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Quarta puntata – La Rapallizzazione (una vergogna) di Verzi a Loano

 

C’è posta per Palazzo Doria – Raccomandata, con ricevuta di ritorno, a Vaccarezza

La lotteria della  “Legalità” per case agricole

fa scuola a sindaci, assessori, dirigenti

Lo scandalo che non fa arrossire gli assessori Pignocca e Piccinini

 di Gilberto Costanza*

 
Gilberto Costanza>

Verbale deliberazione Consiglio comunale n. 60, seduta del 22.11.2007, alle ore 16,00. oggetto: Interpellanza presentata dal Consigliere comunale Roberto FRANCO, della lista civica “E’ LOANO”, in data 27.07.2007, prot. N. 24394, ad oggetto: “Piani Aziendali di Sviluppo Agricolo” 

Alla trattazione risultano:

VACCAREZZA ANGELO    (Sindaco)

Presente

 

DELLISOLA ALBERTO    (Consigliere)

ASSENTE

ZACCARIA REMO    (Vice sindaco)

Presente

 

MANGIOLA SAVERIO    (Consigliere)

Presente

LETTIERI LUCA    (Assessore)

Presente

 

BOLOGNESI UMBERTA   (Consigliere)

Presente

PICCININI GIACOMO    (Assessore)

Presente

 

GARASSINI ELISABETTA(Consigliere)

Presente

GOTTI LORENZO    (Presidente)

Presente

 

PESCE PIERLUIGI    (Consigliere)

ASSENTE

MARCONI NICOLETTA    (Assessore)

Presente

 

PULEO SANTO    (Consigliere)

Presente

PIGNOCCA LUIGI    (Assessore)

Presente

 

SANDRE DINO    (Consigliere)

Presente

OLIVA PIETRO    (Assessore)

Presente

 

TASSARA GIULIA    (Consigliere)

Presente

BOCCHIO GIANLUIGI    (Consigliere)

ASSENTE

 

FRANCO ROBERTO    (Consigliere)

Presente

GUERRA  ADRIANA    (Consigliere)

Presente

 

MICELI ANTONINO    (Consigliere)

ASSENTE

ROCCA ENRICA    (Consigliere)

Presente

 

 

 

 

 

Totale:    21  

Presenti: 17

Assenti:  4

Partecipa alla seduta il Sig. ARALDO Dr. Piero   –          Segretario Generale

Sotto la presidenza del Sig. GOTTI Dr. LORENZO     -  Presidente del Consiglio Comunale

 

“In relazione all’interpellanza a risposta scritta in data 17 aprile 2007, protocollata in pari data, avente ad oggetto il rilascio di permessi di costruire relativi alle cosiddette “case agricole” e l’attuazione dei piani aziendali di sviluppo agricolo preordinati al miglioramento fondiario dei terreni interessati; vista la risposta del Sindaco e la nota predisposta dall’Ufficio Tecnico Comunale dalla quale emerge che “non risulta allo stato attuale che sia stata fatta attività di controllo sull’effettiva attuazione, da parte dei titolari, dei piani aziendali di sviluppo agricolo preordinati al miglioramento fondiario dei terreni interessati” nonché il rilevante numero di condoni edilizi richiesti (14 su 46),

il sottoscritto consigliere comunale di opposizione Franco Roberto

 

chiede

al Sindaco ed agli Assessori Competenti

 

-         se sono stati attivati i controlli da parte della polizia municipale e/o dell’Ufficio Tecnico e quali sono i risultati sinora raggiunti;

-         quali provvedimenti questa amministrazione intende assumere in caso di mancata attuazione, da parte dei titolari, dei piani aziendali;

-         lo stato delle pratiche di condono presentate;

-         quante lettere sono state inviate e quali sono le ragioni della richiesta, tardiva, di pagamento degli oneri.”

 

Il Presidente invita il Consigliere Comunale Roberto FRANCO a dare lettura dell’interpellanza suddetta.

“Grazie Presidente non sto a rileggere l’interpellanza in quanto è già stato fatto dalla Capogruppo. La risposta data dall’Assessore sui controlli, la prendiamo per buona, giustificata per l’assenza del personale, ovviamente chi ha sviluppato la licenza edilizia al limite ha preso atto di quello che è stato formalizzato dal rilascio di quello che è stato l’Amministrazione, chiedo se sono stati richiesti oneri extra a quelli agricoli.”

