24 APRILE
– La Stampa con Angelo Fresia…Pier Franco Guagleni presidente
nazionale del centro cultura Pannunzio loda la presa di posizione di
Antonio Ricci ed obbliga tutti quelli che amanano Albenga ad uscire
dal silenzio e dalle mezze verità…abbiamo telefonato a Vittorio
Sgarbi per avere il suo sostegno in questa battaglia di civiltà e la
la salvaguardia di Albenga; manderemo anche il dossier al ministro
Rutelli. Tullio Giglione consigliere comunale dice: è
sconcertante perché Ricci vive ad
Alassio e ha speso 9 milioni di euro per comprarsi la casa,
mentre ad Albenga non ha nessun interesse…perché non investe nel nostro
centro storico…
25 APRILE
– La Stampa con l’inviato speciale Mario Baudino…per Antonio Ricci,
creatore di Striscia la notizia queste torri del magna-magna sono un
atto di terrorismo…E’ la tecnica di Vanna Marchi, ti rivolgi ad
un architetto esotico anziché al mago Do Nascimento, ma il gioco
è lo stesso…> Il sindaco Tabbò: <Non c’è niente di deciso, siamo
alla fase preliminare…>.
25 APRILE
– La Stampa con Angelo Fresia: <…Duro attacco del consigliere Gianni
Ballabio, esponente dell’Ulivo, contro le speculazioni edilizie…cosi
pure Rosa Bellantoni e
Giuseppina Terrazzani hanno espresso parere negativo al
progetto delle nuove torri…Tabbo e il vice sindaco Vazio
hanno invece difeso il progetto…Andrea Lamberti, Italia Nostra,
definisce le torri uno stupro, la solita speculazione… Rosy
Guarnieri…plaudo alle considerazioni di Tonnarelli che
interessano tutta la città. ..Alberto Delfino…Il sindaco è alla
frutta è riuscito perfino a
smuovere Antonio Ricci…le quattro torri nel centro storico non
sono sicuramente utili alla cittadinanza…>
25 APRILE
– Il Secolo XIX con Luca Rebagliati…Ricci infuriato scatena il
Gabibbo contro le nuove torri. ..Andrea Lamberti della sezione
inaguna di Italia Nostra…il progetto mette in evidenza, se ce ne fosse
ancora bisogno, quale sia la sensibilità culturale di coloro che sono
demandati a reggere le sorti della città…>.
25
APRILE – Il consigliere Carlo Tonnarelli dei Verdi,
contrario al progetto, firma un articolo invocando un referendum
popolare.
26 APRILE
– La
Stampa con Angelo Fresia dedica una pagina al servizio televisivo del
Gabibbo. Intervengono con
giudizi durissimi e severi Vittorio Sgarbi, Philippe Daverio,
critico d’arte e conduttore televisivo e Mario Magnifico
direttore del Fai, fondo per l’ambiente italiano. Contrario si dichiara
anche Gino Michero,
presidente dell’associazione
culturale Fischia il vento.
27 APRILE
- Il
Secolo XIX con Luca Rebagliati. ..IL sindaco Tabbò vacilla
sotto i colpi di Striscia”….sono amareggiato per i 7 minuti al veleno
del tigi satirico, ma non è una proposta progettuale del Comune…Con
Antonio Ricci si schiera la Floras, floricoltori, e Rifondazione
comunista che inviata il sindaco a rispedire al mittente il progetto .
28 APRILE
– Il Secolo XIX con Daniele La Corte. Il sindacoTabbò nomina
Minetto e lancia le quattro torri. Nuovo assessore all’Ambiente al
posto di Ravera e via libera al quartiere residenziale dell’ex
ospedale. Tabbò: <Il momento è storico. La realizzazione del progetto
delle quattro torri è condiviso dalla totalità della maggioranza che mi
sostiene. E’ chiaro che stiamo cambiando il volto della città e per
questo voglio che tutti gli abitanti siano partecipi alla decisione>.
