|
È STATA approvata all'unanimità dal consiglio comunale di
Celle la proposta di realizzare da 45 a 50 box sotto al
campo da calcio "Ravezza", in via Lavadore. Il progetto,
avviato dall'Istituto di sostentamento del clero e firmato
dall'architetto Enrico Persico, punta ad effettuare una
complessa operazione urbanistica che regalerà a Celle anche
un nuovo campo in erba sintetica e comporterà anche
l'eliminazione del rischio idrogeologico nella valletta del
rio Lavadore, oggi "zona rossa", sia a monte sia a valle.
«Con il Comune avevamo concordato una presentazione pubblica
- spiega il presidente dell'Istituto di sostentamento del
clero, don Pietro Tartarotti -, in modo che tutto fosse
subito chiaro e non ci potessero essere sospetti o
fraintendimenti. Il progetto dovrà ovviamente essere
economicamente conveniente, ma porterà anche un notevole
beneficio per la cittadina di Celle, senza alcun effetto
negativo». «Credo che si tratti di un progetto interessante
- commenta il sindaco Remo Zunino -. L'area è di proprietà
dell'Istituto, ma al termine dei lavori, secondo gli
accordi, il Comune otterrà la proprietà del campo (che oggi
è soltanto concesso in uso, ndr) già rifinito con l'erba
sintetica, gli spogliatoi nuovi e una tribuna per il
pubblico. Senza contare che l'intervento permetterà anche di
risolvere i problemi legati al rischio idrogeologico della
valletta».
A guardare con speranza il campetto è anche il parroco di
Celle, don Piero Giacosa: «L'auspicio è che poi il Comune ne
affidi la gestione alla parrocchia. Il campo è sempre stato
un centro di aggregazione importante per la cittadina, anche
perché i bambini e i ragazzi delle giovanili delle squadre
di calcio lo possono raggiungere facilmente a piedi o in
bicicletta».
G. V.
|
|