LETTERA APERTA/ Costanza (ex assessore) risponde a Cepollina (Forza Italia)

<A Loano il partito del cemento

sta massacrando la città dei Doria> 

Duello e sfida sui neo agricoltori di Verzi, sugli interessi dei Vaccarezza, sul ruolo avuto da Cenere. E' vero o non è vero che...<Se ho scritto calunnie, mi denunci, anzichè insultare>

Al Sig. Cepollina Giovanni Battista

Coordinatore Comunale di Forza Italia

di Loano 

Ho letto (spero anche molti cittadini loanesi ! ) la sua lettera inviata alla redazione di TRUCIOLI SAVONESI.

Ricordo, per chi non l’avesse letto, che “lo scritto” citato da lei è intitolato “Loano sarà un polmone verde” a mia firma, pubblicato su... truciolisavonesi.it... e anche su www.ivg.it intitolato “Loano diventerà un polmone verde” (dove, chissà perché, la sua lettera non appare neppure nei commenti; comunque provvedo io ad  includerla come commento!).

Bando alle premesse. Entro nel merito della sua lettera. Lei scrive: <… era molto che non vedevo una lettera che concentra in poche pagine un insieme di dolose inesattezze e gratuite allusioni personali che sfociano anche in volgari calunnie…>

E NO, signor Cepollina, è troppo facile scrivere “dolose inesattezze”, “gratuite allusioni” e “volgari calunnie…”! Sicuramente non da una bella impressione, in particolare, nella veste di Coordinatore comunale di Forza Italia di Loano, a tutti i cittadini loanesi che leggono questo mia lettera. SI’ perché eticamente ed onestamente doveva rispondere, punto per punto, senza divagare nel generico, entrando nel merito e dimostrando, dati e documenti alla mano, le eventuali inesattezze riportate nel mio articolo!  

Ho riportato mie riflessioni e osservazioni citando,in primis, il “suo” Sindaco Angelo Vaccarezza, società edili, liberi professionisti e quanto, ogni cittadino o turista, può constatare di persona dello scempio che si sta ultimando nel “Giardino del Principe”.  Penso che la stessa nobile e storica Famiglia Doria (fondatori della Città di Loano), con tutto rispetto, tornerebbero in vita per punire i devastatori del territorio loanese (con inizio dal 1993, le famiglie Cenere e Vaccarezza quali amministratori e  tutti i loro collaboratori) per quanto avevano fatto entro le vecchie mura (vedi Piazza Italia con nuovo condominio e tutti i box interrati e l’ex area verde “Vignola” ex “Giardini del Principe” ove sono stati costruiti altri due condomini: uno di cinque piani più 3 piani di box interrati  e l’altro di quattro piani, costruito alla fine degli anni ’70 dalla famiglia Vaccarezza.

 Ho fatto ipotesi sui motivi per cui è stata prevista (con ulteriore recente variante del progetto) una nuova strada che di utile, per i cittadini, ha poco o niente.

 Preciso che, per cercare di legittimarla, sono previsti tre nuovi parcheggi riservati a disabili che devono accedere alla struttura “Loano Salute”.  Ritengo, per logica, che da subito avrebbero dovuto prevedere non meno di dieci parcheggi a rotazione in Campo Cadorna, ovviamente gratuiti e in prossimità della struttura stessa.

Questo sì che sarebbe stato un servizio pubblico, per la collettività!  Troppo facile! Il Comune e la Cooperativa CO.GE.S (il cui Presidente è il signor Orazio Cacace – ex Maresciallo di Finanza – pensionato) sarebbero, però, stati danneggiati per il mancato introito!

Lei aggiunge: < Ci sono molte motivazioni per fare politica, la mia è la passione per il mio paese e la mia comunità (e sfido chiunque a dire il contrario) altri possono farla per legittimi interessi, altri ancora per astio e risentimento personale, credo che quest’ultimo caso calzi a pennello del Sig. Costanza, il nostro piccolo Di Pietro di paese,… >. Prima di tutto le chiedo: “ Fare politica per legittimi interessi?”.

 Ma bontà sua, interessi di chi? Gli amministratori sono eletti per fare gli interessi della collettività e non per fare i propri interessi (anche se legittimi). Ci pensi un attimo, lei ha fatto un’ipotesi che chiunque potrebbe legittimamente pensare che, se così fosse, risulterebbe lampante il “conflitto di interessi” che, oltretutto, se dimostrabile, sarebbe senz’altro penalmente perseguibile.   Preciso che è lei che fa politica ideologica e di convenienza  mentre io, e l’ho già anche scritto e non mi stancherò di ripeterlo, mi ritengo libero ideologicamente dalla politica di parte (e, se del caso, non perderò occasione per meglio dimostrarlo!).

