POESIE AL VENTO
di
ADRIANA ROMANO
RAGAZZA
granelli di sabbia a farti
piangere
gli occhi.
Giri intorno a fuochi che strozzano
il respiro, col fumo aspro e pungente.
Urti, e ti fai male, contro
spigoli e punte
in un paesaggio selvaggio,
indifferente, oscurato da nebbia
invadente.
Vorresti fuggire, andare verso
dolci declivi e colline, guardare
le tinte sfumare
nell'aria azzurra, nell'eco di parole
fuggite con un filo di fiato,
come le mani di chi si cerca e
finalmente si trova e si ferma
e - dopo tanto - sorride.
Ma tu, se vuoi, sei vento:
sorvola queste trappole,
dissolvi l'ombra in musica:
è la tua ora, la tua colonna sonora,
il film della tua vita:
in primo piano, tu.