ALTER: Certamente! Ed, allora, io cerco di accennare brevemente ALLE MATERIE PRIME DI CUI POSSIAMO DISPORRE: - IL MARE - IL SOLE - IL VENTO - LA CONFORMAZIONE GEOFISICA DEL NOSTRO TERRITORIO - LE RISORSE UMANE, costituite, a loro volta da: - INTELLIGENZA ED INVENTIVA - RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA - CONOSCENZA E SAPERE - CAPACITA' LAVORATIVA ED OCCUPAZIONALE CONSEGUENTE.
ALDO: Ma tu continui ad essere un incorreggibile sognatore! Secondo te, noi, oggi, dovremmo ragionare su tutto questo? Ci vogliono intere giornate per approfondire ogni argomento! Nemmeno il Consiglio Comunale della Nostra Città, nelle lunghe e ponderate discussioni di cui è capace, riuscirebbe a rifinire compiutamente ogni problema che tu vorresti porre all' ordine del Giorno!
ALTER: Va bene, Aldo! Allora, limitiamoci a qualche tema! Scegli Tu! Se vuoi...io proporrei i temi del MARE e delle RISORSE UMANE!
ALDO: Ma, come facciamo a non parlare del SOLE e del VENTO? Pensa un attimo a QUANTA ENERGIA potrebbe fornire il SOLE a noi! Rifletti un istante sulla situazione della Germania! Pur non beneficiando dei vantaggi climatici dell'Europa Meridionale, sui tetti delle case tedesche è installato l' 82 PER CENTO della capacità totale degli impianti fotovoltaici del Continente Europeo, corrispondente a 3.846 MW nel 2007! E pensa alla Spagna! Oggi, il mercato iberico del fotovoltaico è il secondo al mondo, sulla base delle stime dell' Istituto Spagnolo per la diversificazione ed il risparmio energetico (IDAE): la capacità totale installata è di 515,8 MW(corrispondente all'11PER CENTO dell'EU) e l'obiettivo del Piano sull'Energia Rinnovabile è di arrivare, nel 2010, ad altri 400 MW.
ALTER: D'accordo, Aldo! Ma non dimenticarti che noi due, oggi, stiamo parlando di Savona! ALDO: Bene! Parliamo pure della situazione esistente nella nostra città! Ti cito un solo episodio che, tuttavia, mi sembra esemplare! Sabato 29 Novembre, si è svolto, all'interno della Sala Rossa del Comune, l'ottavo Convegno sulle Energie Alternative; in questa occasione, è stato presentato il Prototipo di un'Auto-Elettrica, pensata, progettata e costruita, nella nostra Città, sulla base degli studi del nostro concittadino Prof. Giampiero Suetta. Negli stessi giorni, è stata presentata, a Torino, PHYLLA, l' Auto-Solare, targata"FIAT E PIEMONTE" Domandati: dove sta la differenza tra la situazione Torinese e quella Savonese? La risposta è presto detta: mentre in Piemonte, la Regione si è fatta carico dell'iniziativa politica e finanziaria del Progetto e pensa alla costruzione di un CENTINAIO DI UNITA' da inserire nel proprio Parco-veicoli, con l'aiuto dei Fondi Europei, Giampiero Suetta, al contrario, continua a rimanere un personaggio assolutamente atipico nella nostra Città, ignorato dai Pubblici Poteri e costretto ad esportare le sue idee ed il suo sapere nella Repubblica Centrafricana, dove è riuscito a progettare e costruire impianti Fotovoltaici in varie località, compreso il Reparto Infettivi di un Ospedale!
Il sindaco di Savona Federico Berruti (in primo piano) con l’ingegnere Giampiero Suetta durante la visita al centro del Solar Technology Group | Soltanto, in questo ultimo periodo abbiamo sentito parlare, nella Nostra Città, di Energia Solare per l'Impianto della Piscina di Corso Colombo e di dotazione di impianti fotovoltaici nelle Scuole Elementari "DE Amicis" in Piazza delle Nazioni, nella Scuola Materna "Cuneo" e del Nido Quadrifoglio di via Chiappino ed, infine, nella Scuola Elementare "XXV Aprile" delle Fornaci. Ma i permetto di dirti, caro Alter, che siamo in grave ritardo realizzativo, malgrado le straordinarie potenzialità creative e progettuali che possediamo localmente! |
ALTER: Ma, forse, le cose vanno un po' meglio con il VENTO!