 

PRESIDENTE

“Il Consigliere Franco ha illustrato la richiesta di interpellanza, io non ce l’ho a disposizione. Voi avete ricevuto la richiesta di interpellanza in un certo modo, se coincide l’Assessore può replicare, se ritiene che non coincide io penso che sia un suo diritto non replicare perché non ha i mezzi per farlo e può rinviarlo ad una prossima seduta.

Ho l’interpellanza adesso, ne prendo visione. Chiede al Sindaco e agli Assessori competenti se sono stati attivati i controlli da parte della Polizia Municipale e/o all’Ufficio Tecnico i quali sono risultati sinora raggiunti, quali provvedimenti questa Amministrazione intende assumere in caso di mancata attuazione da parte dei titolari di piani aziendali, chiede lo stato delle pratiche di condono presentate, quante lettere sono state inviate e quali sono le ragioni della richiesta, tardiva, di pagamento degli oneri.

 

Credo che il Consigliere Franco sia leggermente fuori dall’interpellanza, comunque io cedo la parola all’Assessore Pignocca.”

 

Risponde l’ASSESSORE Luigi PIGNOCCA.

“Per quello che riguarda la risposta ribadisco quello che ho detto prima al Consigliere Garassini e mi riservo eventualmente per quella che è la richiesta del Consigliere Franco di verificare, non ho i mezzi per poterlo fare adesso.”

CONSIGLIERE FRANCO

“Grazie.”

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Costruzione case agricole a Verzi

Verbale deliberazione Consiglio comunale n. 77, seduta del 10.12.2007, alle ore 18,00. oggetto: Interpellanza presentata dal Consigliere comunale Pier Luigi PESCE, in data 27.07.2007, prot. N. 24393, ad oggetto: “Piani Aziendali di Sviluppo Agricolo” 

Alla trattazione risultano:

VACCAREZZA ANGELO    (Sindaco)

Presente

 

DELLISOLA ALBERTO    (Consigliere)

ASSENTE

ZACCARIA REMO    (Vice sindaco)

Presente

 

MANGIOLA SAVERIO    (Consigliere)

Presente

LETTIERI LUCA    (Assessore)

ASSENTE

 

BOLOGNESI UMBERTA   (Consigliere)

Presente

PICCININI GIACOMO    (Assessore)

Presente

 

GARASSINI ELISABETTA(Consigliere)

Presente

GOTTI LORENZO    (Presidente)

ASSENTE

 

PESCE PIERLUIGI    (Consigliere)

Presente

MARCONI NICOLETTA    (Assessore)

Presente

 

PULEO SANTO    (Consigliere)

Presente

PIGNOCCA LUIGI    (Assessore)

Presente

 

SANDRE DINO    (Consigliere)

Presente

OLIVA PIETRO    (Assessore)

Presente

 

TASSARA GIULIA    (Consigliere)

ASSENTE

BOCCHIO GIANLUIGI    (Consigliere)

Presente

 

FRANCO ROBERTO    (Consigliere)

Presente

GUERRA  ADRIANA    (Consigliere)

Presente

 

MICELI ANTONINO    (Consigliere)

Presente

ROCCA ENRICA    (Consigliere)

Presente

 

 

 

 

  

Totale:    21  

Presenti: 17

Assenti:  4

Partecipa alla seduta il Sig. ARALDO Dr. Piero -  Segretario Generale

Sotto la presidenza del Sig. ZACCARIA Remo  -  Consigliere Anziano

Il Presidente invita il Consigliere Comunale Sig. Pierluigi PESCE ad illustrare e dare lettura dell’interpellanza suddetta.

 

 “In relazione all’interpellanza a risposta scritta in data 17 aprile 2007, protocollata in pari data, avente ad oggetto il rilascio di permessi di costruire relativi alle cosiddette “case agricole” e l’attuazione dei piani aziendali di sviluppo agricolo preordinati al miglioramento fondiario dei terreni interessati; vista la risposta del Sindaco e la nota predisposta dall’Ufficio Tecnico Comunale dalla quale emerge che “non risulta allo stato attuale che sia stata fatta attività di controllo sull’effettiva attuazione, da parte dei titolari, dei piani aziendali di sviluppo agricolo (1) preordinati al miglioramento fondiario dei terreni interessati”  nonché il rilevante numero di condoni edilizi richiesti (14 su 46),

 

il sottoscritto consigliere comunale di opposizione Pierluigi Pesce

 

chiede

 

al Sindaco ed agli Assessori Competenti

 

-         se sono stati attivati i controlli da parte della polizia municipale e/o dell’Ufficio Tecnico e quali sono i risultati sinora raggiunti;

-         quali provvedimenti questa amministrazione intende assumere in caso di mancata attuazione, da parte dei titolari, dei piani aziendali;

-         lo stato delle pratiche di condono presentate;

-         quante lettere sono state inviate e quali sono le ragioni della richiesta, tardiva, di pagamento degli oneri.”

