Frana sull'Aurelia l'ultima parola ai vertici dell'Anas
vertice in prefettura: niente sconto sull'a10
Convocata una riunione a Roma per fine febbraio Non ci sarà la riapertura parziale nelle feste pasquali
IL SECOLOXIX
E' RINVIATA, per il momento, ogni decisione sull'eventuale esenzione o rimborso del pedaggio autostradale tra Spotorno e Finale Ligure. Ma - a una speranza che si affievolisce un'altra prende vigore - si sono aperti spiragli più ampi, ieri, per un finanziamento completo e quindi per una possibile accelerazione delle opere per la messa in sicurezza di Capo Noli. E' stato in proposito fissato un vertice presso il ministero dei Lavori Pubblici e Infrastrutture a Roma, verso fine febbraio (data da definire), con i vertici Anas oltre ad assessori provinciali e regionali, e sindaci presenti.
Sono queste le notizie che giungono dalla riunione che si è svolta ieri in Prefettura a Savona, presieduta dal prefetto Nicoletta Frediani, alla quale hanno partecipato Autofiori, Provincia di Savona e i rappresentanti dei Comuni interessati dal disagio provocato dal movimento franoso lungo Capo Noli.
Alla replica di Autofiori che non è possibile attuare il pedaggio gratis per i pendolari Finale - Spotorno e viceversa, ha controbattuto l'assessore provinciale Pierluigi Pesce. «Possiamo però valutare ipotesi alternative allo sgravio - ha spiegato - cioè di mettere a disposizione un fondo per i Comuni interessati, oppure di acquistare tessere prepagate per poter rimborsare o per sollevare i cittadini dalle spese autostradali sostenute e mi riferisco a coloro che si spostano ogni giorno per motivi di lavoro». «Credo comunque che i passi più importanti fatti - annuncia - riguardino l'incontro presso il ministero a Roma, possibile grazie all'intervento del prefetto. E, sul piano operativo immediato, la riunione di giunta provinciale di martedì. Presenterò la mia relazione e illustrerò le ipotesi, anche quelle di eventuale finanziamento con l'aiuto della Regione. Non solo. Chiederò di prendere in considerazione la proposta di fare scattare un piano di emergenza che preveda tutta una serie di iniziative d'emergenza per casi gravi come questa calamità».
Inoltre, nel vertice di ieri è stato nuovamente confermato: che l'Aurelia riaprirà non prima di giugno, che per Pasqua non ci sarà nessun senso unico alternato e che la Milano-Sanremo di ciclismo quasi certamente transiterà sull'altopiano delle Manie.
Natalino Famà