Ogni mio intervento pubblico è da intendersi solo ed esclusivamente da “Cittadino Loanese e italiano” finalizzato ad evidenziare, ove necessario, possibilmente con dati e documentazioni, i problemi che riguardano la nostra bella Città di Loano (purtroppo con inarrestabile regresso e scempio del territorio e dell’ambiente per le reiterate azioni ed iniziative poste in essere da parte delle Istituzioni:  Comune, Provincia e Regione, (a prescindere dal così detto “colore politico”) in spregio delle Leggi e normative vigenti, con “volute” nuove leggi, regolamenti, variante del PRG, molte varianti, interpretazioni di parte, ecc.). E il nuovo PUC? Non conviene!

Accetto la sua sfida! Non posso fare a meno di dire il contrario! I fatti stanno dimostrando che lei pensa di  agire con passione per il suo paese (Città!) e la sua comunità ma, di fatto, con la gravante che si firma quale Coordinatore comunale e quindi con carica pubblica (o comunque decisionale), contribuisce a privilegiare scelte ed iniziative, è ormai evidente e notorio, che sconvolgono l’intero territorio loanese e rende la nostra Loano non più meta di scelte turistiche qualificate. Stiamo arrivando in prossimità di un abisso. Purtroppo il vero turismo a Loano è, da anni, in caduta libera!  Il nostro guaio (di noi tutti cittadini loanesi) è che siamo vittime e saremo obbligati  “ad essere ulteriormente spremuti” per coprire la disinvolta ed irresponsabile gestione amministrativa del nostro Comune ove una “casta loanese” sta perseguendo interessi di privati a danno della collettività! Farò seguire un elenco ove saranno indicate tutte le cause che il Comune ha avuto ed ha con privati, imprenditori, ecc. (alcune promosse dagli stessi cittadini e imprenditori). Vi saranno delle sorprese.

Secondo lei:  mi calza  a pennello “che faccio politica per astio e risentimento personale e mi cita come il nostro piccolo Di Pietro di paese”. Qui si capisce chi fa politica e chi, in malafede, la gira in politica!  L’ho già scritto sopra e ribadisco a chiare lettere che la mia coscienza, il mio modo di essere cittadino nella trasparenza e nei fatti, è solo qualificabile come Cittadino loanese con esclusione di ideologie politiche di parte (Lei e i suoi collaboratori, invece, lo siete a tutti gli effetti).

Preciso meglio:” Mi interesso della cosa pubblica (non della politica intesa come tale!) nel rispetto dei diritti e i doveri previsti dalla Costituzione Italiana con il fermo convincimento del dovuto rispetto delle Leggi e loro applicazioni, nella trasparenza e nell’uguaglianza di tutti i cittadini!

Le è chiaro, signor Cepollina?  Chiudo con dirle che l’accostamento del mio agire al Di Pietro nazionale mi onora (scindendo, per dovere di coerenza, che il mio apprezzamento è a livello umano poiché l’Onorevole Antonio Di Pietro (è innegabile) è entrato nella Storia della nostra Nazione, per le sue coraggiose battaglie. Non è di tutti. Specialmente per chi usa il Potere per il Potere. Non le nascondo che è motivo di orgoglio il pensare che nella mia piccola Città, anche se solo da  poche persone, qualcuno potrebbe ricordarmi come  il Di Pietro locale unitamente (come alcuni mi hanno paragonato), al Dott. Maurizio Strada preparato,valido e battagliero Consigliere comunale a Loano per decenni a cui va il mio pensiero, a ricordo, esprimendo la mia stima e simpatia.

A chiusura Le chiedo: “ Ha letto su Trucioli Savonesi l’elenco dei proprietari che hanno richiesto l’approvazione di Piano aziendale di sviluppo agricolo? Ha notato  quanti “agricoltori” sono stati beneficiari di agevolazioni? Le ha dato fastidio, da buon loanese doc, constatare che quasi la metà dei beneficiari sono non residenti e vi sono, addirittura, incluse anche ben quattro Imprese Edili? E’ chiaro, Lei ha un’unica convinzione! Io sono quello che scrive “dolose inesattezze”, formula “allusioni personali” e, bontà sua, “che sfociano in volgari calunnie…”.  Io mi sono documentato e Lei invece… ?

La invito a “guardarsi nello specchio” e con un pò di morale e coerenza si dia una risposta!

Per tranquillizzare Lei e i suoi collaboratori le preannuncio che sia sui Piani aziendali di sviluppo agricolo e altri temi del nostro territorio (di cui ho già acquisito corposa documentazione, anche fotografica) andrò a scrivere in modo più dettagliato e approfondito.

Constato che anche lei ha tempo da scrivere e, non le nascondo, che per me è linfa!

Alla prossima.

                                                                                Gilberto Costanza