COMUNICATO DELL'AVVOCATO  ENRICA BELLENDA

Nei giorni scorsi gli Avvocati del Foro di Savona hanno ricevuto, sulle loro caselle di posta elettronica, una comunicazione firmata da un anonimo estensore e, una ripresa del “pezzo” da parte dell’avv. Mauro Cerulli.

Al fine di evitare strumentalizzazioni o capziosi dibattiti o appagare ogni tipo di curiosità sulla questione, ritengo, quindi, opportuno “rivelare” quanto segue.

Sono Enrica Bellenda, uno dei tanti Avvocati del Foro di Savona, che si trova ora indagata per il reato di “intralcio alla giustizia”.

Un mio cliente è stato accusato di aver tentato di indurre un teste a rendere precisazioni compiacenti in un processo civile e si è ipotizzato che con il mio ruolo professionale avrei agevolato tale condotta.

Fino ad oggi non ho ancora ricevuto alcuna formale indicazione del fatto che potrà essere celebrato a mio carico il relativo processo.

Comunque, le circostanze accusatorie sono infondate e sono serena e fiduciosa che la verità emergerà e verrà riconosciuta la mia totale estraneità ai fatti.

La questione è già stata affrontata, con assoluta tempestività, dal mio Consiglio dell’Ordine che non mi ha  riservato alcun trattamento né privilegiato, né di sfavore, essendosi limitato a fare quello che il Codice Deontologico prevede, ovvero, a convocarmi a rendere i doverosi chiarimenti in attesa delle eventuali evoluzioni processuali.

La notizia è tutta qui.

Enrica Bellenda