 

Risponde l’ASSESSORE Luigi PIGNOCCA.

“Tanto per comprensione, ribadisco quello che è stato detto nel Consiglio passato,  aggiungendo una piccola parte che si è aggiunta in questo periodo. Si era fatta una valutazione che nel periodo estivo non si era ritenuto opportuno procedere ai controlli in questione a causa della notevole mole di lavoro a cui è preposto il Corpo di Polizia Municipale. Nella Giunta abbiamo deciso, sulla base di quanto proposto di concerto dall’Ufficio Tecnico Comunale e dal Comando di Polizia Municipale, di procedere perlomeno ad un controllo a campione al mese impostato, come si diceva prima, perlomeno ad un  controllo al mese, per dodici mesi, e questo portava almeno ad una percentuale di circa il 15% dei controlli, rispettivamente e relativamente alle pratiche in oggetto, questo dicevo perlomeno un controllo al mese. (2) Tali controlli proprio perché a campione verranno effettuati a sorteggio,  i provvedimenti che verranno di conseguenza assunti saranno quelli dovuti sulla base di quanto verrà accertato, sono state presentate nell’ultimo condono due domande che sono in fase di definizione. (3) Per quello che riguarda le 33 lettere di richiesta di pagamento degli oneri si è verificato che i titolari dei permessi a costruire non erano in possesso del requisito soggettivo di imprenditore agricolo, unico requisito che comporta  l’esenzione del pagamento degli oneri.” (4)

CONSIGLIERE PESCE

“Intanto dovete correggere un attimino e mettervi d’accordo, perché evidentemente i condoni a firma del Dirigente sono quattordici e quarantasei le case agricole rilasciate, cioè i permessi rilasciati, vi dovete mettere d’accordo un attimino su questo dato, Lei dice due, il Dirigente ha firmato che sono quattordici, perciò bisogna capire.”

ASSESSORE PIGNOCCA

“Parlo dell’ultimo condono.”

CONSIGLIERE PESCE

“Sì, io non lo so se condono, come ho visto anche nella sua risposta ai Consiglieri precedentemente, o condono Berlusconi o condono dell’altro, però nel momento in cui avevamo fatto una richiesta  è arrivato che il Dirigente ha detto sono quattordici, cioè adesso io non so se è il condono di Pesce, di Berlusconi, o di D’Alema, non lo so, ecco voglio dire, però qui si dice quattordici, Lei mi dice due, perciò bisogna capire anche su questo quali sono. Per quanto riguarda la risoluzione che è venuta in Giunta e che voi avete naturalmente così, del Comandante, di andare a campione, io credo, non la capisco quella lì a campione, anche perché sono 46 licenze che avete dato, credo che ad un bel momento, perché a campione, si fanno tutte e 46, non la capisco questa di andare a campione, prendere più una che l’altra, non lo so,  è un metodo che lo respingo nella sua totalità.  Per quanto riguarda il discorso che avete inviato voi a venti licenze, 33 mi sembra, che hanno ritirato l’autorizzazione, però dopo vari mesi, credo un anno, avete richiesto poi gli oneri di urbanizzazione, anche qui evidentemente c’è stato un disguido, non so se dall’ufficio o meno,  perché nel momento in, cui si sa benissimo , per legge che chi è iscritto agricolo non deve pagare, chi invece parzialmente non è iscritto deve pagare gli oneri, perciò ci deve essere stato un disguido, credo nel momento in cui gli uffici, io sono venuto a ritirare un’autorizzazione e non mi hanno detto niente, io prendo la mia autorizzazione e vado a costruire, poi dopo un anno magari  mi arrivano gli oneri da pagare, perché si è fatta una verifica che questo doveva pagare gli oneri, anche questo credo che verso il cittadino, non mi sembra un modo, insomma non corretto, anche se giustamente il cittadino doveva pagare gli oneri, però io so che nel momento in cui si va a rilevare una concessione edilizia, prima devi pagare gli oneri e dopo ti danno la concessione edilizia,  questo non è stato fatto, è stato rivisto dopo, abbiamo recuperato questi soldi, però è un metodo secondo me di disorganizzazione, credo che non vada bene.  Naturalmente non mi ritengo soddisfatto.”

