TRUCIOLI
SAVONESI
spazio di riflessione per Savona e dintorni |
Partitoni e Partitini
“E un Marcel diventa ogni villan che parteggiando
viene..” Così diceva padre Dante
e l’affermazione è valida ancor oggi. Ben lontana dal voler dare del
villano ai leader dei nuovi
partiti, ma è un dato di fatto che i minipartiti stanno proliferando a
dismisura. Ogni minipartito ha un suo leader che spesso
rappresenta sé stesso e i suoi amici. E, suppongo, ottiene sovvenzioni. Ma, sovvenzioni a parte della cui esistenza non sono
neppure sicura, mi sembra esagerato il numero di partiti e partitini che
di fatto impediscono la governabilità del nostro Paese sia a livello
centrale sia a livello periferico. Per ogni controversia vi è una scissione e la
conseguente nascita di un nuovo gruppo politico. Sicuramente tutti sono motivati da buone intenzioni,
ma disorientano il cittadino che deve votare, che deve scegliere tra
tante sigle, spesso simili e che altrettanto spesso si differenziano
dalle altre per questioni non poi così rilevanti. Il guaio è che, una volta arrivati in Parlamento o in
un Consiglio Comunale, portano avanti la posizione grazie a cui sono
stati votati e debbono rendere conto delle loro scelte agli elettori e
in conclusione, anche se rappresentano un due per cento agiscono in
maniera da bloccare il normale lavoro parlamentare. Questo avviene ad esempio per la famosa legge sulle
coppie di fatto che probabilmente con una maggioranza trasversale
potrebbe passare, ma viene bloccata dai partiti di centro i cui
parlamentari convivono allegramente senza porsi troppi problemi ma si
oppongono alla codificazione in legge. Una cosa del genere avviene per tanti altri
provvedimenti di vario tipo che non riescono a passare perché bloccati
da qualcuno che lo può fare perché la situazione attuale glielo
permette. Davvero, io che non ho mai fatto politica attiva e ora
meno che mai intendo entrare nell’agone, mi trovo del tutto spiazzata.
Non so più in che credere e cosa pensare. Mi pare impossibile che ogni mese debba partire un
gruppo nuovo. Mi sembra che la politica sia gestita da bimbi
capricciosi che non vanno d’accordo fra di loro e litigano. La differenza è che ai capricci dei bimbi si
interessano solo le mamme, invece in politica è tutto il paese che
soffre. Io ho molto sperato nel partito democratico capace di
raggruppare Bella meta da raggiungere, ma per ora mi sembra ancora
lontana. Mi pare che stiano litigando anche qui. Anche a
livello locale. C’è sempre qualcuno che parte con un
Distinguo e a questo modo
blocca le decisioni. Io parlo da elettrice comune che si trova a dovere
scegliere e non capisce più nulla. La soluzione è optare per l’ideologia in cui ciascuno
ha sempre creduto, ma non so se è la scelta giusta perché le ideologie
oggi non si incarnano più in nessun partito e se sembra di sì lo sono in
modo sorpassato dalle nuove situazioni e dall’evolversi naturale delle
strutture sociali. In tutta buona fede e ingenuità spero nella legge
elettorale che potrebbe risolvere tanti guai, ma non pare che riescano a
mettersi d’accordo neanche su quella. Sinceramente io penso che un buon proporzionale con
sbarramento sarebbe la cosa migliore. Non so se sarà possibile e se sarebbe comunque la cosa
migliore. La libertà di pensiero e di dibattito è intoccabile,
ma poi che si mettano d’accordo e la facciano finita. Una delle cause dell’allontanamento della gente dalla
politica probabilmente è proprio questa. Quando i cittadini vedono l’azione di governo
bloccata, automaticamente dicono “Ma andiamocene al cinema che almeno ci
divertiamo senza problemi” Ammesso naturalmente che abbiano i soldi per
andare al cinema, perché in caso contrario non resta che la televisione
e, dato il livello degli attuali programmi, la cosa si fa grave. Non desidero che i piccoli partiti siano schiacciati,
anche perché i grandi passerebbero ad un programma di abusi e
prepotenze, ma che sappiano esprimersi con una sola voce senza tanti
distinguo e tanti litigi. Che dire? Speriamo nella legge elettorale e poi si
vedrà. Noi elettori comuni aspettiamo. Margherita Pira
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