“A seguito della lettera a Protocollo numero 1322, ricevuta in data 21.04.2008 in cui si desume che la ricerca delle pratiche edilizie ricadenti in zona SIC sia stata completata, si trova la singolare affermazione che la verifica sulla documentazione necessaria sia da farsi a campione (come per le case agricole). Inoltre sempre nella succitata lettera si riporta “che a far data dal 01.03.2008 per quanto attiene la gestione delle nuove richieste di permessi a costruire ricadenti nelle aree SIC, Monte Ciazze Secche e Monte Ravinet-Rocca Barbena, l’ufficio Tecnico richiede anche ad integrazione di quanto presentato agli atti, secondo quanto disposto dal D.G.R. n° 328 del 07.04.2006, la relazione d’incidenza, sottoscritto da un tecnico abilitato in materia, per la salvaguardia degli ecosistemi e delle relative specie di flora e di fauna selvatiche, tutto ciò premesso il sottoscritto Consigliere Comunale
INTERPELLA LA SIGNORIA VOSTRA 1. Quante siano le pratiche edilizie ricadenti in zona SIC. 2. Se il numero delle stesse è così rilevante da dover essere necessaria una verifica a campione. 3. Vista la sua affermazione “faccio rilevare infine quale NOVITA’ rispetto alla mia comunicazione precedente che a far data dall’01.03.08… viene richiesto ANCHE la relazione d’incidenza” questa sia conferma del fatto che precedentemente non ci sia stato un controllo sotto l’aspetto politico-amministrativo. (1) In attesa di un riscontro in tempi brevi si porgono i più cordiali saluti.” “Perché nel momento in cui che il Sindaco mi scriva “da marzo abbiamo richiesto nelle pratiche che vanno ai SIC che ci vuole anche la relazione di incidenza”, si presume che le prime non l’avevano. Grazie.” Risponde l’ASSESSORE PIGNOCCA: “Mi limiterò a leggere quella che è già la risposta all’interpellanza scritta successiva a questa. Con la presente rispondo all’interpellanza in oggetto, a completamento di quanto già comunicato rispettivamente con nota prot n.8240 del. 07/03/2008 e con nota prot. n.13222 del 21/04/2008, si comunicano alle SS.VV i dati relativi ai permessi a costruire o richieste per permessi a costruire ricadenti in area SIC per il periodo 2007 e 2008: - numero pratiche 12 relative all'anno 2007 per le quali non è presente agli atti la relazione d'incidenza per aree Sic così come disposto dal D.G.R. n.328 del 07/04/2006. Per le stesse si procederà a contattare gli Uffici della Regione Liguria - Dipartimento Ambiente Ufficio tutela Biodiversità per concordare le modalità di regolarizzazione e l'iter procedurale da adottare. Saranno oggetto di ulteriore confronto con gli Uffici preposti della Regione Liguria le modalità di regolarizzazione delle pratiche relative all'anno 2006. (2) - Per quanto attiene l'anno 2008 risultano agli atti una pratica per la quale è stato rilasciato titolo in assenza di relazione d'incidenza; n. 6 pratiche già esaminate dalla Commissione Edilizia complete di relazione d'incidenza area S.I.C. e per le quali potrà essere rilasciato il relativo permesso di costruire. Risultano, inoltre, agli atti n.5 pratiche da esaminare per le quali è stata richiesta la dovuta relazione d'incidenza (3) Riflessioni, ipotesi, domande (1“… faccio rilevare infine quale NOVITA’ rispetto alla mia comunicazione precedente che a far data dall’01.03.08… viene richiesto ANCHE la relazione d’incidenza” questa sia conferma del fatto che precedentemente non ci sia stato un controllo sotto l’aspetto politico-amministrativo.” L’affermazione è chiara! A Loano sino al marzo 2008 non sono state applicate le “Norme in materia ambientale”! Perché? Volontà e decisione degli Amministratori in carica? Ma la legge n. 152 del 03/04/2006, come tale, non doveva e deve essere applicata e fatta osservare? (2) “…permessi a costruire o richieste per permessi a costruire ricadenti in area SIC per il periodo 