PROGETTO APPROVATO IERI DALLA GIUNTA DI SAVONA
A Zinola una discarica
per smaltire rifiuti speciali
In via Caravaggio, fra la sede dell’Ata e il depuratore
 
[FIRMA]ERMANNO BRANCA  LA STAMPA
SAVONA
Una nuova discarica per smaltire rifiuti speciali a Zinola. La società «Ecologica», partecipata dall’Ata di Savona e dalla Sat di Vado, ha chiesto al Depuratore la cessione di una vasta area che verrà destinata al conferimento e allo stoccaggio di rifiuti ingombranti, apparecchiature elettroniche ed elettrodomestici. Il centro di smaltimento di questi rifiuti esisteva già in via Caravaggio ma ora verrà ampliato grazie ai fondi che l’azienda e il Comune sperano di ottenere dalla Regione.
«Oltre ai rifiuti ingombranti che non possono essere smaltiti nei cassonetti - spiega l’amministratore di Ecologica Marco Padovani - si tratta di creare un centro specializzato nel ritiro e trattamento di elettrodomestici ed apparecchiature elettroniche. Il nostro centro di via Caravaggio è l’unico ad effettuare questo servizio ma ormai è sottodimensionato rispetto alle esigenze e inoltre troppo congestionato rispetto alle attività che vi vengono svolte».
I privati ad esempio possono accedere direttamente a quest’area per conferire i rifiuti ingombranti. Inoltre qui avviene la selezione e poi la compattazione di plastica, carta, cartone, legno, alluminio. La movimentazione della merce sui camion e il viavai dei privati comincia a creare anche situazioni di pericolo, dal momento che in questa zona operano macchine molto grandi. La società Ecologica ha quindi chiesto al Comune e al Depuratore di ottenere in affitto alcune aree che appartengono al Consorzio e si trovano comprese fra la sede del Depuratore e quella dell’Ata. Ecologica ha chiesto l’affidamento dell’area entro il 30 aprile in modo da poter accedere al bando per i finanziamenti regionali. Il progetto per il nuovo centro di trattamento dei rifiuti speciali ammonta a circa 200 mila euro.
Il progetto ha ricevuto ieri mattina il via libera della giunta comunale di Savona convocata d’urgenza dal vicesindaco Paolo Caviglia. Per il Comune si tratta di un’opportunità per sistemare un nuovo tassello del «mosaico» di aziende del settore ambientale che è stato creato a Zinola. Ecologica si trova infatti fra la sede dell’Ata e quella del Consorzio di depurazione. Sempre in questa zona, ma sulla collina di Passeggi, al confine con il Comune di Quiliano, è stata decisa anche la realizzazione della nuova discarica di Savona che dovrebbe rendere autonomo il comprensorio per i prossimi trent’anni. Solo per il completamento dell’iter amministrativo ci vorranno almeno due anni.