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Illegalità story (10)Come cementificare con “varianti” alla variante di P.R.G.?

Cronaca di 10 puntate di cronaca

senza querele, né smentite

Nuovo capitolo delle “ville agricole” di Verzi a Loano. Tra case fantasma per il Prg del 1995, aumenti di volume da 350 a 702 mc., alloggi  scesi da 70 a 58 metri quadri

 

                                           

        di Gilberto Costanza *

  


Gilberto Costanza

Loano - Proseguiamo la pubblicazione di alcune delibere di Consiglio comunale approvate dal 2005 ad oggi con oggetto: “… comportante variante contestuale al vigente P.R.G. – Adozione.”

 

Continua (2) l’esame del verbale deliberazione del Consiglio comunale di Loano n. 58 seduta del 16/09/2008, ore 20,00, oggetto: Piano particolareggiato di iniziativa privata relativo ad aree comprese nella zona “C11A” di P.R.G., in località “Borgata Isola” di Verzi – Fg. 6 mappali 426, 429, 430, 790 comportante variante connessa al vigente P.R.G., ai sensi ex art. 8 L.R. 24/87 - Adozione – Assenso all’indizione della conferenza dei servizi -

Continua CONSIGLIERE GARASSINI

Ora, a me sembra, e io la pratica l’ho studiata e forse, non so, vediamo se appunto mi conferma quello che io penso, non si capisce innanzitutto dove sono, cioè dalla Delibera non si capisce dove sono i manufatti incongrui. Quindi, sembra che sia tutto nella Zona C11. Si capisce che invece non sono nella Zona C11 dalla Relazione del Tecnico, perché questi manufatti sono nella Zona BA. Nella Zona BA, a Verzi, sulla base delle norme tecniche di attuazione al Piano Regolatore, è previsto un incremento del 20 %. Allora, fra questi, i manufatti incongrui che sarebbero edificati nella Zona BA, nella Relazione del Tecnico si dice che uno di questi è condonato, però è demolito, quindi non esiste oggi. Allora, io chiedo comunque all’Assessore all’Urbanistica se nel presentare questa variante al Piano è stato verificato l’epoca dell’abuso. Questo perché? Siccome il Piano vale dall’agosto del ’95, cioè in buona sostanza, bisognerebbe vedere se dell’agosto ’95 questo abuso era esistente, perché la norma di Piano dice che l’incremento volumetrico a Verzi è ammesso sui manufatti esistenti. Quindi, quanto meno, io non so se l’Assessore all’Urbanistica l’ha verificato, bisognava verificare se questi volumi nel ’95 c’erano, visto che oggi sono demoliti, questa è una cosa, mi piacerebbe sapere da lei un chiarimento. (5)  Nella Delibera si dice che non sono modificati i parametri urbanistici, Assessore, e quindi vorrebbe fare pensare che non si cambia niente. In realtà, mi perdoni Assessore ma nella Zona BA  si chiede un incremento volumetrico del 10 %, perché guardando il raffronto presentato nel progetto c’è scritto questo, non solo, nella Zona C11 era previsto un volume massimo di 350 metri cubi, e viene portato a 702  (6) e inoltre viene cambiato l’indice, cioè la dimensione consentita della superficie degli appartamenti, perché se la dimensione, secondo le norme di Piano, era 70 metri quadri, oggi la dimensione media è 58, ma in Piano sono previsti  quattro appartamenti, due per piano, di cui uno, se non ricordo male, vado a memoria chiedo venia Assessore, inferiore ai 50 metri ed uno di poco superiore ai 60, mi sembra, o intorno ai 60 metri. (7) Quindi, a mio modo di vedere, per come ho studiato io la pratica, ci sono eccome cambiamenti dei parametri urbanistici. Quindi non è una semplice variante minimale o connessa, come viene indicata, ma una variante di importanza diversa. Assessore, quindi secondo me noi chiediamo a lei spiegazioni su questi punti, sono tecnici, ma le pratiche di variante urbanistica sono tecniche e sulla base di quello che lei ci risponderà decideremo come orientare il nostro voto.” (8)

Francesco CENERE Francesco CENERE
La Casa delle Libertà - VACCAREZZA Sindaco - Per Loano
Roberto FRANCO Roberto FRANCO
è LOANO - Lista Civica

CONSIGLIERE FRANCO:

“Grazie Presidente. Leggendo questo Ordine del Giorno trovo di dover approfondire almeno due punti e chiedo all’Assessore Cenere se mi ascolta. Visto che è prevista la realizzazione del parcheggio P53, denominato P53, quanti posti auto sono previsti in questa zona, praticamente sprovvista? E se all’interno del parcheggio è realizzato su terreni privati, perché sinceramente dalla pratica non l’ho capito. E la seconda domanda, l’ha già detto parzialmente la mia Capogruppo, se l’accorpamento dei volumi incongrui comporta l’incremento volumetrico globale. Io avrei finito. Grazie.” (9)