2007 e 2008:numero pratiche 12 relative all'anno 2007 per le quali non è presente agli atti la relazione d'incidenza per aree Sic così come disposto dal D.G.R. n.328 del 07/04/2006. Per le stesse si procederà a contattare gli Uffici della Regione Liguria - Dipartimento Ambiente Ufficio tutela Biodiversità per concordare le modalità di regolarizzazione e l'iter procedurale da adottare. Saranno oggetto di ulteriore confronto con gli Uffici preposti della Regione Liguria le modalità di regolarizzazione delle pratiche relative all'anno 2006.” Allora è chiaro che per l’anno 2007 risultano rilasciati n. 12 permessi di costruire senza la dovuta presentazione della relazione d’incidenza per aree SIC (Siti di Interesse Comunitario)! Per colpa e volontà di chi? Degli amministratori? Della Commissione Edilizia? Assurdo e non accettabile l’ipotesi avanzata dall’Assessore PIGNOCCA che manifesta di “voler contattate la Regione Liguria per concordare le modalità di regolarizzazione (sic) e l'iter procedurale da adottare e così pure per l’anno 2006”. No signor Sindaco, non signori Assessori! Le leggi sono fatte per essere applicate e non disattese! Impensabile e inattuale che, a seguito di evidente non rispetto di leggi con indirizzo comunitario, la Regione Liguria possa concordare con il Comune di Loano le modalità di regolarizzazione e l’iter procedurale da adottare. La stagione dei condoni (per ora) è finita! (3 “Per quanto attiene l'anno 2008 risultano agli atti una pratica per la quale è stato rilasciato titolo in assenza di relazione d'incidenza; n. 6 pratiche già esaminate dalla Commissione Edilizia complete di relazione d'incidenza area S.I.C. e per le quali potrà essere rilasciato il relativo permesso di costruire. Risultano, inoltre, agli atti n.5 pratiche da esaminare per le quali è stata richiesta la dovuta relazione d'incidenza.” Allora per l’anno 2007 le pratiche presentate senza la relazione d’incidenza sono state 12 più 1 nel 2008 e altre 5 da esaminare in attesa della relativa presentazione della relazione stessa, per un totale di 18 pratiche. MA NEL 2006 QUANTE SONO STATE LE PRATICHE INTERESSATE A CUI SONO STATI RILASCIATI I PERMESSI DI COSTRUIRE SENZA LA RELAZIONE D’INCIDENZA? Grazie al Consigliere PESCE se, ad iniziare da quando ha presentato l’interpellanza a risposta scritta, l’Amministrazione “in sonno” si è svegliata ed è stata richiamata al suo dovere di far rispettare le leggi. Ma vi sono Organi istituzionali che possono (e devono!) intervenire e, a loro volta (doverosamente!), attivarsi affinché vi sia il ripristino del rispetto delle leggi e l’eventuale incriminazione, sia sotto l’aspetto civile e penale, di chi ha eventualmente favorito tale non rispetto di leggi dello Stato Italiano che della Comunità Europea? ALTRO CHE CHIEDERE LA REGOLARIZZAZIONE DELLA REGIONE LIGURIA! ULTIMA DOMANDA: QUANTI SONO I PIANI AZIENDALI DI SVILUPPO AGRICOLO CHE SONO STATI APPROVATI (IN PREVALENZA IN ZONA SIC) SENZA LA PRESENTAZIONE DELLA RELAZIONE D’INCIDENZA IN AREE SIC? Buon ultimo: Richiamo l’attenzione di tutti su quanto si legge all’art. 29 della sopra citata legge: “Art. 29 (Controlli e sanzioni) 1. La valutazione di impatto ambientale costituisce, per i progetti di opere ed interventi a cui si applicano le disposizioni del presente decreto, presupposto o parte integrante del procedimento di autorizzazione o approvazione. I provvedimenti di autorizzazione o approvazione adottati senza la previa valutazione di impatto ambientale, ove prescritta, sono annullabili per violazione di legge. SI CHIEDE CHE A LOANO RITORNI LA LEGALITA’! Continua alla prossima puntata. *Gilberto Costanza (giornalista iscritto nell’elenco speciale dell’Ordine, già assessore e consigliere comunale di Loano) e-mail: gilberto.costanza@alice.it
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