ALDO: Caro Alter, da quanto mi risulta, soltanto Genova, tra i capoluoghi Liguri di Provincia, è dotata di un Progetto che prevede Dodici Pale Eoliche, alte Cento Metri, radicate nella diga foranea del Porto, dotate di una Potenza di 21 MW, destinate a fornire energia pulita a 8.000 famiglie. In Provincia di Savona, l' Eolico è localizzato unicamente in piccoli centri (Rialto, Stella); sono previsti impianti di questo tipo a Montenotte, Erli, Mallare e Bardineto. E' un vero peccato che l'energia fornita dal vento (così abbondante e robusto nella nostra Regione) sia sottovalutata o, addirittura, avversata, nelle nostre realtà locali, per futili o improprie motivazioni, legate all'estetica ambientale. V'è da rimpiangere, in proposito, la nobile figura di Andrea Quaglia (ex Sindaco di Rialto, recentemente scomparso), il quale, con la sua intelligenza e la sua tenace perseveranza, è riuscito a dare vita al Parco di Rialto - Calice Ligure, in condizione di produrre 2.400 KW di energia pulita da mettere in rete.
ALTER: Caro Aldo, io ti avevo chiesto, poco fa, di parlare del MARE e delle RISORSE UMANE! Posso farlo ora?
ALDO: Certamente, Alter! Anzi, mi scuso con Te per la mia lunga intromissione.
ALTER: Soffermiamoci, per un attimo, sulla GENEROSITA' DEL MARE; pensa, ad esempio, alla straordinaria varietà di Pesci, Molluschi, Mitili, Cozze, Vongole che Egli, spontaneamente ci concede; pensa alla sua antichissima e perenne disponibilità a permetterci di solcare le sue onde con ogni mezzo (dalla più piccola barca sino alle più grandiose mega-navi da crociera); pensa, infine, alla bellezza del suo ondeggiare, in costante armonia con i Venti.
ALDO: Ma io aggiungo di più, noi possiamo, oggi, PRODURRE ENERGIA, attraverso l'utilizzo delle Maree e delle Onde Marine; ed ancora: il Mare può fornire di ACQUA DOLCE molte zone aride del nostro Pianeta, mediante l'utilizzo delle tecniche (oggi, assai sofisticate) di desalinificazione delle sue acque; ed infine, può concederci di utilizzare le sue Alghe per dotarci di consistenti quantità di BIOCARBURANTE, idoneo a sostituire i Combustibili Fossili.
ALTER: Ho notato, tuttavia, da un po' di tempo, che il nostro MARE MEDITERRANEO ha modificato il suo aspetto fisico (e, di conseguenza, caratteriale). Ti faccio qualche esempio: - La sua TEMPERATURA DI SUPERFICIE, negli ultimi dieci anni, si è elevata di 0,74 gradi, passando da 19,4 di media annuale del 1995 ai 20,1 gradi del 2006; - la sua componente più superficiale presenta un GRADO DI ACIDITA' superiore del 30 PER CENTO rispetto a quello riscontrato nell' epoca pre-industriale; - Il suo LIVELLO ALTIMETRICO dimostra una modificazione in altezza di 3,3 millimetri all'anno, a causa dell' espansione degli oceani e del sempre più accentuato scioglimento dei ghiacciai; - La sua TEMPESTOSITA' aumenta sempre di più: le coste marine, infatti, sono sempre più esposte a fenomeni erosivi ed a violente mareggiate; - Infine, assistiamo, ormai abitualmente, al DETERIORAMENTO QUALITATIVO DELLE SUE ACQUE, a causa degli scarichi fognari al loro interno, senza essere opportunamente trattati con idonei impianti di depurazione; come sai, questo fenomeno è avvertibile, in modo particolare, nel Ponente della nostra Provincia. |
 | ALDO: Ma perchè tutto questo? Perchè il Mare ha cambiato così il suo atteggiamento nei nostri confronti?
ALTER: Dovrei farti un lungo discorso, caro Aldo; mi limito semplicemente a dirti che la colpa di questa modificazione caratteriale del mare è nostra: è l' ESSERE UMANO, infatti, che, con le sue scelte di sedicente sviluppo economico è venuto a stravolgere il pensiero di Ruggero Bacone; il altri termini, si è alterato negativamente il RAPPORTO UOMO-MARE o, peggio ancora, il RAPPORTO UOMO-NATURA, perchè l'ESSERE UMANO NON HA PIU' OBBEDITO ALLE SUE LEGGI. |
ALDO: Giunti a questo punto, che cosa bisognerebbe fare, secondo te?