29 APRILE
– La Stampa a tutta pagina con Angelo Fresia…Tabbò ha deciso, nò
alle quattro torri, ieri l’annuncio ufficiale dopo le polemiche. Bagarre
in mattinata per le dure accuse di Damonte e la replica di
Quaglieni.
1 MAGGIO
– Il Secolo XIX con Luca Rebagliati…. Ora solo i socialisti difendono le
torri, Vazio a sorpresa si allinea al no del sindaco. Ghiglione…il
dietrofront di Tabbò è imbarazzante.
4 MAGGIO
– La Stampa con Angelo Fresia….Bellenda polemico col Comune,
aspettiamo notizie ufficiali…La società Progetto Ponente blocca
momentaneamente Consuegra e dichiara guerra ai mezzi di
informazione. Il Comitato esecutivo dell’impresa, formata dall’agenzia
Arte e dal gruppo di Andrea Nucera…ha riunito il consiglio
di amministrazione ed il suo presidente Bellenda
ha reso noto…abbiamo deciso di incaricare
un noto penalista per verificare se sussistono i presupposti
per una denuncia o una querela e per un’eventuale richiesta di
risarcimento dei danni a carico di coloro che hanno attivato una pesante
campagna diffamatoria nei confronti della società Progetto
Ponente….Bellenda rivolge anche una frecciata nei confronti
dell’amministrazione comunale, in particolare del sindaco Antonello
Tabbò.
27 GIUGNO
– La Stampa con Angelo Fresia, a tutta pagina…Bellenda querela
Ricci. Il presidente di Progetto Ponente dice…non siamo un
comitato d’affari…..Non perseguiamo nessun fine speculativo, dunque
nessun Mangia Mangia che è solo nella testa di chi, autoelettosi censore
dei costumi, ritiene di essere ligibus solutus e di poter sproloquiare
senza freni e senza rispettare l’altrui onorabilità.
27 GIUGNO
– Un trafiletto sul Secolo XIX per annunciare che Progetto Ponente
ha querelato Ricci per i giudizi sull’operazione delle
Torri….e secondo il presidente Franco Bellenda sono state
espresse contro la presidenza e la società Progetto Ponente <vere
e proprie gravissime ed ingiustificate ingiurie> da parte dell’autore
televisivo Antonio Ricci che aveva definito il progetto <frutto
di avidità e di speculazioni di un comitato d’affari, denominando “torri
del Mangia Mangia”. Bellenda ha aggiunto:…il progetto può piacere
o non piacere, non è questo il problema, ma costituisce
una palese violazione dell’immagine e dell’onore della Ponente
srl e dei suoi amministratori affermare, come ha fatto Ricci,
che il progetto sia frutto di condotte non assolutamente
trasparenti.,,,nessun mangia, mangia che è solo nella testa di chi
ritiene di poter sproloquiare senza freni e senza rispettare l’altrui
onorabilità>.
4 OTTOBRE 2008
– Il Secolo XIX con Giovanni Ciolina, titola “Il Gabibbo e le Torri di
Albenga per il giudice nessuna diffamazione”. La società querelante
dovrà pagare anche le spese. La sentenza “La critica di
Antonio Ricci argomenta in
modo razionale e
sulla base di effettivi presupposti di fatto…Il giudice Alberto
Princiotta del tribunale di Albenga ha respinto pure la richiesta
danni, 200 mila euro, oltre a 50 mila per danno esistenziale… della
Progetto Ponente srl, composta dall’Arte e dell’imprenditore
Nucera, nei confronti di Antonio Ricci e di Mediaset
per un servizio in onda il 25 aprile 2007….La Stampa che era in
sciopero il giorno dopo ha dedicato un titolino ad una colonna col
titolo “Il giudice boccia la richiesta danni di Progetto Ponente…Il
Gabibbo batte le torri del “mangia mangia” due a zero. ..Il
tribunale civile ha dato ragione ad Antonio Ricci ed ha imposto a
Progetto Ponente di pagare le spese processuali.
Luciano Corrado

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