte le componenti che vorranno aderire alla proposta politica del centrodestra». I segretari regionali ribadiscono che, sulla scorta dei risultati alle Politiche, «a Savona si può e si deve vincere». L'impegno che sarà gettato nella battaglia è assicurato come «straordinario». Saranno a Savona, per questo, il ministro Claudio Scajola, il sottosegretario Roberto Castelli e il ministro Altero Matteoli. Il prossimo sabato nuovo vertice, per analizzare i primi lavori della commissione. Il Pdl ha contattato altri partiti, tra cui l'Udc.
A. G.