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LETTERA APERTA/ Dopo l’articolo fustigatore di Trucioli
Savonesi
Il vice sindaco Paolo Caviglia
risponde al giornalista Bruno Lugaro

Paolo Caviglia
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Ciao, simpatico pirata!
Questa volta, anziché telefonarti, Ti scrivo perchè inopinatamente e
forse involontariamente mi collochi tra chi ha le mani nella torta
(“manca una classe dirigente che cambi
davvero la politica e tolga le mani dalla torta”).
Io accetto ogni forma di critica,
ma questa decisamente NO!
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Vedi
Bruno, dal 1965 a oggi,
ho partecipato a tante competizioni elettorali da perderne il conto
per puro spirito di servizio per il mio partito ben sapendo che per
molte non vi fosse alcuna possibilità di successo. Sia nella seconda
Giunta Ruggeri che in
questa sono stati proprio i compagni eletti che mi hanno sostenuto e
se Ti guardi un po' intorno è difficile trovare una situazione
analoga.
Sul tema del “mercato delle vacche” le cose stanno così:
1.
si è scelto un Sindaco indipendente con un
accordo tra DS, Margherita
e SDI (come avvenne per
la sua Vicepresidenza in Provincia). Per libera, legittima scelta
personale Egli si è iscritto ai DS
(ora PD);
2.
Poi Egli nominò un tecnico indipendente, il quale a sua volta si è
iscritto al PD. Oggi
c'è una giunta con sette PD
su dieci (Tuvè dal
PD è passato a
IDV). Se guardi il risultato elettorale non è tanto difficile
capire che praticamente c'è un monocolore
PD;
3.
Abbiamo comunicato al Sindaco e ai capigruppo di maggioranza (con
lettera a firma Caviglia, Demontis,
Li Calzi e
Pozzo) che “non esistono
problemi di assessorato o di deleghe né riteniamo debbano essere
oggetto di discussione. Il problema che abbiamo posto, di tutta
evidenza è un problema del PD
non degli amministratori socialisti, che ritengono di dover
mantenere né più né meno gli
incarichi attribuiti all'inizio del mandato”. Altro che
“poltrona in più a noi, una in meno
al PD” o per
“interesse particolare”
come hai scritto.
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Il Sindaco Federico Berruti |
Vedi, “il cittadino della strada”,
al di là di come lo considerano molti politicanti sa distinguere tra
chi fa i propri interessi e chi opera per la comunità e nelle ultime
elezioni comunali “il cittadino della strada” ha premiato la lista
RNP poiché i socialisti
avevano ben operato. Tutto qui.
Sul voto radicale e sui “campioni di preferenze” vai a rileggere i
risultati, senza dimenticare che, a differenza di altri comuni
c'erano i compagni del Nuovo PSI.
L'unità dei socialisti l'abbiamo fatta per primi a Savona, E questo,
per me, è stato il dato politico più significativo. E non
dimenticare che nelle Circoscrizioni abbiamo avuto mediamente quasi
il 12%.
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Ovviamente, per ragioni di spazio non mi posso dilungare, ma la tua
dimestichezza con la politica forse potrebbe farti meglio capire che
il problema posto c'è, grande come una casa ed è la “questione
socialista”. Ecco perchè diciamo che è un problema del
PD, che ha fatto razzia
nelle Circoscrizioni e la sta facendo, in modo più sofisticato, in
Comune, dove una Giunta a sette più il Sindaco, sarebbe più coerente
anche per i cosiddetti “costi della politica”.
Da ultimo se vorrai, riservatamente – odio chi fa outing – Ti potrò
dire come impiego la mia indennità, senza la quale, continuerei a
vivere modestamente come sempre.
Quanto all'oblio io lo considero una condizione naturale come la
morte, non una condanna.
Ci vediamo presto nel Mar dei Caraibi!
Tuo
Jack Sparrow
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