 

Riflessioni, ipotesi e domande:

 

(1) “…; vista la risposta del Sindaco e la nota predisposta dall’Ufficio Tecnico Comunale dalla quale emerge che “non risulta allo stato attuale che sia stata fatta attività di controllo sull’effettiva attuazione, da parte dei titolari, dei piani aziendali di sviluppo agricolo …”. Assurdo e non accettabile che una Amministrazione, dopo ben 9 anni, non abbia effettuato attività di controllo.  Che cosa si può pensare in merito? Ma di coloro che avevano l’obbligo di far fare i controlli, e non l’hanno fatto, cosa pensare? Perché non l’hanno fatto? Chissà se prima o poi a queste domande seguiranno puntuali risposte? Noi auspichiamo di sì!

 

(2) “… Nella Giunta abbiamo deciso, sulla base di quanto proposto di concerto dall’Ufficio Tecnico Comunale e dal Comando di Polizia Municipale, di procedere per lo meno ad un controllo a campione al mese…”. Quindi l’Assessore Luigi PIGNOCCA (con delega all’Edilizia Privata)  afferma “Nella Giunta abbiamo deciso,…” con ciò coinvolgendo l’intera Giunta su una decisione che, fra l’altro, non le competeva (non vi è comunque traccia  di delibera in tal senso!).  Era suo Dovere unitamente al suo collega Assessore Giacomo PICCININI (con delega alla Polizia Municipale) sollecitare i dovuti controlli previsti dalla normativa vigente!

 

(3) “Tali controlli proprio perché a campione verranno effettuati a sorteggio, i provvedimenti che…”. Siamo all’assurdo! Ad un modo assurdo di gestire la cosa pubblica inventandosi, addirittura, una “lotteria” con “sorteggio”. (Se non ci fosse che piangere, verrebbe  da ridere). E’ gravissimo! Ma con quali regole, con quali metodi,con quali norme, con quali garanzie e con quale principi, gli Assessori Luigi PIGNOCCA e Giacomo PICCININI e i loro Dirigenti Responsabili (sembra consapevole anche l’intera Giunta) hanno effettuato il sorteggio”? Nella cosiddetta “urna” sono stati immessi (come?): tutti i nominativi dei richiedenti l’approvazione del P.A.S.A. o tutti i numeri delle delibere di Giunta comunale con approvazione di P.A.S.A. o tutti i numeri dei Permessi di costruire o altre procedure immaginabili? Da chi o come è stata fatta l’estrazione o estrazioni? Chi garantiva la regolarità delle estrazioni (la legge prevede che sia presente un rappresentante/delegato dell’Intendenza di Finanza)? In quali locali sono state effettuate le estrazioni? Sono stati fatti regolari verbali? Insomma sono stati almeno rispettati i dettami della legge in materia di “lotterie? In carenza di risposte precise e relativa documentazione il tutto è da ritenersi “non legittimo”! 

 

(4) “… Per qello che riguarda le 33 lettere di richiesta pagamento degli oneri si è verificato che i titolari dei permessi a costruire non erano in possesso del requisito soggettivo di imprenditore agricolo, unico requisito che comporta l’esenzione del pagamento degli oneri.”Altro capolavoro di cattiva amministrazione della cosa pubblica! Ma era già chiaro, fin dall’inizio dell’approvazione dei Piani aziendali di sviluppo agricolo da parte delle varie Giunte susseguitesi dal 1999 ad oggi, con conseguenti rilasci di Permesso di costruire che i più non avevamo i requisiti soggettivi di imprenditori agricoli! Fra l’altro, probabilmente, la stessa richiesta di far pagare gli oneri di urbanizzazione non è giustificata e quindi gli interessati potrebbero impugnare tali provvedimenti. Non è escluso che si possa aprire  un contenzioso che potrebbe portare a chiare gravi conseguenze finanziari per l’Ente Comune. Non si può dimenticare che, se fossero state fatte le dovute iniziali istruttore delle pratiche in oggetto (come prevede la legge), non si sarebbe giunti ad punto di “non ritorno”. Non si può sanare, a distanza di tempo, irregolarità scaturite, in prevalenza, per rilascio di atti ed autorizzazioni che non potevano essere rilasciate anche in base al Piano Regolatore Generale e Norme Attuative. Insomma non si può condonare un qualcosa che non è previsto dalla Legge. Di fatto tutte le costruzioni non potevano essere costruite da chi non era in possesso del requisito soggettivo di imprenditore agricolo (e sono quasi tutti!). Per uscire da questa assurda situazione e riportare il tutto nella legalità non rimane altro che attivarsi subito e procedere ad un controllo generalizzato!

         

*Gilberto Costanza, ex assessore comunale e già candidato per la lista civica “E’ Loano”