ASSESSORE CENERE:

“Io prendo atto appunto di una differente posizione su tutta la pratica perché appunto quando si mette in discussione l’oggetto, vale a dire “non è una variante connessa ma è una variante che implica questioni differenti“, io non posso che prima di tutto ribadire quello che è la volontà politica da parte dell’Amministrazione che è quella di portare all’approvazione del Consiglio Comunale la variante connessa, così come è stata presentata. Per quello che riguarda i posteggi, ho letto prima, sono circa, parcheggio pubblico circa 345 metri che credo ricadano su terreni privati.  Chiedo scusa, posso aggiungere semplicemente che ho preso nota anche dell’osservazione rispetto all’abuso e sarà mia premura verificare.” (10)

CONSIGLIERE GARASSINI:

“Guardi, è inutile sprecare tante parole, cioè votiamo contro, perché comunque ogni tentativo che si fa per cercare di mettere in evidenza delle cose magari discutibili, o comunque presunti errori che, per carità, magari non lo sono però basta confrontarsi, basta dire “no, no, non è così, è in altro modo “, siamo tutti dotati di intelletto e quindi teoricamente si può capire esattamente dalle risposte che si ricevono i contenuti. Mi dispiace di questa assoluta chiusura.  Pertanto manteniamo un atteggiamento di voto contrario.” (11)

 

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Non ci sono altri interventi, per cui il Presidente pone in votazione la proposta sopra trascritta, presentata e letta dall’Assessore Francesco CENERE.

Segue la votazione per alzata di mano.

 

PRESENTI                   N° 20

VOTI FAVOREVOLI    N° 14

VOTI CONTRARI        N°   6  (Garassini –  Sandre – Franco - Puleo - Miceli -  Pesce)

                                           

Il Presidente, visto l’esito della votazione, proclama che, IL CONSIGLIO COMUNALE a maggioranza  A P P R O V A

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Riflessioni, ipotesi, domande

 

Intervento CONSIGLIERE GARASSINI

(5)”… non si capisce innanzitutto dove sono, cioè dalla Delibera non si capisce dove sono i manufatti incongrui. … nella Relazione del Tecnico si dice che uno di questi è condonato, però è demolito, quindi non esiste oggi. … chiedo comunque all’Assessore all’Urbanistica se è stato verificato l’epoca dell’abuso. … bisognerebbe vedere se dell’agosto ’95 questo abuso era esistente, perché la norma di Piano dice che l’incremento volumetrico a Verzi è ammesso sui manufatti esistenti. …”. Incredibile! L’assessore CENERE non dà risposte a domande così precise e dettagliate! Neppure se effettivamente esisteva o meno l’immobile alla data di approvazione del P.R.G. del 1995! Quindi per l’assessore tutto bene quello presentato dal Tecnico dei privati senza un minimo di verifica della pratica?

Elisabetta GARASSINI Elisabetta GARASSINIè LOANO - Lista Civica

(6)”… si dice che non sono modificati i parametri urbanistici,… ma nella Zona BA  si chiede un incremento volumetrico del 10 %,… non solo, nella Zona C11 era previsto un volume massimo di 350 metri cubi, e viene portato a 702. …”. Ma questi sono rilievi importanti e gravi! E’ vero o non è vero che viene richiesto un incremento volumetrico del 10%? E’ vero o non è vero che il volume massimo di 350 mc. viene portato a mc. 702, ossia il doppio? Insomma i privati chiedono e la maggioranza approva tutto? Perché? Con quali vantaggi per la collettività?

(7)”… inoltre viene cambiato l’indice, cioè la dimensione consentita della superficie degli appartamenti, perché se la dimensione, secondo le norme di Piano, era 70 metri quadri, oggi la dimensione media è 58,…”. Si raddoppiano le unità immobiliari? Da 2 a 4 (forse 5)? Sono case agricole o a fini residenziali (seconde case)?

 

(8)”… non è una semplice variante minimale o connessa, come viene indicata, ma una variante di importanza diversa. …noi chiediamo a lei spiegazioni su questi punti, sono tecnici, ma le pratiche di variante urbanistica sono tecniche e sulla base di quello che lei ci risponderà decideremo come orientare il nostro voto.. Certo Consigliere GARASSINI! La variante è di importanza diversa da come viene descritta. Come può essere una semplice variante minimale o connessa considerato che è previsto un incremento del 10% del volume, vengono aumentati i volumi da mc. 350 a mc. 702 e, come minimo, raddoppiano le unità immobiliari? E’ concepibile che si possano approvare varianti con il solo presupposto  che il  beneficio va esclusivamente ai privati?  

