VERTICE ieri nell'ufficio del sindaco Federico Berruti su Metralmetron, ma anche sui primi passi del nuovo Pd. Vi hanno partecipato gli assessori Ds-Pd Luca Martino, Livio Di Tullio, Franco Aglietto, l'onorevole Massimo Zunino, il segretario uscente dei Ds Giovanni Lunardon. Sono state esaminate le carte relative alla vicenda e le varie opzioni in campo. Il sindaco, nei prossimi giorni, proseguirà il giro d'orizzonte già iniziato con le categorie interessate e, nel 2005, coinvolte nei vari accordi sociali sulla riqualificazione dell'ex Metalmetron. L'architetto capo Luciano Campagnolo avrebbe comunque già consegnato una relazione al sindaco nel quale spiega che la richiesta presentata qualche settimana fa da New.Co, che prevede anche l'inserimento dei generi alimentari nel futuro centro commerciale, non è difforme rispetto alla delibera a suo tempo assunta dal consiglio comunale.
Quanto al Pd, è stato fatto il punto dopo le decisioni prese dall'assemblea costituente di sabato a Milano. Anche in Comune e in Provincia dovranno nascere i gruppi unici tra consiglieri Ds e Margherita entro la fine di novembre. Un'operazione delicata che già la prossima settimana sarà affrontata in alcune riunioni: non sempre i rapporti - soprattutto a Palazzo Sisto tra i Ds e una parte dei consiglieri Margherita- sono filati lisci. Il 24 novembre l'insieme degli eletti alle assemblee nazionale e regionale saranno chiamati inoltre a scegliere il coordinatore provinciale provvisorio. Contestualmente, nascerà anche un coordinamento provvisorio, composto dagli stessi eletti, dal sindaco e dai capigruppo consiliari del Comune capoluogo, dal presidente e capigruppo della Provincia, dai consiglieri regionali e dai parlamentari. Entro il 23 dicembre, poi, saranno indette le assemblee di tutti i votanti alle primarie per la costituzione dei coordinamenti cittadini.