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Arroganza politica travestita da ignoranza ad hoc.
La questione della 2^ Circoscrizione

di Patrizia Turchia sinistra per Savona

 


L'assessore Caviglia

C’è da chiedersi se in Comune qualcuno conosce le questioni istituzionali, perché a... leggere... le dichiarazioni di un assessore di lunga corso (anche in mari in tempesta) come Caviglia che “blocca” il subentro di un consigliere di Circoscrizione adducendo alle disposizioni della Finanziaria, c’è da rimanere allibiti.

E’ solo come promemoria che vale la pena ricordare che il subentro è dovuto, e che la figura del Presidente è questione che si  realizza all’interno del Consiglio stesso: non siamo di fronte all’elezione diretta, come quella ad esempio di un Sindaco o di un Presidente di Provincia. E questo dovrebbe essere bagaglio di conoscenza base di un qualunque Ufficio elettorale comunale o di un Segretario comunale.

A meno che ci sia un po’ di terremoto all’interno della coalizione, rispetto a chi debba coprire il ruolo di presidente: ci sono careghe ancora da assegnare o da rivendicare,  da parte di forze politiche? Nulla di più facile. Teniamo conto che ad esempio Rifondazione a Villapiana non si presentò unita all’Unione, come avvenuto nella coalizione comunale, o in 3, 4 e 5 circoscrizione. Si mosse come lista alternativa e autonoma, salvo poi rivelare d’essere completamente coerente con le politiche dell’attuale maggioranza. Tanto da rivendicare, in allora, la Presidenza della 1^ Circoscrizione
Se questa attuale ipotesi di rivendicazione fosse plausibile, la maggioranza comunale avrebbe da sbucciare un grosso dilemma: infatti con la eventuale nomina di Presidente di Circoscrizione a Rifondazione in 2, la cosiddetta “sinistra arcobaleno” vedrebbe aumentati i propri rappresentanti di “peso” istituzionali (essendo sia Ulivi che Larice appartenenti a questa formazione)

Per farne cosa è ancora da scoprire….dato che da tempo la sinistra “critica” rivendica una discontinuità amministrativa e politica con la precedente gestione Ruggeri, che come è evidente non si è mai (e mai avrebbe potuto essere) realizzata: siamo, ad esempio, ancora lontani dalla discussione del PUC, mentre veleggiano –a bolina stretta, dunque velocissime- le speculazioni edilizie.

Comunque la si giri siamo davvero oltre gli sgoccioli di un decadimento politico così evidente che lascia l’amaro in bocca. Non solo siamo governati da forze politiche che gestiscono a nome dei privati il nostro territorio, ma non abbiamo neppure la consolazione di vedere una parvenza di esercizio della politica istituzionale.

Savona, 5 gennaio 2008                                            Patrizia Turchi – a sinistra per Savona –