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La manifestazione di protesta, denominata "Remiamo contro",
è stata organizzata da un comitato di ambientalisti
07/07/2008
PER RIBADIRE il no deciso alla costruzione di un porticciolo
turistico tra Savona e Albissola Marina, alcun e decine di
persone si sono date appuntamento ieri mattina nel tratto di
mare che circonda la Madonnetta.
A bordo di canoe, materassini, canotti, tavole da surf,
braccioli, salvagenti e tutto ciò che galleggia e non
funziona a motore, hanno dato vita a una manifestazione che
si è protratta per un paio d'ore e si è poi conclusa con uno
spuntino in spiaggia a base di focaccia e vino bianco.
Alcuni di loro, per attirare l'attenzione della gente, erano
"armati" di fischietti e pentole. «Bisogna far sentire forte
il dissenso della maggior parte della gente - ha spiegato
Paolo Pollero del coordinamento di "Margonaraviva" - su un
argomento importante come quello ambientale. Questa
manifestazione vuole essere un modo originale per esprimere
la nostra totale disapprovazione nei confronti di un
progetto che porterebbe a stravolgere questo tratto di costa
bellissima che verrebbe sommersa dal cemento».
La manifestazione di protesta effettuata ieri mattina e
denominata "Remiamo contro, CANnOnATA contro Fuksas", è la
seconda del genere organizzata dagli ambientalisti e più in
particolare dai responsabili del comitato "Margonaraviva".
Un folto gruppo di cittadini savonesi, ma al comitato hanno
aderito anche numerosi turisti, che da ormai diversi mesi si
stanno impegnando per evitare che nella zona della Margonara,
proprio al confine tra Savona e Albissola, venga realizzato
il progetto che prevede la costruzione di un porticciolo
turistico ma anche di una serie di edifici tra i quali un
grattacielo.
G. Canc.
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