 

Intervento CONSIGLIERE FRANCO

(9)”… Visto che è prevista la realizzazione del parcheggio P53, denominato P53, quanti posti auto sono previsti in questa zona, praticamente sprovvista? E se all’interno del parcheggio è realizzato su terreni privati, perché sinceramente dalla pratica non l’ho capito. … se l’accorpamento dei volumi incongrui comporta l’incremento volumetrico globale.”. Attenzione Consigliere FRANCO, non ammetta mai (anche se con domanda più che giustificata) di non aver capito la pratica! L’Assessore CENERE, nelle premesse, ha dichiarato “… a)o non si è preparato; b) o non ha capito. Se non ha capito vuol dire che non rappresenta degnamente i cittadini…”. Vede il “presunto tecnico” CENERE non solo non risponde alle giuste domande ma ha la presunzione e l’arroganza di offendere suoi colleghi di Consiglio comunale con la grave affermazione “…non rappresenta degnamente i cittadini…”. Al momento opportuno i cittadini loanesi si ricorderanno di questo comportamento ineducato del signor Francesco CENERE?  

 

Intervento ASSESSORE CENERE

(10)”… si mette in discussione l’oggetto, vale a dire “non è una variante connessa ma è una variante che implica questioni differenti“ io non posso che prima di tutto ribadire quello che è la volontà politica da parte dell’Amministrazione che è quella di portare all’approvazione del Consiglio Comunale la variante connessa, così come è stata presentata…. parcheggio pubblico circa 345 metri che credo ricadano su terreni privati.”. Il “cesarismo” del Sindaco e dei suoi degni collaboratori si sintetizza nell’inciso dichiarato dall’Assessore Francesco CENERE con delega all’urbanistica “…è la volontà politica da parte dell’Amministrazione che è quella di portare all’approvazione del Consiglio Comunale la variante connessa, così come è stata presentata….”. E’ vergognoso che un assessore non dia doverosamente adeguate e precise risposte a numerose domande più che legittime nella sede istituzionale del Consiglio comunale.  Tanto la maggioranza, in sede di votazione delle pratiche poste all’ordine del giorno, dispone di ben 2/3 dei consiglieri votanti. Decide e approva quello che vuole! Non sorge il dubbio che potrebbe capitare che alcune pratiche, male istruite e contenente errori  (che non escludono la probabile conseguenza naturale di presunte illegittimità), siano approvate ugualmente a maggioranza?  Tenuto conto che ha inteso non dare risposte è quindi da escludere (a suo insindacabile giudizio) che vi siano errori che snaturano il deliberato? Esisteva o non esisteva l’immobile alla data di approvazione del P.R.G. del 1995?  E’ vero che è previsto un incremento del 10% del volume, che vengono aumentati i volumi da mc. 350 a mc. 702 e, come minimo, raddoppiano le unità immobiliari? Insomma è certo che tutto è regolare? E se non lo fosse? Nell’unica risposta che ha dato, ha affermato “parcheggio pubblico circa 345 metri che credo ricadano su terreni privati.” L’Assessore CENERE ha il dovere di sapere e non credere! Ha il dovere di attestare quanti sono esattamente i metri e non può dire circa! Se il parcheggio pubblico ricade su terreni privati, di fatto, è e rimarrà pubblico o privato? Non era più opportuno, nell’interesse della collettività, prevedere con convenzione che i circa (?) 345 metri fossero ceduti al comune per adibirlo a parcheggio pubblico e tale rimanesse nel tempo? E’ questa la volontà politica dell’Amministrazione? Dove e quali sono gli interessi della collettività loanese?  

 

Intervento CONSIGLIERE GARASSINI

(11)”… . Mi dispiace di questa assoluta chiusura.  Pertanto manteniamo un atteggiamento di voto contrario.”. Vi erano dubbi circa la volontà di assoluta chiusura da parte del Sindaco Angelo VACCAREZZA e Vice sindaco Francesco CENERE (e tutta la maggioranza)? E’ sufficiente il voto contrario o è il caso di valutare successive iniziative atte ad interessare Organi Istituzionali e di controllo che possono e hanno il dovere di intervenire affinché i problemi dei cittadini loanesi siano gestiti in forma “democratica” e non in forma “antidemocratica” che sono, fra l’altro,  causa di  gravissimi danni sia ambientali che economici per tutta la collettività?

Continua la prossima puntata

*Gilberto Costanza (giornalista iscritto nell’elenco speciale dell’Ordine, già assessore e consigliere comunale di Loano)

 

e-mail: gilberto.costanza@alice.it