29 Marzo 2008 LA STAMPA
PIANO REGOLATORE IL WWF DICE BASTA AL CEMENTO
Caviglia e Costantino contrari |
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SAVONA Il Wvf contesta i nuovi progetti di edificazione che verranno discussi dal Comune nell’ambito del Piano regolatore. Il presidente regionale Marco Piombo commenta: «Le nuove proposte di cementificazione che arrivano dall’amministrazione comunale di Savona in particolare con la lottizzazione di Albamare, della collina di Mongrifone e del lungomare di Ponente. Molte di queste iniziative sono in contrasto con i vincoli paesaggistici. Sono passati tre anni dall’adozione del Puc e ora senza lo strumento urbanistico sia stato approvato, siamo di fronte a nuove aggressioni del territorio». Anche in giunta, per la verità, il documento su cui l’assessore all’Urbanistica Di Tullio sta cercando consensi, suscita qualche obiezione. La più netta è quella del vicesindaco socialista Paolo Caviglia: «La discussione sul Piano regolatore sarà lunga e complessa. Posso dire che la precedente giunta di cui facevo parte aveva stralciato l’operazione Albamare perchè eccessivamente pesante e perchè in contrasto con la fisolofia generale del Puc che era quella di difendere le colline dal cemento». Anche l’assessore all’Ambiente Jörg Costantino prende le distanze: «Se qualcuno pensa che questo documento rappresenti la versione definitiva del Piano regolatore si sbaglia. Noi non ci staremo. Per Rifondazione l’edificazione della città finisce con Squadra Rialzo e Orti Folconi. Non vogliamo sentire parlare di Albamare e in generale di cemento in collina». |