Quindicinale a colori di libera opinione e approfondimento su temi di informazione, sport, arte, ambiente, cultura e spettacolo

IN TUTTE LE EDICOLE DELLA PROVINCIA

 

Da noi a voi

Torna "Il Ponente", per chi abita da Finale ad Andora e già conosceva il nostro periodico; arriva "Il Ponente", per chi vive a Savona e in tutte le altre località della provincia. Ma che cos'è questo "Ponente"? E' innanzitutto una scommessa, una sfida al luogo comune secondo cui si venderebbero solo i giornali basati sulle celeberrime "tre S" (sesso, sangue, soldi).
E' un quindicinale che, come tale, non prova neppure a fare vera e propria cronaca (sa­rebbe al 90% già vecchia ogni volta che ar­riviamo in edicola), ma preferisce puntare tutto sull'approfondimento e sulla libera - per davvero! - opinione, restando sempre aperto al confronto, al dibattito, allo scambio di idee. Potremmo definirlo un mix tra un giornale di tipo tradizionale e un forum o un Blog, certo non immediato come quelli che si trovano in rete, ma accessibile anche a chi Internet non ce l'ha.
 E' un giornale che ama la cultura e che spera, nel suo piccolo, di contribuire a fare un po' di cultura (anche su temi tradizionalmente non legati a questo termine, come lo sport): il tutto, però, senza salire su alcun pulpito e sforzandosi di non diventare mai pedante, dogmatico, insomma palloso.
A proposito: è anche un giornale che ama "parlare come mangia", o meglio "scrivere come parla" nella vita di tutti i giorni. Per questo, a volte, potrà utilizzare un lessico non propriamente forbito (promettendo di non scivolare troppo sulla sottile linea che se­para la disinvoltura dalla volgarità); questo solo perché vogliamo rivolgerci a voi lettori non come al pubblico di una sala muta, ma come agli amici - amici con diritto di replica e di confronto - che speriamo vorrete diven­tare. E' un giornale libero, che come tale non gode di alcun finanziamento; la sfida è anche quella di provare a valere i due euro (quasi) che costiamo e di invogliarvi a spenderli...al­trimenti spariremo. E' un giornale che pensa ai giovani e che spera di averne molti tra i suoi collaboratori: questo è un invito! E', infine, un giornale che intende toccare an­che gli argomenti meno "importanti"; quelli senza S; quelli che spesso vengono ignorati o solo sfiorati da altri media; perché sarà anche vero che fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce, ma è la foresta che permette alla vita di esprimersi. Noi solidarizziamo con questa foresta anche perché, a nostra volta, dobbiamo crescere. Al momento siamo solo un ramoscello, altro che foresta...ma a crescere proveremo, con tanto entusiasmo e passione. E la nostra crescita dipenderà soprattutto da voi.
Quindi cominciamo ma conoscerci (o approfondiamo la conoscenza, per chi ci aveva già conosciuto in edicola); parliamo, discutiamo, litighiamo, se è il caso. Permettiamo anche noi alla vita - tramite la parola- di esprimersi.
E poi vediamo cosa succede.

Valeria Rossi