TIRATA d'orecchie ai consiglieri comunali. In vista della ripresa dei lavori al pomeriggio, Marco Pozzo, presidente del Consiglio comunale, invita tutti i componenti - Gruppi consiliari e membri della Giunta - a garantire la massima puntualità e rispetto degli orari di convocazione. Pozzo motiva il suo richiamo all'ordine poiché, rispettando i tempi previsti, si riesce ad «assicurare la propria disponibilità e collaborazione rispetto ad una misura organizzativa che non solo ha riflessi sul piano giuridico, ma risponde all'esigenza di un giusto rispetto reciproco nei riguardi delle funzioni della Presidenza».
Secondo il presidente del Consiglio comunale, bisogna anche considerare l'aspetto di ufficialità che accompagna le sedute consiliari e l'insieme delle regole di formalità tese ad assicurare l'alto significato della sovranità democratica che il Consiglio comunale è chiamato ad esprimere.
«La Presidenza del Consiglio comunale, da sempre attenta alle esigenze legate al decoro e al funzionamento dell'istituzione comunale - aggiunge Marco Mozzo - non può che auspicare il rispetto dei tempi e delle modalità di svolgimento dei lavori e in uno spirito di serena e positiva condivisione». Solo osservando le regole, ogni singolo consigliere riesce ad assicurare maggiore produttività e a lavorare meglio. A suo avviso, la tempestiva presenza ai lavori consiliari «costituisce presidio e garanzia nel confronto democratico, tutela delle minoranze, condizione ottimale per la performance verso ogni singolo consigliere». Nell'augurare una positiva ripresa dei lavori, il presidente del Consiglio, insieme al sindaco, auspica che il richiamo alla puntualità venga preso in considerazione, «nella certezza di poter contare sulla sensibilità, correttezza e professionalità di ciascun consigliere comunale, nonché dei singoli componenti della Giunta».