Uomini di cultura e politici al battesimo di Savonadomani
presentazione a palazzo nervi
Reso pubblico un nuovo modello di sviluppo del territorio savonese basato sull'equilibrio uomo-natura
IL SECOLOXIX

14/12/2008
savona. C'erano Alfio Minetti , ex coordinatore provinciale della Margherita, il teologo Giampiero Bof, l'ex deputato Carlo Pastore, il geologo Giuseppe Boveri, il pubblicitario milanese ma savonese di nascita Gianni Venturino, l'operatore culturale Alessandro Acquarone, il filosofo Maurizio Pallante, il Meet Up savonese di Grillo e altri cittadini che con i loro interventi hanno "battezzato" la presentazione pubblica del progetto di "Savonadomani". A moderare gli interventi Silvio Riolfo Marengo e Bruna Magi, ma tra il pubblico c'erano anche Luigi Lirosi critico d'arte e osservatore della realtā politico sociale del savonese e l'ex assessore provinciale Mimmo Filippi, rappresentanti di Margonara Viva.
"Savonadomani", elaborato dall'ingegner Giuseppe Ozenda con un gruppo di professionisti riuniti nell'associazione Polveriera, č un progetto integrato complesso che propone un nuovo modello di sviluppo per il comprensorio del savonese, ponendosi come scuola di pensiero con un forte radicamento nella Teoria della Decrescita per il recupero del rapporto uomo-ambiente. Il progetto definisce una strategia di medio lungo termine che parte dalla riqualificazione del Priamār per la riorganizzazione dell'intera cittā dal punto di vista economico, strutturale, ambientale-energetico articolato in una trentina di sottoprogetti che hanno il loro fulcro nell'Universitā come modello applicativo di una Scuola di Naturalitā, negli operatori culturali, negli imprenditori ma considera fondamentale la popolazione, per l'organizzaizone del consenso, e gli enti pubblici il fattore per le attivitā istituzionali legate al progetto.
Un modello che sta probabilmente cercando un sostegno politico e che potrebbe trovare in AltraSavona una sponda. Il partito di Cappelli, presente all'evento di Savonadomani con Elio Ferraris, nella proposta di una "nuova cultura politica" e nel recupero dei rapporti umani ma soprattutto nell'apertura al territorio potrebbe trovare alcuni punti di contatto con il progetto di Ozenda. "Il senatore Cappelli -dice Ozenda - ha chiesto di vedere il progettoģ. Intanto AltraSavona ribadisce la presentazione alle provinciali con un suo programma e una lista al di fuori degli schieramenti attuali Ģil cui mandato sarā il superamento dell'Istituzione Politica nell'ottica di una diminuzione dei costi della politica, della spesa pubblica e della burocraziaģ.
e. r.