ALTER: Prestami attenzione, Aldo! Attraverso lo strumento del PIANO URBANISTICO COMUNALE e, successivamente, del PIANO REGOLATORE PORTUALE, occorre ripristinare l'antico, ancestrale rapporto che è sempre intercorso tra COSTA e MARE; in questi ultimi quindici anni, abbiamo assistito ad un'irresponsabile CONSUMAZIONE DEL SUOLO; i dati, purtroppo sono chiari: LA LIGURIA E', IN ITALIA, AL PRIMO POSTO NELLA GRADUATORIA DI QUESTO MALINCONICO DISSESTO, perchè è stato invaso, da costruzioni edilizie, il 45 per Cento dell' intero suo territorio e le prospettive a venire non sono certamente tranquillizzanti, perchè gran parte dei futuri insediamenti urbani sono concentrati sulla Costa.
ALDO: Ma tu credi che un nuovo PIANO URBANISTICO COMUNALE, da solo, sia sufficiente a porre rimedio a tutto questo e, quindi, a ripristinare un corretto RAPPORTO UOMO-NATURA? Vedi, Alter, io credo che il PIANO URBANISTICO COMUNALE non possa agire in maniera solitaria, ma debba essere accompagnato dal PIANO REGOLATORE SOCIALE (proposto dall' attuale Amministratore Comunale) e, contestualmente, possa agire in armonia con un innovativo SISTEMA ECONOMICO che modifichi radicalmente, rispetto al recente passato, le MODALITA' DI PRODUZIONE E DI CONSUMO, le quali Modalità debbono diventare, a loro volta, armoniche con l'ambiente che ci circonda. In tal senso, ritengo che Savona abbia, tuttora, grandi possibilità:
ALTER: Quali sono queste possibilità, che io, francamente, non vedo in modo così chiaro?
ALDO: Rischio di diventare ripetitivo e noioso, am affermo, ancora una volta, che è necessario riproporre il tema del RUOLO DELL' UNIVERSITA' e dei SUOI COLLEGAMENTI CON I SETTORI PRODUTTIVI dell'intero nostro Comprensorio
ALTER: Parliamo, allora, delle RISORSE UMANE?
ALDO: Sì, certamente! Io non ho le attitudini nè del Chiaroveggente, nè del Profeta; con il passare degli anni, sono diventato semplicemente un RIVOLUZIONARIO CONSERVATORE IN PANTOFOLE. Consentimi, tuttavia, di proporti la parte finale di un mio Articolo (datato: 27 Aprile 1996), intitolato "PROPOSTE PER L'ATENEO SAVONESE"; tu, alla fine, mi dirai se lo condividi o, meglio, se lo consideri tuttora attuale:
"L'UNIVERSITA' POTREBBE OFFRIRE UN FONDAMENTALE CONTRIBUTO, SECONDO LE SEGUENTI LINEE OPEARTIVE: - INTEGRAZIONE DEL COMPLESSO ACACDEMICO CON LE STRUTTURE INDUSTRIALI ED ARTIGINALI INSEDIATE NEL PAIP DI LEGINO E, PIU' IN GENERALE, CON I SETTORI PRODUTTIVI DELLA CITTA'; UNA TALE PROSPETTIVA PROGRAMMATICA POTREBBE AIUTARE, DA UN LATO, LA REALIZZAZIONE DI DINAMICHE DI SPECIALIZZAZIONE FUNZIONALE A LIVELLO UNIVERSITARIO E, DALL'ALTRO LATO, POTREBBE CONCORRERE ALLA CREAZIONE DI PRESENZE PRODUTTIVE, AVANZATE SUL PIANO DELL'INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SCIENTIFICA; - CONCORSO ALLA RICERCA, ALLA REALIZZAZIONE ED ALLA GESTIONE DI FONTI ENERGETICHE ALTERNATIVE ( EOLICA E FOTOVOLTAICA), UTILIZZANDO, A TAL FINE, LE GARNDI COMPETENZE ESISTENTI, IN QUESTO SETTORE, IN AMBITO ACCADEMICO; - INCENTIVAZIONE DI RICERCHE INTERESSANTI LA STORIA E L'ECONOMIA DEL SAVONESE (AD ESEMPIO: FUNZIONE DEL PORTO, ASSETTO URBANISTICO DELLA CITTA', PROBLEMA DELLA MOBILITA' COMPRENSORIALE, TRATTAMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI, SVILUPPO DELL'ACQUACOLTURA, RECUPERO DI COMPLESSI MONUMENTALI ETC.); - ISTITUZIONE DI CORSI DI SPECIALIZZAZIONE POST-LAUREA (AD ESEMPIO: ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO, RESTAURO, ARCHEOLOGIA MEDIOEVALE, GERIATRIA ETC.) E' REALIZZABILE TUTTO QUESTO? PENSO DI SI'; MA PROBABILMENTE, ANCORA UNA VOLTA, STO SOGNANDO." |
ALTER: Condivido....in modo particolare....LA PROBABILITA' DEL SOGNO
10 Dicembre 2008 Aldo Pastore
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